Ormai si sa come funziona.
Fiducia all'allenatore da parte di proprietà e società---> ammiccamenti sui giornali, elogi e dichiarazioni a favore da parte dei giornalisti dell'orbita rossonera, nessuna voce di corridoio che filtra dallo spogliatoio e dalla società e dall'entourage del presidente.
Incrinazioni con l'allenatore----> giornali che scrivono articoli velenosi, giornalisti dell'orbita rossonera che si pongono interrogativi sul tecnico e talvolta lanciano frecciatine, voci che filtrano dallo spogliatoio e dalla società e dal presidente.
Con Mihajlovic è come nel secondo caso fin dalla gara con la Fiorentina.
L'esclusione di Diego Lopez non ha indispettito solo il diretto interessato, ma anche il presidente, Galliani e parte dello spogliatoio.
I soliti noti dello spogliatoio sanno bene che se Mihajlovic ha avuto gli attributi per escludere Diego Lopez, farà la stessa cosa anche con loro.
Mihajlovic ha capito che perà che non può escluderli tutti insieme, perchè se lo facesse verrebbe additato come responsabile di ogni partita persa, e così è partito da Diego Lopez (quello più esterno al gruppo dei soliti noti).
Probabilmente Mihajlovic non avrà il tempo di farlo, ma il suo piano è proprio quello. Escluderli uno ad uno.