Stasera tutte PERFETTE. Da Marocchi a Costacurta. Persino Panucci e Sconcerti.
Riassumendo:
-il Milan ha troppi giocatori "non da Milan", anche negli 11 titolari;
-ad alcuni giocatori mancano proprio i fondamentali
-Allegri e qualsiasi allenatore non può insegnare a giocatori di Serie A i fondamentali... o come si sta in barriera... Significa che quei giocatori non sono da Serie A (ergo, il Milan gioca con giocatori da Serie B)
-è inutile tentare di insegnare a difendere a difensori che non sanno farlo. Semplicemente bisogna cambiarli. Se in una squadra ci sono le riserve è perché non sono all'altezza dei titolari. I difensori e altri titolari del Milan sarebbero solo discrete riserve.
-è inutile tentare a tutti i costi la ricerca dell'equilibrio perché il Milan è stato costruito male e non può avere equilibrio.
-davanti il Milan è ai livelli del Napoli, per cui bisogna sfruttare questa caratteristica ed essere anche più spregiudicati.
-essendo troppo scarsi i giocatori, deve intervenire la tattica e l'allenatore. Perciò è giusto che Allegri sia additato come uno dei colpevoli.
-il Milan ha dei giocatori scarsi ma può giocare meglio. Allegri ha colpe in questo. Ma l'orgoglio non può essere insegnato.
-da un Milan che ha dovuto lottare con la Viola non solo in campionato ma anche a livello mediatico e comunicativo, ci si aspettava una prova rabbiosa.
-è assurdo che il Milan abbia poche alternative tattiche percé ha troppi doppioni.
-perdendo contatto con la vetta sembra che le motivazioni siano venute meno.
-mentalmente è una squadra fragilissima. Non solo è una squadra che si è fatta rimontare tante volte, ma è anche una squadra che raramente riesce a dimostrare di voler portare a casa il risultato a tutti i costi. Anche stasera dopo l'1-0 non c'è stata alcuna reazione.
-non basta andare dai giocatori e dire "Portate una maglia pesante, dovete impegnarvi", perché se i giocatori hanno dei limiti soprattutto mentali il peso di quella maglia la sentiranno sempre e comunque.
-i giocatori non sembrano aver abbandonato Allegri, ma di certo non fanno nulla per seguirlo e aiutarlo. I giocatori anche stasera erano vuoti. E' bastata una Fiorentina appena mediocre per metterli sotto. Non hanno fatto nemmeno un tiro in porta.
-da troppo tempo il Milan sta tirando a campare. Invece di cucire un bel vestito cerca sempre di mettere toppe.
-Balotelli soffre il momento della squadra. Non è abituato ad essere un leader e deve essere guidato.
-Se Balotelli, che ha collezionato più gialli che gol, deve essere l'uomo su cui basare la ripartenza del Milan, allora non si va da nessuna parte.
-Balotelli non può essere l'uomo immagine del Milan, anche se in questo momento ne rappresenta tutti i difetti.
-è un momento troppo difficile. In questi casi, in genere, vengono fuori i campioni che si caricano tutta la squadra sulle spalle. Non solo a livello tecnico. Anche a livello mediatico, cioè "ci mettono la faccia". Il problema è che il Milan di campioni non ne ha. L'unico è Kakà, e lui deve essere messo al centro della squadra e attorno a lui bisogna costruire anche a livello tattico.
-serve una presa di coscienza forte da parte dei giocatori.
-è inutile parlare di obiettivi, perché adesso non ce ne sono. O meglio, l'unico obiettivo deve essere quello di vincere più partite possibili, senza pensare dove si può o non si può arrivare.