La cosa che mi stupisce degli interisti è che hanno un ossessione che definirei patologica per le finanze del Milan.
Il livello medio dei loro discorsi è:
"Gazzidis al ristorante ha preso una bottiglia di acqua minerale, un primo, un secondo, un caffè e un amaro, in tutto è venuto 30 euro...ma il fair play finanziario vale solo per noi?"
"Qualcuno sa dirmi a quanto ammonta l'ammortamento annuo di Tiago Dias?"
"Sono dei criminali, hanno fatto un cash flow dell'1.5% sullo stockpile derivato, non c'è margine per un venture capital, nooo vabbè ma questi sono tecnicamente falliti"
"Sapete quante magliette ha venduto il Milan nel mercato del Laos?"
"Il bitcoin è sceso al 3%, il margine operativo lordo li costringe a fare plusvalenze per almeno 200 milioni secondo i miei calcoli, se non vendono Donnarumma, Romagnoli, Suso, Kessiè, Paquetà, Conti e Chalanoglu questi sprofondano secondo la curva di lorenz"
"Se dopo Djalo e Abanda prendono anche Afwinkde n'Ghalhaal che costa 30.000 euro c'è da scendere in piazza...questi hanno 900 milioni di euro e spendono senza che nessuno intervenga"
Quando parlano delle finanze del Milan me li immagino sempre così: