Milan: Conte vicino. Ibra tratta ingaggio. E Furlani...

evideon

Junior Member
Registrato
2 Agosto 2017
Messaggi
1,833
Reaction score
1,324
Sport Mediaset conferma e rilancia le notizie di ieri di Dagospia.
Superata la concorrenza del Napoli, Conte ha preso la sua decisione di allenare il Milan, convinto da Ibra.
Lo stesso Ibra starebbe trattando le condizioni dell'ingaggio con Conte, a nome di Cardinale, comportandosi così da dirigente a tutti gli effetti e scavalcando Furlani.
Furlani vorrebbe Motta, ma i piani alti hanno imposto il nome di Conte.
Furlani dunque a rischio. Se arriva Conte sarà rivoluzione anche tra i dirigenti. Scaroni lascerebbe per i troppi impegni con l'Enel.

Cardinale sta cercando anche una soluzione per estinguere il debito con Elliott tramite nuovi investitori (n.b. non si citano arabi o PIF)

Sarà Conte a decidere la campagna acquisti, decidendo anche quali giocatori dovranno lasciare il Milan e quali rimanerci.

------------

Notizie precedenti

Tuttosport in edicola: ancora Antonio Conte. Il fantasma del tecnico salentino, dopo i rumors delle scorse settimane, è tornato nelle ultime ore ad aleggiare su Milano, sulla panchina di Stefano Pioli e idealmente su Thiago Motta, da tempo il candidato principale a raccogliere l’eventuale eredità del tecnico emiliano, se, come molti aspetti lasciano pensare, a giugno terminerà la sua storia in rossonero. Pioli, va sottolineato, non è ancora tagliato fuori. Nonostante un sentimento tendente al malumore nella tifoseria, la fiducia nei suoi confronti da parte del club rimane immutata. Certo, i risultati degli ultimi 18 mesi non sono stati soddisfacenti - lo stesso Gerry Cardinale a Natale lo aveva sottolineato - e senza un finale di stagione esaltante, come la vittoria dell’Europa League (lo scudetto rimane complicato, soprattutto dopo aver perso due punti la scorsa sera contro il Bologna), sembra difficile che il club scelga di proseguire ancora con lui. In questo limbo, si stanno vagliando vari profili. E sono due le linee di pensiero all’interno di Casa Milan e negli uffici statunitensi di RedBird: andare su un big in grado di vincere subito, scegliendo così un progetto però differente da quello finora perseguito, oppure puntare su un allenatore emergente che sposi a pieno la filosofia del club. In questo senso, da tempo si fanno i nomi di Conte e Thiago Motta (seguito da altri tecnici giovani come Farioli del Nizza). L’ex allenatore di Juventus e Inter, chiaramente, sarebbe una garanzia: dove è andato ha vinto - Tottenham escluso -, i giocatori con lui vengono valorizzati al massimo. Conte ha voglia di rimettersi in gioco e l’impressione è che il Milan sia il club che più gli stuzzichi la fantasia in Italia. Se avesse voluto andare a Napoli, infatti, ci sarebbe probabilmente già andato, mentre la Roma non sembra essere nelle sua mente. Escludendo le altre due storiche big del nostro calcio, in Serie A non rimane che il Milan come opzione di spessore. Sempre che, il più che probabile valzer di panchine top in Europa, non apra nuove opzioni. Ma il Milan pensa concretamente a Conte? Sicuramente una parte del club sì - fra questi non si fa peccato a pensare a Ibrahimovic (comunque legatissimo a Pioli) -, ma ci sono anche diversi ragionamenti in senso contrario. Conte, infatti, rimane un tecnico di grande personalità, prenderlo significherebbe accettare tutto il pacchetto, dunque un ingaggio alto, richieste di un certo tipo, sul mercato e non solo. Dubbi, dunque, rimangono, tant'è che nel borsino sull'allenatore del futuro, escludendo ovviamente Pioli, rimane in pole Thiago Motta. L'italobrasilano piace per proposta di gioco, duttilità, capacità nel valorizzare i giovani e portarlo a Milano potrebbe rivelarsi un assist nella trattativa per Zirkzee, il grande obiettivo in estate per l'attacco. Però, nel caso, bisogna sbrigarsi, di Thiago Motta si sono infatti accorti in tanti, come per esempio il Barcellona, squadra in cui ha militato a lungo da giocatore.

Vedi l'allegato 6801
Ibra è cresciuto con la scuola di Mino Raiola.
Uno squalo che sapeva fare bene il suo mestiere...!
Mi fa strano pensare che proprio Ibra tratti le condizioni dell'ingaggio con Conte...
 

