Milan: a Roma i titolari. Pioli non cambia. Rosa lunga ma...

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Tuttosport: com’era quella frase sulla squadra che vince? Chiedere a Stefano Pioli, per sapere se ha intenzione di cambiare o meno il suo Milan domani a Roma, dopo le due belle vittorie contro Bologna e Torino. A occhio e croce la risposta potrebbe essere: no. Non si cambia. Avanti con gli stessi undici per sfidare un Olimpico che sarà carico a mille, tra la voglia di vendicare la sconfitta subita a Verona e l’entusiasmo alle stelle per lo sbarco di Lukaku in città. Tutte variabili che non smuovono di un millimetro i piani del Milan. Perché ormai Pioli sembra aver sposato il motto ‘avanti con i titolarissimi’, e non dall’inizio di questa stagione. Anche nella fine di quella passata, tra impegni pressanti e variabili da tenere in considerazione (spesso basta un cartellino in più o un piccolo problema fisico e un allenatore è costretto a cambiare), il tecnico rossonero aveva abbracciato una strategia basata su un undici praticamente fisso. Nelle ultime quattro gare della scorsa stagione, la semifinale di ritorno in Champions contro l’Inter e ultime tre di campionato fondamentali per posto Champions quest’anno, Pioli ha sempre schierato la stessa formazione. Maignan in porta, difesa a quattro con Calabria, Thiaw, Tomori e Theo, Krunic e Tonali davanti alla difesa, Messias, Brahim Diaz e Leao dietro a Giroud. Il modulo era il 4-2-3-1, cambiato poi in questa stagione per il 4-3-3, con Tonali, Messias e Brahim che non fanno più parte della rosa milanista. Lo schieramento che si vedrà, salvo sorprese dell’ultimo minuto, anche a Roma avrà Maignan sempre in porta, la difesa a quattro formata con Calabria, Thiaw, Tomori e Theo, unico settore del Milan rimasto invariato dopo la corposa rivoluzione estiva. In mediana dovrebbero agire Loftus-Cheek, Krunic e Reijnders, in attacco Pulisic, Giroud e Leao.
Un undici titolare che, sempre a scanso di imprevisti - come squalifiche o infortuni o ritardi o stanchezza per i viaggi, visto che ci sarà la pausa per le Nazionali -, Pioli con ogni probabilità confermerà anche di ritorno dalla sosta quando i rossoneri saranno impegnati nella stracittadina che vedrà l’Inter come padrona di casa. Dopodiché, con l’aumentare degli impegni e la Champions a occupare la settimana, sarà fisiologico anche per il Milan cominciare una massiccia politica di rotazioni. A quel punto inizieranno a prendersi ruoli da assoluti protagonisti giocatori come Chukwueze, Musah e altri colpi del mercato. Ma anche chi, come Kalulu, negli ultimi mesi ha trovato forse meno spazio di quello a cui era abituato.

CorSport: Pioli nel segno della continuità. Contro la Roma il solito undici titolari. Confermati quelli che hanno battuto Torino e Bologna. Musah dovrà attendere ancora il proprio turno.
 

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Tuttosport: com’era quella frase sulla squadra che vince? Chiedere a Stefano Pioli, per sapere se ha intenzione di cambiare o meno il suo Milan domani a Roma, dopo le due belle vittorie contro Bologna e Torino. A occhio e croce la risposta potrebbe essere: no. Non si cambia. Avanti con gli stessi undici per sfidare un Olimpico che sarà carico a mille, tra la voglia di vendicare la sconfitta subita a Verona e l’entusiasmo alle stelle per lo sbarco di Lukaku in città. Tutte variabili che non smuovono di un millimetro i piani del Milan. Perché ormai Pioli sembra aver sposato il motto ‘avanti con i titolarissimi’, e non dall’inizio di questa stagione. Anche nella fine di quella passata, tra impegni pressanti e variabili da tenere in considerazione (spesso basta un cartellino in più o un piccolo problema fisico e un allenatore è costretto a cambiare), il tecnico rossonero aveva abbracciato una strategia basata su un undici praticamente fisso. Nelle ultime quattro gare della scorsa stagione, la semifinale di ritorno in Champions contro l’Inter e ultime tre di campionato fondamentali per posto Champions quest’anno, Pioli ha sempre schierato la stessa formazione. Maignan in porta, difesa a quattro con Calabria, Thiaw, Tomori e Theo, Krunic e Tonali davanti alla difesa, Messias, Brahim Diaz e Leao dietro a Giroud. Il modulo era il 4-2-3-1, cambiato poi in questa stagione per il 4-3-3, con Tonali, Messias e Brahim che non fanno più parte della rosa milanista. Lo schieramento che si vedrà, salvo sorprese dell’ultimo minuto, anche a Roma avrà Maignan sempre in porta, la difesa a quattro formata con Calabria, Thiaw, Tomori e Theo, unico settore del Milan rimasto invariato dopo la corposa rivoluzione estiva. In mediana dovrebbero agire Loftus-Cheek, Krunic e Reijnders, in attacco Pulisic, Giroud e Leao.
Un undici titolare che, sempre a scanso di imprevisti - come squalifiche o infortuni o ritardi o stanchezza per i viaggi, visto che ci sarà la pausa per le Nazionali -, Pioli con ogni probabilità confermerà anche di ritorno dalla sosta quando i rossoneri saranno impegnati nella stracittadina che vedrà l’Inter come padrona di casa. Dopodiché, con l’aumentare degli impegni e la Champions a occupare la settimana, sarà fisiologico anche per il Milan cominciare una massiccia politica di rotazioni. A quel punto inizieranno a prendersi ruoli da assoluti protagonisti giocatori come Chukwueze, Musah e altri colpi del mercato. Ma anche chi, come Kalulu, negli ultimi mesi ha trovato forse meno spazio di quello a cui era abituato.

