Sono tornati, i soliti perdenti in campo e fuori. Il loro complesso di inferiorità si sta palesando sempre di più, come nei tempi d'oro.
Il fatto che tirino in mezzo il Milan nelle loro sventure arbitrali ne è l'ulteriore conferma.
Bonolis poi, con le sue belle affermazioni, è la più becera rappresentazione dell'italiano medio che campa scuse, spesso ridicole, per evitare di fare un minimo di autocritica.