R
Renegade
Guest
Come giudicate l'operato della citata? Personalmente ho usato le virgolette perché non ho visto alcun operato a parte i soliti proclami.
Molti si lamentano delle prese in giro di Galliani, dei suoi comportamenti, dei suoi soliti errori e dei danni che può causare e inneggiano Barbara. Sinceramente non ne capisco il motivo, visto che non ha fatto praticamente nulla. Ricostruendo il suo percorso con Pro e Contro:
Pro:
- La direzione in prima linea per la costruzione e l'ufficializzazione di Casa Milan, buonissimo progetto
- L'essere una figura, per quanto per nulla decisiva sino ad oggi, opposta allo strapotere di Adriano Galliani
- L'interesse sul lato Marketing e sui ricavi
Contro:
- Ha cominciato sbandierando ai quattro venti una rivoluzione che poi non vi è stata
- Ha contattato Maldini più volte offrendogli un ruolo in società per poi tirarsi indietro, dimostrando una mancanza di stile e di serietà che al Milan non dovrebbe esserci
- E' stata l'artefice dell'addio di Max Allegri ed ha appoggiato la scelta del padre, ovvero Seedorf, per poi scaricarlo subito dopo alle prime difficoltà
- Ha affermato che il Milan avrebbe cambiato tendenza sul mercato, criticando i giri di procuratori di Galliani, eppure abbiamo virato ancora una volta sui parametri 0
- Ha criticato più e più volte Galliani per i soldi spesi male, dimenticando di essere stata la principale causa di un deficit tecnico-economico del Milan, quando il tanto criticato Galliani aveva ceduto il suo fidanzato al PSG per 35 mln, acquistando Tevez, giocatore decisivissimo ai tempi attuali.
- Non ha mai avuto coerenza nelle dichiarazioni, facendo quasi demagogia. E' passata dall'emulare il modello Borussia, al modello Arsenal, finendo col modello Atletico ed infine con il modello Germania.
- Ha scalpitato per rovesciare gli schemi in società, ma si è dimostrata non all'altezza dando per prima carta bianca a Galliani. Ha perso su ogni fronte, sia a livello di ''investimenti'' sul mercato che a livello di staff, visto che sono state intraprese le strade che voleva intraprendere il suo co-AD e che lei aveva tanto criticato.
- Ha appoggiato indirettamente Albertini come presidente FIGC, dichiarando che bisogna dare spazio ai quarantenni, ma poi ancora una volta si è seguita la linea Galliani
Questo è quanto mi è venuto in mente. E anche se quello che ho scritto può far sembrare che io sia schierato, non è affatto così. Tra loro due sono palesemente neutrale, infatti mi sono sforzato nel citare qualcosa in più nei Pro, ma davvero non ne vedo. E non sono deluso dalla sua mancata rivoluzione, visto che non me l'aspettavo poi così tanto. Quello di cui sono più sicuro però è che mi sento maggiormente preso in giro da lei che dal suo co-AD, spesso criticato ingiustamente, seppur abbia la sua fetta di responsabilità. E non comprendo come mai sia ancora così supportata, visto che per come la vedo bisognerebbe criticare entrambi equamente visto che hanno le stesse grosse responsabilità sulla situazione attuale. Con la differenza che Galliani qualcosa di buono l'ha fatta in passato.
Molti si lamentano delle prese in giro di Galliani, dei suoi comportamenti, dei suoi soliti errori e dei danni che può causare e inneggiano Barbara. Sinceramente non ne capisco il motivo, visto che non ha fatto praticamente nulla. Ricostruendo il suo percorso con Pro e Contro:
Pro:
- La direzione in prima linea per la costruzione e l'ufficializzazione di Casa Milan, buonissimo progetto
- L'essere una figura, per quanto per nulla decisiva sino ad oggi, opposta allo strapotere di Adriano Galliani
- L'interesse sul lato Marketing e sui ricavi
Contro:
- Ha cominciato sbandierando ai quattro venti una rivoluzione che poi non vi è stata
- Ha contattato Maldini più volte offrendogli un ruolo in società per poi tirarsi indietro, dimostrando una mancanza di stile e di serietà che al Milan non dovrebbe esserci
- E' stata l'artefice dell'addio di Max Allegri ed ha appoggiato la scelta del padre, ovvero Seedorf, per poi scaricarlo subito dopo alle prime difficoltà
- Ha affermato che il Milan avrebbe cambiato tendenza sul mercato, criticando i giri di procuratori di Galliani, eppure abbiamo virato ancora una volta sui parametri 0
- Ha criticato più e più volte Galliani per i soldi spesi male, dimenticando di essere stata la principale causa di un deficit tecnico-economico del Milan, quando il tanto criticato Galliani aveva ceduto il suo fidanzato al PSG per 35 mln, acquistando Tevez, giocatore decisivissimo ai tempi attuali.
- Non ha mai avuto coerenza nelle dichiarazioni, facendo quasi demagogia. E' passata dall'emulare il modello Borussia, al modello Arsenal, finendo col modello Atletico ed infine con il modello Germania.
- Ha scalpitato per rovesciare gli schemi in società, ma si è dimostrata non all'altezza dando per prima carta bianca a Galliani. Ha perso su ogni fronte, sia a livello di ''investimenti'' sul mercato che a livello di staff, visto che sono state intraprese le strade che voleva intraprendere il suo co-AD e che lei aveva tanto criticato.
- Ha appoggiato indirettamente Albertini come presidente FIGC, dichiarando che bisogna dare spazio ai quarantenni, ma poi ancora una volta si è seguita la linea Galliani
Questo è quanto mi è venuto in mente. E anche se quello che ho scritto può far sembrare che io sia schierato, non è affatto così. Tra loro due sono palesemente neutrale, infatti mi sono sforzato nel citare qualcosa in più nei Pro, ma davvero non ne vedo. E non sono deluso dalla sua mancata rivoluzione, visto che non me l'aspettavo poi così tanto. Quello di cui sono più sicuro però è che mi sento maggiormente preso in giro da lei che dal suo co-AD, spesso criticato ingiustamente, seppur abbia la sua fetta di responsabilità. E non comprendo come mai sia ancora così supportata, visto che per come la vedo bisognerebbe criticare entrambi equamente visto che hanno le stesse grosse responsabilità sulla situazione attuale. Con la differenza che Galliani qualcosa di buono l'ha fatta in passato.