L'esonero di Mihajlovic è necessario, benché ingiusto. Ha colpe, ma è quello che ne ha meno.
Il prossimo allenatore deve essere quantomeno uno in sintonia con Galliani e Berlusconi, per non peggiorare ulteriormente le cose.
In una società di calcio normale dovrebbe essere così, però sappiamo che nel Milan quella frase significa che l'allenatore deve accettare le porcherie messe in piedi dalla ditta B&G, stare zitto e prendersi tutte le colpe, con risultati che, da Allegri in poi, stiamo vedendo.
E' sicuro che oramai Sinisa ha finito, subito o a Giugno cambia poco, ma se non cambia la gestione societaria, cambierà poco o nulla, anzi è sicuro che la situazione peggiorerà.