Milan: D'Ottavio DS da...encomio.

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Tuttosport in edicola conferma l'anticipazione del CorSera di ieri su D'Ottavio nuovo DS del Milan e aggiunge: Antonio D’Ottavio, dal 20 giugno, è ufficialmente il nuovo direttore sportivo milanista. Una promozione per il dirigente, arrivato al Milan nel 2017 con la gestione Fassone-Mirabelli dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dello scouting della prima squadra. Appassionato, attento, meticoloso, D’Ottavio ha saputo mettere la sua competenza al servizio di tutte le aree rossonere, sia della prima squadra sia per quanto concerne lo scouting giovanile, diventando il braccio destro di Geoffrey Moncada, con il quale è nato fin da subito un grande feeling sul modo di lavorare e sui giocatori da visionare e da provare a prendere. Non ha mai amato le luci della ribalta e non ha mai voluto che gli venissero riconosciuti pubblicamente i meriti riguardo il suo operato, perché a D’Ottavio piace muoversi nell’ombra e sui campi piuttosto che sui media. Il suo contributo è stato apprezzato sia da Elliott sia da RedBird tanto è vero che, a oggi, il dirigente può essere considerato il terzo elemento della gestione sportiva, insieme a Giorgio Furlani e allo stesso Geoffrey Moncada. Il 21 aprile 2022, al termine del corso di Coverciano per ottenere l’abilitazione come direttore sportivo, D’Ottavio - si legge nella nota ufficiale emessa dalla Figc sul suo sito - è stato nominato come il miglior corsista, ricevendo l’encomio da parte della commissione giudicante. Questa qualifica, di fatto, gli ha permesso di essere registrato ufficialmente come ds al posto di Ricky Massara. Oggi opera sia sul mercato in entrata sia sul mercato in uscita della prima squadra, ma mantenendo sempre un occhio attento ai profili da poter inserire nel settore giovanile rossonero, dove è stato capo dello scouting per Under 19, Under 17 e Under 16 fino alla sua promozione definitiva. Da capire se avrà un ruolo attivo anche sul campo, ovvero se sarà lui la prima figura di riferimento per Stefano Pioli in quel di Milanello. E se così dovesse essere, ci sono pochi dubbi sul fatto che possa occupare quella posizione con profitto.

 

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"C'ha il curricicuricuriculms" come direbbe Berluscaroni

 

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Tuttosport in edicola conferma l'anticipazione del CorSera di ieri su D'Ottavio nuovo DS del Milan e aggiunge: Antonio D’Ottavio, dal 20 giugno, è ufficialmente il nuovo direttore sportivo milanista. Una promozione per il dirigente, arrivato al Milan nel 2017 con la gestione Fassone-Mirabelli dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dello scouting della prima squadra. Appassionato, attento, meticoloso, D’Ottavio ha saputo mettere la sua competenza al servizio di tutte le aree rossonere, sia della prima squadra sia per quanto concerne lo scouting giovanile, diventando il braccio destro di Geoffrey Moncada, con il quale è nato fin da subito un grande feeling sul modo di lavorare e sui giocatori da visionare e da provare a prendere. Non ha mai amato le luci della ribalta e non ha mai voluto che gli venissero riconosciuti pubblicamente i meriti riguardo il suo operato, perché a D’Ottavio piace muoversi nell’ombra e sui campi piuttosto che sui media. Il suo contributo è stato apprezzato sia da Elliott sia da RedBird tanto è vero che, a oggi, il dirigente può essere considerato il terzo elemento della gestione sportiva, insieme a Giorgio Furlani e allo stesso Geoffrey Moncada. Il 21 aprile 2022, al termine del corso di Coverciano per ottenere l’abilitazione come direttore sportivo, D’Ottavio - si legge nella nota ufficiale emessa dalla Figc sul suo sito - è stato nominato come il miglior corsista, ricevendo l’encomio da parte della commissione giudicante. Questa qualifica, di fatto, gli ha permesso di essere registrato ufficialmente come ds al posto di Ricky Massara. Oggi opera sia sul mercato in entrata sia sul mercato in uscita della prima squadra, ma mantenendo sempre un occhio attento ai profili da poter inserire nel settore giovanile rossonero, dove è stato capo dello scouting per Under 19, Under 17 e Under 16 fino alla sua promozione definitiva. Da capire se avrà un ruolo attivo anche sul campo, ovvero se sarà lui la prima figura di riferimento per Stefano Pioli in quel di Milanello. E se così dovesse essere, ci sono pochi dubbi sul fatto che possa occupare quella posizione con profitto.

E' Salvini!

