I ragionamenti con il senno del poi sarebbe per onestà intellettuale da farli riprendendo le proprie parole ed i propri pensieri formulati a suo tempo.
Io, evidentemente poco lungimirante, ricordo bene che ai tempi non ero felicissimo di questa operazione. Adoravo Pato, certo era sempre rotto ma ogni volta che tornava in capo mostrava di essere un fenomeno, era ancora giovane e nutrivo speranze che risolvesse i suoi problemi e tornasse a spaccare il mondo. Dall'altra parte c'era un Tevez con qualche anno in più ed in rotta con il suo allenatore e la società, potenzialmente sembrava una testa calda.
Ai tempi ero combattuto, forse fossi stato il decision maker avrei potuto anche io far saltare l'operazione.