rossonero71;2372219 ha scritto:
Se si pensa gli ultimi 10 anni come siamo stati amministrati economicamente e tecnicamente viene da piangere, un cane avrebbe fatto meglio.
Infatti su Pobega ci dovremo andare cauti, ma in generale i migliori provenienti dal proprio vivaio vanno tenuti per tanti motivi.
Se vendi a 10-12 mln non serve a niente prima che ti giri i soldi son finiti e non sai nemmeno dove sono andati a finire.
Discorso diverso se iniziamo a cedere da 30 in su allora avrebbe senso.
Per tornare ai bergamaschi non ricordo nessuna trattiva in cui abbiano tirato il cerino più corto,stanno sempre sopra, doti dammirare e per me anche da copiare in certi aspetti.
Su Pobega aggiungo anche un'altra cosa: ma con Kessie in scadenza che senso ha cederlo per due bucce di banane?
Non posso essere che d'accordo con te, bisognerebbe iniziare a pianificare in modo serio. Uno come Pobega va inserito in rosa con calma, fatto giocare quando serve in pratica ricoprendo il posto di Meite (Pobega peraltro è pure eclettico per cui adattabile a piu situazioni e ruoli) e poi valutato se e come possa avere piu visibilità e responsabilità.
Tra un anno, nella peggiore delle ipotesi 15 milioni li fai comunque, dopo una stagione da quarto al Milan, nella migliore hai in casa un giovane 99 pronto a avere un ruolo piu importante e piu minuti, non dico rimpiazzare subito Kessie ma la logica è quella di avere un'alternativa pronta come si deve.
Se avessimo ragionato sempre con questa logica dello sbolognare i giovani, gente come Ambrosini o Gattuso col cavolo che ci avrebbero fatto vincere due CL. Quando sono arrivati al Milan mica erano pronti cavolo...
Pero boh a me sembra una cosa talmente elementare che resto sempre sbalordito quando vedo che si ragiona in modo diverso.
Riguardo all'Atalanta, sono proprio su un altro pianeta, dura ammetterlo ma è cosi. Su un altro pianeta in tutto eh, a cominciare dallo stadio che stanno rifacendo via via per finire con un settore giovanile super, passando dai risultati migliori in CL di tutte le altre italiane da un paio di stagioni.