 

[Swaitak]

Tuttosport in edicola conferma l'anticipazione del CorSera di ieri su D'Ottavio nuovo DS del Milan e aggiunge: Antonio D’Ottavio, dal 20 giugno, è ufficialmente il nuovo direttore sportivo milanista. Una promozione per il dirigente, arrivato al Milan nel 2017 con la gestione Fassone-Mirabelli dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dello scouting della prima squadra. Appassionato, attento, meticoloso, D’Ottavio ha saputo mettere la sua competenza al servizio di tutte le aree rossonere, sia della prima squadra sia per quanto concerne lo scouting giovanile, diventando il braccio destro di Geoffrey Moncada, con il quale è nato fin da subito un grande feeling sul modo di lavorare e sui giocatori da visionare e da provare a prendere. Non ha mai amato le luci della ribalta e non ha mai voluto che gli venissero riconosciuti pubblicamente i meriti riguardo il suo operato, perché a D’Ottavio piace muoversi nell’ombra e sui campi piuttosto che sui media. Il suo contributo è stato apprezzato sia da Elliott sia da RedBird tanto è vero che, a oggi, il dirigente può essere considerato il terzo elemento della gestione sportiva, insieme a Giorgio Furlani e allo stesso Geoffrey Moncada. Il 21 aprile 2022, al termine del corso di Coverciano per ottenere l’abilitazione come direttore sportivo, D’Ottavio - si legge nella nota ufficiale emessa dalla Figc sul suo sito - è stato nominato come il miglior corsista, ricevendo l’encomio da parte della commissione giudicante. Questa qualifica, di fatto, gli ha permesso di essere registrato ufficialmente come ds al posto di Ricky Massara. Oggi opera sia sul mercato in entrata sia sul mercato in uscita della prima squadra, ma mantenendo sempre un occhio attento ai profili da poter inserire nel settore giovanile rossonero, dove è stato capo dello scouting per Under 19, Under 17 e Under 16 fino alla sua promozione definitiva. Da capire se avrà un ruolo attivo anche sul campo, ovvero se sarà lui la prima figura di riferimento per Stefano Pioli in quel di Milanello. E se così dovesse essere, ci sono pochi dubbi sul fatto che possa occupare quella posizione con profitto.

quando tramonterà il brogetto, voglio vedere in quale categoria finiscono tutti sti elementi

 

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Tuttosport in edicola conferma l'anticipazione del CorSera di ieri su D'Ottavio nuovo DS del Milan e aggiunge: Antonio D’Ottavio, dal 20 giugno, è ufficialmente il nuovo direttore sportivo milanista. Una promozione per il dirigente, arrivato al Milan nel 2017 con la gestione Fassone-Mirabelli dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dello scouting della prima squadra. Appassionato, attento, meticoloso, D’Ottavio ha saputo mettere la sua competenza al servizio di tutte le aree rossonere, sia della prima squadra sia per quanto concerne lo scouting giovanile, diventando il braccio destro di Geoffrey Moncada, con il quale è nato fin da subito un grande feeling sul modo di lavorare e sui giocatori da visionare e da provare a prendere. Non ha mai amato le luci della ribalta e non ha mai voluto che gli venissero riconosciuti pubblicamente i meriti riguardo il suo operato, perché a D’Ottavio piace muoversi nell’ombra e sui campi piuttosto che sui media. Il suo contributo è stato apprezzato sia da Elliott sia da RedBird tanto è vero che, a oggi, il dirigente può essere considerato il terzo elemento della gestione sportiva, insieme a Giorgio Furlani e allo stesso Geoffrey Moncada. Il 21 aprile 2022, al termine del corso di Coverciano per ottenere l’abilitazione come direttore sportivo, D’Ottavio - si legge nella nota ufficiale emessa dalla Figc sul suo sito - è stato nominato come il miglior corsista, ricevendo l’encomio da parte della commissione giudicante. Questa qualifica, di fatto, gli ha permesso di essere registrato ufficialmente come ds al posto di Ricky Massara. Oggi opera sia sul mercato in entrata sia sul mercato in uscita della prima squadra, ma mantenendo sempre un occhio attento ai profili da poter inserire nel settore giovanile rossonero, dove è stato capo dello scouting per Under 19, Under 17 e Under 16 fino alla sua promozione definitiva. Da capire se avrà un ruolo attivo anche sul campo, ovvero se sarà lui la prima figura di riferimento per Stefano Pioli in quel di Milanello. E se così dovesse essere, ci sono pochi dubbi sul fatto che possa occupare quella posizione con profitto.

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[uolfetto]

Ma chi è questo. Solo noi abbiamo le figure apicali della società di cui nemmeno esistono foto pubbliche.