Lorenzo 89

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
17,909
Reaction score
6,153
Io sabato non ho visto Motta proprio nel "mood" per venire al Milan.

Può non volere dire niente, è un professionista che sta sulla panchina del Bologna, ma anche inconsciamente se sai di essere nel tuo futuro stadio ci si comporta in maniera diversa.
Zirkzee invece era già diverso, ho visto altri tipi di espressioni.

Non vorrei che tutta questa storia di Motta fosse per l'appunto una "velineria" di GiorgioGpt.
Per non parlare del coro a lui dedicato da tutto lo stadio quando è stato espulso :asd:
 

RSMilan

Well-known member
Registrato
5 Novembre 2023
Messaggi
1,842
Reaction score
1,374
Ci sono molti indizi. I rumors su giocatori da 3 5 2 /3 4 3. Terraciano,Buongiorno,Dragusin. I rumors sulla cessione di Leao. Criscitiello che ne parla e ricordo che è stato il primo a lanciare lo scoop sulla cessione di Tonali.
 
Registrato
15 Maggio 2018
Messaggi
6,819
Reaction score
1,839
Sta cominciando a battere forte il cuore.. non so cosa aspettarmi onestamente.

Prima non lo volevo, poi dopo una chiacchierata con @Lineker10 ho cambiato idea e mi sono fatto coinvolgere.... Questo vorrebbe effettivamente dire che vogliamo fare sul serio e vincere.

Ho sentito anche su YT in un podcast che sarebbe disposto a valutare nuovi moduli e lasciare la difesa a 4.

Inutile dire che mi aspetterei 4/5 acquisti veramente importanti.
So bene che dovremo cedere uno fra Maignan e Leao per farlo, ma mi andrebbe bene.
Mettiamo cedano Leao e si presentano con:
Gvuardiol, Zirkee, Osihmen.. o qualcosa di simile..... cioè, Leao chi?????

Immaginate un 3-4-1-2 con

Tomori - Thiaw - Gvuardiol

Musah - Loftus - Reinjers - Theo

Pulisc

Zirkee - Osihmen

Cioè... Avremmo praticamente 2 giocatori per ruolo e ricicleremmo quasi tutti. A destra Chuku potrebbe giocare se a Sx ci metti Terracciano .. e poi ovviamente ci sarebbero in panca Giroud, Okafor, Bennacer, Adli... Una rosa di alto livello. Chissà??

Sinceramente quel centrocampo non mi piace... tolto Theo che forse in quel ruolo potrebbe finalmente incidere di più offensivamente...
 

numero 3

Member
Registrato
28 Maggio 2014
Messaggi
3,935
Reaction score
1,267
Io sabato non ho visto Motta proprio nel "mood" per venire al Milan.

Può non volere dire niente, è un professionista che sta sulla panchina del Bologna, ma anche inconsciamente se sai di essere nel tuo futuro stadio ci si comporta in maniera diversa.
Zirkzee invece era già diverso, ho visto altri tipi di espressioni.

Non vorrei che tutta questa storia di Motta fosse per l'appunto una "velineria" di GiorgioGpt.

Sono d'accordo, il valore di un allenatore non si fonda sugli atteggiamenti ma sinceramente è troppo "mourinesco" ,anche se Conte anche lui ogni tanto sembra un invasato
 

Daniele87

Well-known member
Registrato
13 Agosto 2021
Messaggi
968
Reaction score
889
Fosse vero, Motta/Conte e le veline in un senso o nell'altro evidenziano una guerra interna tra Elliott e non si sa chi (forse da chi appoggia nuovi acquirenti?)

Elliott di solito vince sempre, ma sbolognarli via definitivamente sarebbe la grande svolta.
Vediamo, speriamo, preghiamo.
Io penso, come sembra, che la candidatura di Conte sia fortemente caldeggiata da Ibra, penso che se davvero verrà Andonio sarà solo ed esclusivamente merito di Zlatan. E Ibra gode di una stima smisurata (per fortuna) da parte di Cardinale, solo per questo ancora tengo viva quest'opzione senza derubricarla a gossip calcistico. D'altro canto credo che Tiago Motta sia il nome forte di Furlani, Moncada, D'Ottavio e di tutta l'area tecnica attuale, che vedono in lui un allenatore emergente ed esigente al punto giusto.
Secondo me questa scelta porterà delle conseguenze anche nella dirigenza. A tal proposito ho formulato come ipotesi, nel caso venisse Conte, che gli venga assegnato un ruolo di vero e proprio manager all'inglese che decide il mercato, i rinnovi e le altre questioni sportive extra campo, di conseguenza mi aspetto un'uscita di Furlani prevedendo come figura di mezzo tra la proprietà e Conte proprio Ibra che curerebbe in prima persona le trattative con gli agenti, i rapporti con la stampa, la Lega ecc.
 