CorSport: Pioli nel segno della continuità. Contro la Roma il solito undici titolari. Confermati quelli che hanno battuto Torino e Bologna. Musah dovrà attendere ancora il proprio turno.
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Un undici titolare che, sempre a scanso di imprevisti - come squalifiche o infortuni o ritardi o stanchezza per i viaggi, visto che ci sarà la pausa per le Nazionali -, Pioli con ogni probabilità confermerà anche di ritorno dalla sosta quando i rossoneri saranno impegnati nella stracittadina che vedrà l’Inter come padrona di casa. Dopodiché, con l’aumentare degli impegni e la Champions a occupare la settimana, sarà fisiologico anche per il Milan cominciare una massiccia politica di rotazioni. A quel punto inizieranno a prendersi ruoli da assoluti protagonisti giocatori come Chukwueze, Musah e altri colpi del mercato. Ma anche chi, come Kalulu, negli ultimi mesi ha trovato forse meno spazio di quello a cui era abituato.

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Un undici titolare che, sempre a scanso di imprevisti - come squalifiche o infortuni o ritardi o stanchezza per i viaggi, visto che ci sarà la pausa per le Nazionali -, Pioli con ogni probabilità confermerà anche di ritorno dalla sosta quando i rossoneri saranno impegnati nella stracittadina che vedrà l’Inter come padrona di casa. Dopodiché, con l’aumentare degli impegni e la Champions a occupare la settimana, sarà fisiologico anche per il Milan cominciare una massiccia politica di rotazioni. A quel punto inizieranno a prendersi ruoli da assoluti protagonisti giocatori come Chukwueze, Musah e altri colpi del mercato. Ma anche chi, come Kalulu, negli ultimi mesi ha trovato forse meno spazio di quello a cui era abituato.

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Dai ragazzi, che con la Roma è sempre una guerra, soprattutto con quel Mancini a cui sembra abbiamo stuprato la moglie per come è in.cazzato quando gioca contro noi

Massima attenzione sulle palle inattive , sonoletali
 
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Un undici titolare che, sempre a scanso di imprevisti - come squalifiche o infortuni o ritardi o stanchezza per i viaggi, visto che ci sarà la pausa per le Nazionali -, Pioli con ogni probabilità confermerà anche di ritorno dalla sosta quando i rossoneri saranno impegnati nella stracittadina che vedrà l’Inter come padrona di casa. Dopodiché, con l’aumentare degli impegni e la Champions a occupare la settimana, sarà fisiologico anche per il Milan cominciare una massiccia politica di rotazioni. A quel punto inizieranno a prendersi ruoli da assoluti protagonisti giocatori come Chukwueze, Musah e altri colpi del mercato. Ma anche chi, come Kalulu, negli ultimi mesi ha trovato forse meno spazio di quello a cui era abituato.

CorSport: Pioli nel segno della continuità. Contro la Roma il solito undici titolari. Confermati quelli che hanno battuto Torino e Bologna. Musah dovrà attendere ancora il proprio turno.
Partita da vincere.
 

Lorenzo 89

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Pensavo fosse una storia personale contro noi :LOL:
Non ti dico cosa gli abbiano scritto quando ha sbagliato il rigore contro il Siviglia LOL
Comunque io ho letto la formazione della Roma di domani ed è veramente abominevole, sarebbe un peccato non fare 3 punti.
 
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Non ti dico cosa gli abbiano scritto quando ha sbagliato il rigore contro il Siviglia LOL
Comunque io ho letto la formazione della Roma di domani ed è veramente abominevole, sarebbe un peccato non fare 3 punti.
Palla a terra siamo 3 spanne superiori palla in area siamo 6 spanne sotto dobbiamo stare molto molto attenti sulla palle inattive
 
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