Milan: David e Kiwior o Gabbia a gennaio

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GDS in edicola: gennaio è sembrato lontanissimo quando Leao è uscito dal campo infortunato e nella stessa partita Giroud ha rimediato un rosso diretto per proteste. Era l’undici novembre scorso a Lecce: Rafa rientrerà solo la prossima settimana, quando anche Olivier tornerà disponibile in campionato. Nel frattempo il Milan ha giocato contro la Fiorentina e sfiderà in serata il Frosinone senza i suoi uomini gol: Okafor, prima riserva, è ko, Jovic ancora a secco e al baby Camarda non si può chiedere di prendersi carico del peso d’attacco. Le ultime settimane hanno così evidenziato la necessità di un intervento in attacco: l’emergenza sarà superata, ma il club non vorrà mai più ritrovarsi in una condizione simile. Per questo punta forte su Jonathan David, 23 anni, punta del Lilla: giovane ma già con esperienza, perfetto per raccogliere in futuro il testimone dalle mani di Giroud. Ha caratteristiche per giocare anche da seconda punta o, all’occorrenza, alla Leao. In questo potrebbe dividersi i compiti con Okafor: per tutti questi motivi Jonathan David non romperebbe gli equilibri dello spogliatoio. Anche dal punto di vista economico permetterebbe al Milan di mantenersi in linea con i proprio principi: David è in scadenza di contratto nell’estate 2025, il Lilla non può rischiare di perderlo a zero e nel frattempo non può permettersi di tirare troppo sul prezzo. Per questo, e per il rendimento della prima parte di stagione, i francesi sono già scesi dalla valutazione iniziale di 60 milioni. L’attaccante è tornato al gol nell’ultima partita contro il Marsiglia, ma le due reti precedenti risalivano addirittura ad agosto. Difficile che un club possa soddisfare anche una richiesta di 40 milioni: con un ulteriore sconto il Milan entrerebbe subito in scena. Ora che gennaio è più vicino l’idea è quella di intensificare i rapporti con la Francia, con il proposito di chiudere l’affare. David sarebbe un’ottima alternativa per la seconda parte di stagione, prima di diventare padrone dell’area rossonera una volta prese le misure di San Siro.

A maggior ragione il Milan ha fretta di aprire la finestra del mercato invernale per far entrare un nuovo difensore centrale. Thiaw ha aggiornato la lista degli indisponibili in cui erano già scritti i nomi di Kjaer, Kalulu e Pellegrino. Occorre integrare il reparto: l’obiettivo è Jakub Kiwior, oggi all’Arsenal, possibile anche con la formula del prestito. A Londra non è un titolarissimo ma è già allenato alla Serie A grazie ai diciotto mesi a La Spezia. Più semplice ancora potrebbe essere riprendersi ciò che gli appartiene: in estate il club ha fatto partire Gabbia con destinazione Villarreal e con biglietto di andate e ritorno. Che sia giunto in anticipo il momento del rientro dal prestito? (come già riferito nei giorni scorsi NDR) Servirebbe comunque il via libera dalla Spagna. Gabbia ha giocato sei partite da titolare in Liga e altre tre volte dall’inizio in Europa League. E’ una possibilità dell’ultima ora, specie se altre trattative richiedessero più tempo del previsto. Il club si muove: gennaio sta arrivando.

CorSera: Milan tra i soliti Kiwior, Kelly e... il ritorno di Gabbia per gennaio.

TMW: il Milan continua a valutare il possibile ritorno di Gabbia a gennaio, ma senza fretta. Da capire anche quella che sarà al volontà del difensore.

IN MEZZO PIACE RICCI, SE KRUNIC... QUI -) Ricci: c'è il Milan se Krunic va via.
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GDS in edicola: gennaio è sembrato lontanissimo quando Leao è uscito dal campo infortunato e nella stessa partita Giroud ha rimediato un rosso diretto per proteste. Era l’undici novembre scorso a Lecce: Rafa rientrerà solo la prossima settimana, quando anche Olivier tornerà disponibile in campionato. Nel frattempo il Milan ha giocato contro la Fiorentina e sfiderà in serata il Frosinone senza i suoi uomini gol: Okafor, prima riserva, è ko, Jovic ancora a secco e al baby Camarda non si può chiedere di prendersi carico del peso d’attacco. Le ultime settimane hanno così evidenziato la necessità di un intervento in attacco: l’emergenza sarà superata, ma il club non vorrà mai più ritrovarsi in una condizione simile. Per questo punta forte su Jonathan David, 23 anni, punta del Lilla: giovane ma già con esperienza, perfetto per raccogliere in futuro il testimone dalle mani di Giroud. Ha caratteristiche per giocare anche da seconda punta o, all’occorrenza, alla Leao. In questo potrebbe dividersi i compiti con Okafor: per tutti questi motivi Jonathan David non romperebbe gli equilibri dello spogliatoio. Anche dal punto di vista economico permetterebbe al Milan di mantenersi in linea con i proprio principi: David è in scadenza di contratto nell’estate 2025, il Lilla non può rischiare di perderlo a zero e nel frattempo non può permettersi di tirare troppo sul prezzo. Per questo, e per il rendimento della prima parte di stagione, i francesi sono già scesi dalla valutazione iniziale di 60 milioni. L’attaccante è tornato al gol nell’ultima partita contro il Marsiglia, ma le due reti precedenti risalivano addirittura ad agosto. Difficile che un club possa soddisfare anche una richiesta di 40 milioni: con un ulteriore sconto il Milan entrerebbe subito in scena. Ora che gennaio è più vicino l’idea è quella di intensificare i rapporti con la Francia, con il proposito di chiudere l’affare. David sarebbe un’ottima alternativa per la seconda parte di stagione, prima di diventare padrone dell’area rossonera una volta prese le misure di San Siro.