Marilson

Milano vende moda
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
7,965
Reaction score
3,227
Io sabato non ho visto Motta proprio nel "mood" per venire al Milan.

Può non volere dire niente, è un professionista che sta sulla panchina del Bologna, ma anche inconsciamente se sai di essere nel tuo futuro stadio ci si comporta in maniera diversa.
Zirkzee invece era già diverso, ho visto altri tipi di espressioni.

Non vorrei che tutta questa storia di Motta fosse per l'appunto una "velineria" di GiorgioGpt.
totalmente d'accordo, se Motta avesse anche solo parlato una volta con i dirigenti per sondare disponibilita' ecc non avrebbe mai dato in escandescenza in quel modo. Non verra' al 100%, anzi probabilmente ostacolera' il passaggio di Zirkzee se decideremo di prenderlo
 

JDT

Well-known member
Registrato
25 Luglio 2022
Messaggi
1,040
Reaction score
813
Ipotizzando un 352 , chi può andare meglio o peggio nel modulo di Conte?

In difesa, sicuramente Gabbia non c entra una fava, mentre vedo benissimo Tomori e Kalulu, con Thiaw a questo punto che deve prendere le redini di centrale, storco il naso, per me cercherà qualcun altro e terrà Thiaw tra le alternative, Terracciano inizia ad essere un jolly sensato come riserva. Bene gli esterni, anche se Calabria titolare è assolutamente inadeguato.
A centrocampo c'è troppa offensività, uno tra Reijnders e RLC non giocherà 100%, probabile che Pobega se lo vorrà tenere, vedo molto male Adli, l'esplosività di Musah credo che la possa sfruttare bene, anche come esterno dx, soprattutto se rimane solo Calabria/Florenzi.
In attacco il discorso cambia. Chukwu potrebbe anche avere le caratteristiche per fare l'esterno di spinta o la seconda punta, ma sarebbe sacrificato tanto quanto Okafor quest'anno, che invece andrebbe a nozze in un modulo di Conte classico. Saluti a Leao, non c'azzecca proprio niente, e probabilmente sarà la pedina per fare il mercato. Giroud è ok, ma è probabile che Andonio pretenda il suo numero 9.

A conti fatti, a mio avviso saluterebbero Gabbia, Leao e Adli se c'è modo di monetizzare. In entrata un centrale abile in copertura e impostazione, un centrocampista di sostanza prettamente difensivo, un esterno destro di livello e un Giroud più giovane.
 

RSMilan

Well-known member
Registrato
5 Novembre 2023
Messaggi
1,842
Reaction score
1,374
Ipotizzando un 352 , chi può andare meglio o peggio nel modulo di Conte?

In difesa, sicuramente Gabbia non c entra una fava, mentre vedo benissimo Tomori e Kalulu, con Thiaw a questo punto che deve prendere le redini di centrale, storco il naso, per me cercherà qualcun altro e terrà Thiaw tra le alternative, Terracciano inizia ad essere un jolly sensato come riserva. Bene gli esterni, anche se Calabria titolare è assolutamente inadeguato.
A centrocampo c'è troppa offensività, uno tra Reijnders e RLC non giocherà 100%, probabile che Pobega se lo vorrà tenere, vedo molto male Adli, l'esplosività di Musah credo che la possa sfruttare bene, anche come esterno dx, soprattutto se rimane solo Calabria/Florenzi.
In attacco il discorso cambia. Chukwu potrebbe anche avere le caratteristiche per fare l'esterno di spinta o la seconda punta, ma sarebbe sacrificato tanto quanto Okafor quest'anno, che invece andrebbe a nozze in un modulo di Conte classico. Saluti a Leao, non c'azzecca proprio niente, e probabilmente sarà la pedina per fare il mercato. Giroud è ok, ma è probabile che Andonio pretenda il suo numero 9.

A conti fatti, a mio avviso saluterebbero Gabbia, Leao e Adli se c'è modo di monetizzare. In entrata un centrale abile in copertura e impostazione, un centrocampista di sostanza prettamente difensivo, un esterno destro di livello e un Giroud più giovane.
Secondo me gli unici giocatori non Contiani ipotizzando un 3 5 2 sono Leao e Ciuculele e anche Jovic. Pulisic secondo me farà il 5 a dx se dovesse arrivare e utilizzare il 3 5 2. Serviranno 2 attaccanti un Lautaro/Tevez e un Lukaku/Llorente
 

Wetter

Member
Registrato
22 Maggio 2018
Messaggi
1,598
Reaction score
508
Sport Mediaset conferma e rilancia le notizie di ieri di Dagospia.
Superata la concorrenza del Napoli, Conte ha preso la sua decisione di allenare il Milan, convinto da Ibra.
Lo stesso Ibra starebbe trattando le condizioni dell'ingaggio con Conte, a nome di Cardinale, comportandosi così da dirigente a tutti gli effetti e scavalcando Furlani.
Furlani vorrebbe Motta, ma i piani alti hanno imposto il nome di Conte.
Furlani dunque a rischio. Se arriva Conte sarà rivoluzione anche tra i dirigenti. Scaroni lascerebbe per i troppi impegni con l'Enel.