 

[Lineker10]

Tuttosport in edicola conferma l'anticipazione del CorSera di ieri su D'Ottavio nuovo DS del Milan e aggiunge: Antonio D’Ottavio, dal 20 giugno, è ufficialmente il nuovo direttore sportivo milanista. Una promozione per il dirigente, arrivato al Milan nel 2017 con la gestione Fassone-Mirabelli dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dello scouting della prima squadra. Appassionato, attento, meticoloso, D’Ottavio ha saputo mettere la sua competenza al servizio di tutte le aree rossonere, sia della prima squadra sia per quanto concerne lo scouting giovanile, diventando il braccio destro di Geoffrey Moncada, con il quale è nato fin da subito un grande feeling sul modo di lavorare e sui giocatori da visionare e da provare a prendere. Non ha mai amato le luci della ribalta e non ha mai voluto che gli venissero riconosciuti pubblicamente i meriti riguardo il suo operato, perché a D’Ottavio piace muoversi nell’ombra e sui campi piuttosto che sui media. Il suo contributo è stato apprezzato sia da Elliott sia da RedBird tanto è vero che, a oggi, il dirigente può essere considerato il terzo elemento della gestione sportiva, insieme a Giorgio Furlani e allo stesso Geoffrey Moncada. Il 21 aprile 2022, al termine del corso di Coverciano per ottenere l’abilitazione come direttore sportivo, D’Ottavio - si legge nella nota ufficiale emessa dalla Figc sul suo sito - è stato nominato come il miglior corsista, ricevendo l’encomio da parte della commissione giudicante. Questa qualifica, di fatto, gli ha permesso di essere registrato ufficialmente come ds al posto di Ricky Massara. Oggi opera sia sul mercato in entrata sia sul mercato in uscita della prima squadra, ma mantenendo sempre un occhio attento ai profili da poter inserire nel settore giovanile rossonero, dove è stato capo dello scouting per Under 19, Under 17 e Under 16 fino alla sua promozione definitiva. Da capire se avrà un ruolo attivo anche sul campo, ovvero se sarà lui la prima figura di riferimento per Stefano Pioli in quel di Milanello. E se così dovesse essere, ci sono pochi dubbi sul fatto che possa occupare quella posizione con profitto.

Bisognerebbe iniziare a mettere "Degrado Milan" nei titoli.

 

[Zenos]

Tuttosport in edicola conferma l'anticipazione del CorSera di ieri su D'Ottavio nuovo DS del Milan e aggiunge: Antonio D’Ottavio, dal 20 giugno, è ufficialmente il nuovo direttore sportivo milanista. Una promozione per il dirigente, arrivato al Milan nel 2017 con la gestione Fassone-Mirabelli dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dello scouting della prima squadra. Appassionato, attento, meticoloso, D’Ottavio ha saputo mettere la sua competenza al servizio di tutte le aree rossonere, sia della prima squadra sia per quanto concerne lo scouting giovanile, diventando il braccio destro di Geoffrey Moncada, con il quale è nato fin da subito un grande feeling sul modo di lavorare e sui giocatori da visionare e da provare a prendere. Non ha mai amato le luci della ribalta e non ha mai voluto che gli venissero riconosciuti pubblicamente i meriti riguardo il suo operato, perché a D’Ottavio piace muoversi nell’ombra e sui campi piuttosto che sui media. Il suo contributo è stato apprezzato sia da Elliott sia da RedBird tanto è vero che, a oggi, il dirigente può essere considerato il terzo elemento della gestione sportiva, insieme a Giorgio Furlani e allo stesso Geoffrey Moncada. Il 21 aprile 2022, al termine del corso di Coverciano per ottenere l’abilitazione come direttore sportivo, D’Ottavio - si legge nella nota ufficiale emessa dalla Figc sul suo sito - è stato nominato come il miglior corsista, ricevendo l’encomio da parte della commissione giudicante. Questa qualifica, di fatto, gli ha permesso di essere registrato ufficialmente come ds al posto di Ricky Massara. Oggi opera sia sul mercato in entrata sia sul mercato in uscita della prima squadra, ma mantenendo sempre un occhio attento ai profili da poter inserire nel settore giovanile rossonero, dove è stato capo dello scouting per Under 19, Under 17 e Under 16 fino alla sua promozione definitiva. Da capire se avrà un ruolo attivo anche sul campo, ovvero se sarà lui la prima figura di riferimento per Stefano Pioli in quel di Milanello. E se così dovesse essere, ci sono pochi dubbi sul fatto che possa occupare quella posizione con profitto.

Ma chi è?il figlio di Salvini?