A maggior ragione il Milan ha fretta di aprire la finestra del mercato invernale per far entrare un nuovo difensore centrale. Thiaw ha aggiornato la lista degli indisponibili in cui erano già scritti i nomi di Kjaer, Kalulu e Pellegrino. Occorre integrare il reparto: l’obiettivo è Jakub Kiwior, oggi all’Arsenal, possibile anche con la formula del prestito. A Londra non è un titolarissimo ma è già allenato alla Serie A grazie ai diciotto mesi a La Spezia. Più semplice ancora potrebbe essere riprendersi ciò che gli appartiene: in estate il club ha fatto partire Gabbia con destinazione Villarreal e con biglietto di andate e ritorno. Che sia giunto in anticipo il momento del rientro dal prestito? (come già riferito nei giorni scorsi NDR) Servirebbe comunque il via libera dalla Spagna. Gabbia ha giocato sei partite da titolare in Liga e altre tre volte dall’inizio in Europa League. E’ una possibilità dell’ultima ora, specie se altre trattative richiedessero più tempo del previsto. Il club si muove: gennaio sta arrivando.

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TMW: il Milan continua a valutare il possibile ritorno di Gabbia a gennaio, ma senza fretta. Da capire anche quella che sarà al volontà del difensore.

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GDS in edicola: gennaio è sembrato lontanissimo quando Leao è uscito dal campo infortunato e nella stessa partita Giroud ha rimediato un rosso diretto per proteste. Era l’undici novembre scorso a Lecce: Rafa rientrerà solo la prossima settimana, quando anche Olivier tornerà disponibile in campionato. Nel frattempo il Milan ha giocato contro la Fiorentina e sfiderà in serata il Frosinone senza i suoi uomini gol: Okafor, prima riserva, è ko, Jovic ancora a secco e al baby Camarda non si può chiedere di prendersi carico del peso d’attacco. Le ultime settimane hanno così evidenziato la necessità di un intervento in attacco: l’emergenza sarà superata, ma il club non vorrà mai più ritrovarsi in una condizione simile. Per questo punta forte su Jonathan David, 23 anni, punta del Lilla: giovane ma già con esperienza, perfetto per raccogliere in futuro il testimone dalle mani di Giroud. Ha caratteristiche per giocare anche da seconda punta o, all’occorrenza, alla Leao. In questo potrebbe dividersi i compiti con Okafor: per tutti questi motivi Jonathan David non romperebbe gli equilibri dello spogliatoio. Anche dal punto di vista economico permetterebbe al Milan di mantenersi in linea con i proprio principi: David è in scadenza di contratto nell’estate 2025, il Lilla non può rischiare di perderlo a zero e nel frattempo non può permettersi di tirare troppo sul prezzo. Per questo, e per il rendimento della prima parte di stagione, i francesi sono già scesi dalla valutazione iniziale di 60 milioni. L’attaccante è tornato al gol nell’ultima partita contro il Marsiglia, ma le due reti precedenti risalivano addirittura ad agosto. Difficile che un club possa soddisfare anche una richiesta di 40 milioni: con un ulteriore sconto il Milan entrerebbe subito in scena. Ora che gennaio è più vicino l’idea è quella di intensificare i rapporti con la Francia, con il proposito di chiudere l’affare. David sarebbe un’ottima alternativa per la seconda parte di stagione, prima di diventare padrone dell’area rossonera una volta prese le misure di San Siro.

A maggior ragione il Milan ha fretta di aprire la finestra del mercato invernale per far entrare un nuovo difensore centrale. Thiaw ha aggiornato la lista degli indisponibili in cui erano già scritti i nomi di Kjaer, Kalulu e Pellegrino. Occorre integrare il reparto: l’obiettivo è Jakub Kiwior, oggi all’Arsenal, possibile anche con la formula del prestito. A Londra non è un titolarissimo ma è già allenato alla Serie A grazie ai diciotto mesi a La Spezia. Più semplice ancora potrebbe essere riprendersi ciò che gli appartiene: in estate il club ha fatto partire Gabbia con destinazione Villarreal e con biglietto di andate e ritorno. Che sia giunto in anticipo il momento del rientro dal prestito? (come già riferito nei giorni scorsi NDR) Servirebbe comunque il via libera dalla Spagna. Gabbia ha giocato sei partite da titolare in Liga e altre tre volte dall’inizio in Europa League. E’ una possibilità dell’ultima ora, specie se altre trattative richiedessero più tempo del previsto. Il club si muove: gennaio sta arrivando.

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Chi può si guardi l'errore sotto porta di David contro il Metz, partita in corso. Una roba allucinante. Poi ha segnato su rigore. Io l'ho visto in delle clip si Twitter, non so se posso/riesco a caricare il video. Spendere soldi per questo è da manicomio.
 

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sto david è talmente bravo che ce lo accostano solo a noi.

mi sa di pacco, come d'altronde guirassy.
se devono arrivare ste incognite, tanto vale tirare fino a giugno con giroud, okafor e jovic.
 
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