CorSport (il solito Fedele Furio): Silvio Berlusconi ha parlato ancora una volta del Milan, stavolta a Virus. L’attuale numero 1 rossonero non solo pretende che il nuovo acquirente investa grossi capitali, ma intende restare alla guida del club per almeno un triennio. Arrogandosi il diritto di scegliere l’allenatore (Brocchi ha buone possibilità di essere confermato) e di gestire la campagna acquisti estiva. Qui al Milan la situazione è bloccata, non si può toccare nulla né a Casa Milan né a Milanello. Questa impasse gioca decisamente a favore del piano di Berlusconi di ottenere il doppio scopo che si è prefissato: vendere (per circa 500 milioni) il 70 per cento delle azioni, mantenendo salda la sua leadership. Della quale beneficeranno anche i due ad Galliani e la figlia Barbara. Quest’ultima siederà sicuramente nel nuovo Cda che i nuovi padroni allestiranno dopo il loro eventuale insediamento.
GdS (Laudisa): La trattativa in esclusiva con gli acquirenti asiatici avrà termine il 15 giugno, ma l’impressione è che le ultime esternazioni di Berlusconi siano il segnale di un’accelerazione. In ambienti Fininvest si aspetta per la prossima settimana che l’advisor Galatioto e il suo braccio milanese Gancikoff alzino il velo sull’identità dei compratori. Ufficialmente pare lo scoglio più importante da superare, visto che il venditore vuol conoscere i suoi aspiranti partner per avere la garanzia che siano gli uomini giusti.