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Milan 2015/2016 tra Emery e Jesus. E in attacco...
Peppe Di Stefano:"Al Milan piace molto Jesus. E' un nome legato al fondo Doyen. Ma i nomi in ballo, per la panchina rossonera, sono tanti: Ancelotti, Klopp, Conte e Montella su tutti".
Peppe Di Stefano:"Al Milan piace molto Jesus. E' un nome legato al fondo Doyen. Ma i nomi in ballo, per la panchina rossonera, sono tanti: Ancelotti, Klopp, Conte e Montella su tutti".
Scordatevi Conte, è legato da un contratto con la Nazionale fino al 2016 e fino a quando non finiranno gli europei, non si schioderà da quella panchina, non è il tipo che molla alla prima difficoltà.
Tra quei nomi mi piace Klopp, ovvio, sarebbe l'allenatore giusto per ripartire a vincere, Montella è un perdente, mentre Ancelotti dubito lo lascino andare cosi a cuor leggero
Peppe Di Stefano:"Al Milan piace molto Jesus. E' un nome legato al fondo Doyen. Ma i nomi in ballo, per la panchina rossonera, sono tanti: Ancelotti, Klopp, Conte e Montella su tutti".
Peppe Di Stefano:"Al Milan piace molto Jesus. E' un nome legato al fondo Doyen. Ma i nomi in ballo, per la panchina rossonera, sono tanti: Ancelotti, Klopp, Conte e Montella su tutti".
Di questi prenderei Klopp. Conte è difficile che venga almeno che il progetto del nuovo Milan non sia così ambizioso da poter creare i presupposti per una Champions da vincere nel giro di 2-3 stagioni.
Ancelotti sarebbe un ottimo profilo in chiave Europa, lui appena fiuta le coppe le vince o ci arriva molto vicino. Il problema è la minestra riscaldata che nel calcio non ha mai funzionato e noi Milanisti lo sappiamo troppo bene.