Pino Insegno a Davide Maggio parla del ritorno del Mercante in Fiera. Non ci sarà Ainett Stephens, ma una nuova gatta nera ed ipotizza che potrebbe lasciare la conduzione del gioco ad un nuovo volto, per conciliare il suo impegno con L'Eredità.
Ecco le sue parole: "Il ritorno del Mercante in Fiera? La scelta è stata ponderata non troppo lungamente perchè Il Mercante in Fiera ebbe già un bellissimo successo. E’ vero che il tempo è passato ma non cambia l’ideale di quello che vogliamo fare. Andava in uno slot fortissimo contro il Tg1 e il Tg5 intercettando tantissimi giovani tant’è che qualcuno in quel periodo si arrabbiò. “Fate un ascolto un po’ troppo alto, cerchiamo di mitigarlo”. Antonio Ricci? Ah, non l’ho detto! Non sapevamo come fare, non potevo entrare e dire una parolaccia, insomma. Ci fu gioia da parte di Tiraboschi di Italia1, ci fu un po’ meno gioia da altre parti, però abbiamo continuato ad inanellare un successo dietro l’altro. Rai2 ha bisogno in questo momento di un “rilancio”, di ringiovanire....Lasceremo il Lattante ma magari ci saranno L’Influencer, il Rapper...Ovviamente ci sarà la Gatta Nera, la stiamo cercando. Ainett (Stephens n.d.s.) è diventata un po’ più grande, sono passati tanti anni, resta indimenticata icona di quel programma...Ci sarà un altro tipo di scelta. Bisogna sempre cercare di cambiare un minimo le cose perché sono passati 15 anni. Oggi la mia conduzione sarà un po’ più matura, cercherò di essere più mirato. Mi sono rivisto, ero troppo esuberante anche se ha portato bene. Da lì in poi ho avuto un’esperienza più importante nei preserali, con 500 puntate di Reazione a Catena etc. Ho avuto modo di essere sempre quello che sono, di mettere all’interno di una conduzione sì il presentatore ma anche l’attore, il doppiatore, per cui è bene giocare con tutto questo e non fare il piacione. Ci ho provato a dire di essere stanco di essere considerato un sex symbol ma purtroppo la gente ride quando dico questo, per cui va bene così. Come concilierò il Mercante in Fiera con L'Eredità? Questa è una bella domanda alla quale ti risponderò dopo che è andata bene. Non so che dirti, mi hai preso in castagna, è inutile che mi arrampichi sugli specchi. Non lo so quello che potrà succedere, mi auguro vada bene, magari ci sarà un’alternanza nella conduzione. Magari ci sarà la possibilità che un vero giovane bravo possa prendere il mio posto. Può essere tutto. L’importante è che ci sia anche un cambio generazionale, lo dico anche contro i miei interessi...".