Se si guardassero le carriere da calciatori non avremmo mai avuto Sacchi e la Champions sarebbe dominata dalle squadre allenate dai Van Basten, Maradona ecc...
Io non so quale sarà il palmares di Allegri tra 10, 15 o 20 anni, di certo però ritengo che sia prematuro definire in "parabola discendente" un allenatore di 45 (45!) anni.
Come sono certo sia altrettanto prematuro dire che Inzaghi ha davanti a sé un "radioso futuro da allenatore", dopo soli 2 (2!) mesi che allena. E lo dice uno che pensa di Pippo diventerà un grandissimo allenatore.
Di certo però oggi non farei mai il cambio tra un allenatore che la sua gavetta l'ha fatta con uno che probabilmente ha anticipato la sua scelta più per mancanza di alternative che per reale voglia.
Se proprio vorranno mandare via Allegri io spero che pensino ad un traghettatore con navigata esperienza e non l'ennesima scommessa col rischio di rovinare ancora di più una stagione che già si preannuncia da incubo.
Attenzione io non ho scritto che avvicenderei oggi Allegri con Inzaghi, anzi, anch'io sarei per un traghettatore come il Tasso. Pippo va fatto crescere e maturare con tutta calma, ma sono certo che diventerà un grandissimo. Infatti i timori di Allegri, che lo hanno portato a perdere la testa, sono ingiustificati alla luce del fatto che neanche Pippo adesso punta alla panchina della prima squadra. Secondo me Allegri, in questo momento si sente un perseguitato e fa del vittimismo.
Parlo di parabola discendente in relazione ad Allegri perché voglio proprio vedere quale grande squadra gli offrirà una panchina in futuro dopo le sciatterie degli ultimi tempi. Inoltre mettici che, non essendo dotato del pedigree di grande allenatore, uno come lui, se fallisce in una grande, viene subito bollato come non idoneo ad allenare un top club.
Per me non vincerà più nulla fuori da qui. Anche Zaccheroni fece il suo unico acuto a 46 anni, poi abbiamo visto che fine ha fatto.