Cardinale sta cercando anche una soluzione per estinguere il debito con Elliott tramite nuovi investitori (n.b. non si citano arabi o PIF)

Sarà Conte a decidere la campagna acquisti, decidendo anche quali giocatori dovranno lasciare il Milan e quali rimanerci.

------------

Notizie precedenti

Tuttosport in edicola: ancora Antonio Conte. Il fantasma del tecnico salentino, dopo i rumors delle scorse settimane, è tornato nelle ultime ore ad aleggiare su Milano, sulla panchina di Stefano Pioli e idealmente su Thiago Motta, da tempo il candidato principale a raccogliere l’eventuale eredità del tecnico emiliano, se, come molti aspetti lasciano pensare, a giugno terminerà la sua storia in rossonero. Pioli, va sottolineato, non è ancora tagliato fuori. Nonostante un sentimento tendente al malumore nella tifoseria, la fiducia nei suoi confronti da parte del club rimane immutata. Certo, i risultati degli ultimi 18 mesi non sono stati soddisfacenti - lo stesso Gerry Cardinale a Natale lo aveva sottolineato - e senza un finale di stagione esaltante, come la vittoria dell’Europa League (lo scudetto rimane complicato, soprattutto dopo aver perso due punti la scorsa sera contro il Bologna), sembra difficile che il club scelga di proseguire ancora con lui. In questo limbo, si stanno vagliando vari profili. E sono due le linee di pensiero all’interno di Casa Milan e negli uffici statunitensi di RedBird: andare su un big in grado di vincere subito, scegliendo così un progetto però differente da quello finora perseguito, oppure puntare su un allenatore emergente che sposi a pieno la filosofia del club. In questo senso, da tempo si fanno i nomi di Conte e Thiago Motta (seguito da altri tecnici giovani come Farioli del Nizza). L’ex allenatore di Juventus e Inter, chiaramente, sarebbe una garanzia: dove è andato ha vinto - Tottenham escluso -, i giocatori con lui vengono valorizzati al massimo. Conte ha voglia di rimettersi in gioco e l’impressione è che il Milan sia il club che più gli stuzzichi la fantasia in Italia. Se avesse voluto andare a Napoli, infatti, ci sarebbe probabilmente già andato, mentre la Roma non sembra essere nelle sua mente. Escludendo le altre due storiche big del nostro calcio, in Serie A non rimane che il Milan come opzione di spessore. Sempre che, il più che probabile valzer di panchine top in Europa, non apra nuove opzioni. Ma il Milan pensa concretamente a Conte? Sicuramente una parte del club sì - fra questi non si fa peccato a pensare a Ibrahimovic (comunque legatissimo a Pioli) -, ma ci sono anche diversi ragionamenti in senso contrario. Conte, infatti, rimane un tecnico di grande personalità, prenderlo significherebbe accettare tutto il pacchetto, dunque un ingaggio alto, richieste di un certo tipo, sul mercato e non solo. Dubbi, dunque, rimangono, tant'è che nel borsino sull'allenatore del futuro, escludendo ovviamente Pioli, rimane in pole Thiago Motta. L'italobrasilano piace per proposta di gioco, duttilità, capacità nel valorizzare i giovani e portarlo a Milano potrebbe rivelarsi un assist nella trattativa per Zirkzee, il grande obiettivo in estate per l'attacco. Però, nel caso, bisogna sbrigarsi, di Thiago Motta si sono infatti accorti in tanti, come per esempio il Barcellona, squadra in cui ha militato a lungo da giocatore.

Vedi l'allegato 6801
Iniziano ad essere tanti i rumors, prima TeleLombardia, poi Dagospia, oggi Sportmediaset e Criscietiello.
Se davvero si vuole puntare su un vincente come Conte allora dovremmo rivedere i giudizi...un ulteriore indizio potrebbe essere Ibra, uno come Lui, conoscendolo, al suo primo incarico da dirigente non credo vengo per svernare...Non illudetemi vi prego
 
Alto
head>