Siamo a 3 turni dalla fine, siamo ancora in corsa per il 4° posto (molto dura a dire il vero)..però credo sia evidente a tutti che la stagione dal punto di vista societario è stata già un mezzo disastro.
Senza voler sollevare troppe colpe per il mercato, improvvisato e brevissimo (25 giorni scarsi di lavoro) il problema è stata tutta la gestione di contorno.
Comunicazione: pochissima..per carità, magari è una scelta societaria..ma da uno come Paolo mi aspettavo qualche presa di posizione più forte, dico il vero...magari però deve solo capire il ruolo
Gestione dei casi: un disastro totale..la società ha lasciato che i giornali ci massacrassero su ogni cosa, ha lasciato che le situazioni sfuggissero di mano..unico caso gestito bene la lite Kessie-Biglia..ripensiamo solo al caso Higuain, un mal di pancia gestito in modo pessimo, la sceneggiata in supercoppa poi...è poi evidente che le regole a Milanello non hanno funzionato, e regna un'anarchia inaccettabile...siamo diventati come l'Inter? Qui anche i dirigenti hanno colpe
Quindi li bocciamo? No..però il voto per quest'anno è un 5/6...facciamo 6 se arriviamo in champions per fortuna..
Ma l'anno prossimo voglio vedere più serietà, più compattezza, insomma..più MILAN
Ieri leo nel post gara ha toccato questo discorso e ha chiaramente detto che in società e nello spogliatoio non c'è questione che non venga affrontata o che non sia stata discussa.
Molti tifosi e addetti ai lavori invocano parole, prese di posizione, comunicati e quant'altro ma leo ha detto che certe cose non sono di demanio pubblico.
Io penso, esattamente come te, che certe situazioni potevano esser gestite meglio ma è anche vero che ,essendo una società neonata , abbiamo praticamente zero potere mediatico e zero contatti e amicizie con stampa e addetti ai lavori.
Ti voglio far notare che ha più consensi il mister che la società.
A ciò aggiungici pure che circolano ancora tante vedovelle in giro che non perdono occasione per ricordare il milan che fu, quasi come se il milan fosse morto dopo la cessione di berlusconi e l'addio di galliani.
Insomma, credo sia una fisiologica fase di passaggio ma cresceremo.
Massima fiducia in leo e maldini.