- Registrato
- 15 Dicembre 2016
- Messaggi
- 28,292
- Reaction score
- 5,536
La Lega, tramite i senatori Romeo, Bergesio e Pirovano, ha depositato a Palazzo Madama un disegno di legge che vieterà manifestazioni contro Israele, se considerate antisemite con tanto di simboli contro tale stato. "Dopo il terribile attacco terroristico del 7 ottobre compiuto dall’organizzazione terroristica Hamas con altri movimenti alleati della galassia terroristica islamista, come il Jihad islamico palestinese, i focolai di antisemitismo già presenti in tutta Europa...si sono estesi e propagati sotto la veste di antisionismo, dell’odio contro lo Stato Ebraico e del suo diritto ad esistere e difendersi" è scritto nel ddl.
C'è chi insinua che tale disegno di legge, in realtà, sia fatto per criminalizzare ogni iniziativa, anche solo di critica, contro Israele. Infatti, tale legge si ispira alla definizione di "antisemitismo", data dall'International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che, secondo quanto scritto in una lettera da organizzazioni israeliane e internazionali come B’Tselem, Human Rights Watch e Amnesty International, considera "antisemitismo" anche una protesta non violenta contro Israele e perciò va repressa.
Anche l'articolo 3 del ddl fa pensare a ciò, in quanto parla di "diniego all’autorizzazione di una riunione o manifestazione pubblica per ragioni di moralità". E può essere vietata una manifestazione anche in caso di valutazione di "grave rischio potenziale per l’utilizzo di simboli, slogan, messaggi e qualunque altro atto antisemita ai sensi della definizione operativa di antisemitismo adottata dalla presente legge". Il leader della Lega, Matteo Salvini, ribadisce: "Stiamo con Israele, baluardo di democrazia e libertà, con il suo diritto ad esistere e difendersi, senza se e senza ma".
C'è chi insinua che tale disegno di legge, in realtà, sia fatto per criminalizzare ogni iniziativa, anche solo di critica, contro Israele. Infatti, tale legge si ispira alla definizione di "antisemitismo", data dall'International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che, secondo quanto scritto in una lettera da organizzazioni israeliane e internazionali come B’Tselem, Human Rights Watch e Amnesty International, considera "antisemitismo" anche una protesta non violenta contro Israele e perciò va repressa.
Anche l'articolo 3 del ddl fa pensare a ciò, in quanto parla di "diniego all’autorizzazione di una riunione o manifestazione pubblica per ragioni di moralità". E può essere vietata una manifestazione anche in caso di valutazione di "grave rischio potenziale per l’utilizzo di simboli, slogan, messaggi e qualunque altro atto antisemita ai sensi della definizione operativa di antisemitismo adottata dalla presente legge". Il leader della Lega, Matteo Salvini, ribadisce: "Stiamo con Israele, baluardo di democrazia e libertà, con il suo diritto ad esistere e difendersi, senza se e senza ma".