 

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Tuttosport in edicola conferma l'anticipazione del CorSera di ieri su D'Ottavio nuovo DS del Milan e aggiunge: Antonio D’Ottavio, dal 20 giugno, è ufficialmente il nuovo direttore sportivo milanista. Una promozione per il dirigente, arrivato al Milan nel 2017 con la gestione Fassone-Mirabelli dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dello scouting della prima squadra. Appassionato, attento, meticoloso, D’Ottavio ha saputo mettere la sua competenza al servizio di tutte le aree rossonere, sia della prima squadra sia per quanto concerne lo scouting giovanile, diventando il braccio destro di Geoffrey Moncada, con il quale è nato fin da subito un grande feeling sul modo di lavorare e sui giocatori da visionare e da provare a prendere. Non ha mai amato le luci della ribalta e non ha mai voluto che gli venissero riconosciuti pubblicamente i meriti riguardo il suo operato, perché a D’Ottavio piace muoversi nell’ombra e sui campi piuttosto che sui media. Il suo contributo è stato apprezzato sia da Elliott sia da RedBird tanto è vero che, a oggi, il dirigente può essere considerato il terzo elemento della gestione sportiva, insieme a Giorgio Furlani e allo stesso Geoffrey Moncada. Il 21 aprile 2022, al termine del corso di Coverciano per ottenere l’abilitazione come direttore sportivo, D’Ottavio - si legge nella nota ufficiale emessa dalla Figc sul suo sito - è stato nominato come il miglior corsista, ricevendo l’encomio da parte della commissione giudicante. Questa qualifica, di fatto, gli ha permesso di essere registrato ufficialmente come ds al posto di Ricky Massara. Oggi opera sia sul mercato in entrata sia sul mercato in uscita della prima squadra, ma mantenendo sempre un occhio attento ai profili da poter inserire nel settore giovanile rossonero, dove è stato capo dello scouting per Under 19, Under 17 e Under 16 fino alla sua promozione definitiva. Da capire se avrà un ruolo attivo anche sul campo, ovvero se sarà lui la prima figura di riferimento per Stefano Pioli in quel di Milanello. E se così dovesse essere, ci sono pochi dubbi sul fatto che possa occupare quella posizione con profitto.

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[7AlePato7]

Tuttosport in edicola conferma l'anticipazione del CorSera di ieri su D'Ottavio nuovo DS del Milan e aggiunge: Antonio D’Ottavio, dal 20 giugno, è ufficialmente il nuovo direttore sportivo milanista. Una promozione per il dirigente, arrivato al Milan nel 2017 con la gestione Fassone-Mirabelli dove ha ricoperto il ruolo di responsabile dello scouting della prima squadra. Appassionato, attento, meticoloso, D’Ottavio ha saputo mettere la sua competenza al servizio di tutte le aree rossonere, sia della prima squadra sia per quanto concerne lo scouting giovanile, diventando il braccio destro di Geoffrey Moncada, con il quale è nato fin da subito un grande feeling sul modo di lavorare e sui giocatori da visionare e da provare a prendere. Non ha mai amato le luci della ribalta e non ha mai voluto che gli venissero riconosciuti pubblicamente i meriti riguardo il suo operato, perché a D’Ottavio piace muoversi nell’ombra e sui campi piuttosto che sui media. Il suo contributo è stato apprezzato sia da Elliott sia da RedBird tanto è vero che, a oggi, il dirigente può essere considerato il terzo elemento della gestione sportiva, insieme a Giorgio Furlani e allo stesso Geoffrey Moncada. Il 21 aprile 2022, al termine del corso di Coverciano per ottenere l’abilitazione come direttore sportivo, D’Ottavio - si legge nella nota ufficiale emessa dalla Figc sul suo sito - è stato nominato come il miglior corsista, ricevendo l’encomio da parte della commissione giudicante. Questa qualifica, di fatto, gli ha permesso di essere registrato ufficialmente come ds al posto di Ricky Massara. Oggi opera sia sul mercato in entrata sia sul mercato in uscita della prima squadra, ma mantenendo sempre un occhio attento ai profili da poter inserire nel settore giovanile rossonero, dove è stato capo dello scouting per Under 19, Under 17 e Under 16 fino alla sua promozione definitiva. Da capire se avrà un ruolo attivo anche sul campo, ovvero se sarà lui la prima figura di riferimento per Stefano Pioli in quel di Milanello. E se così dovesse essere, ci sono pochi dubbi sul fatto che possa occupare quella posizione con profitto.

Altra marionetta messa lì senza alcun merito fattuale, tanto il mercato lo sta facendo Furlani. Neanche Moncada, ma Furlani. Pulisic e Loftus Cheek non sono operazioni di natura tecnica, sono solo figurine e altro fumo negli occhi. Poi chissá che intrallazzi ci sono con la proprietá del Chelsea, gli facciamo fare pure plusvalenze con le zavorre che non vuole nessuno. Schifato e nauseato, chi ama il Milan deve lasciare sola questa proprietá di merd4 seguita ormai solo dai troll interisti che fanno parte della curva sud. Curva sud venduta.