La Stampa: "Butteremo 173 MLN dosi vaccino?"

Andris

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La Stampa, uno dei giornali più attivi nel conformismo sul covid, oggi si sveglia inquieta pensando ai vaccini sprecati:

"Tra giacenze e nuovi acquisti l'Italia rischia di buttare 173 milioni di dosi di vaccini contro il covid a fine 2023"

Si è saputo ora che l'Italia, così come altri paesi europei, è obbligata dai contratti a dover acquistare dosi anche senza pandemia.
E non pochi, per esempio quest'anno dobbiamo comprare per forza 61.1 milioni di dosi solo da Pfizer

Restano inutilizzati ancora 15 milioni di dosi arrivate a fine estate 2022, quelle famose aggiornate a Omicron 4 e 5.
Prendendo il ritmo di vaccinazione dell'ultima settimana, ci vorrebbero 139 anni per smaltirli.

Clamorosamente l'inchiesta sui vaccini acquistati in blocco Ue dalla Commissione è portato avanti da un giornale americano, ovvero New York Times che ha presentato regolare denuncia in tribunale per andare fino in fondo alle comunicazioni private tra Von der Leyen e l'amministratore delegato Bourla di Pfizer
(Commissione continua a rifiutare di pubblicare i messaggi dicendo di non averne traccia e Bourla non vuole mai presentarsi a Bruxelles, ndr)

Tra le altre cose, non è chiaro il motivo per cui la Commissione ha acquistato 19 milioni di dosi per Omicron 1 "aggiornato" quando pochi giorni dopo sono arrivate quelle per Omicron 4 e 5
Chiunque è in grado di immaginare che tutti avrebbero preferito quelle più recenti rispetto al vaccino creato su Wuhan 2019, nonostante taluni si affannassero a dire che fosse lo stesso vaccino sui mass media italiani

Così come il motivo per cui la Commissione si vede obbligata ad acquistare 450 milioni di dosi nel 2022 e nel 2023

Perchè questo strapotere di Pfizer quando ci sono miliardi di fondi pubblici per la ricerca messi a disposizione dai governi ?


Poi ci sono 9 milioni di dosi Sanofi, che dal 2020 arriveranno solo nel 2023 quando non servono più ormai

Il generale Petroni, che ha sostituito Figliuolo, ha dichiarato che 28 milioni di dosi sono scadute a fine 2022

Infine ci sono 60 milioni di dosi che teoricamente sarebbero dovute finire in Africa per donazioni, ma non è andata proprio così...


Si arriva a un totale di 173,1 milioni di dosi e 3 miliardi di euro solo per il nostro paese


I contratti con Pfizer rimangono segreti a Bruxelles, ma i prezzi dovrebbero essere passati da 16 a 19 euro per la versione aggiornata
Fatto piuttosto curioso, dato che di solito il prezzo scende quando si aumentano le dosi.

A fine 2021 i ricavi di Moderna sono schizzati a 15 miliardi, quando due anni prima era a "soli" 55 milioni, mentre quelli di Pfizer a 45 miliardi essendo il vaccino più utilizzato in Occidente.
 
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La Stampa, uno dei giornali più attivi nel conformismo sul covid, oggi si sveglia inquieta pensando ai vaccini sprecati:

"Tra giacenze e nuovi acquisti l'Italia rischia di buttare 173 milioni di dosi di vaccini contro il covid a fine 2023"

Si è saputo ora che l'Italia, così come altri paesi europei, è obbligata dai contratti a dover acquistare dosi anche senza pandemia.
E non pochi, solo quest'anno dobbiamo comprare per forza 61.1 milioni di dosi solo da Pfizer

Restano inutilizzati ancora 15 milioni di dosi arrivate a fine estate 2022, quelle famose aggiornate a Omicron 4 e 5.
Prendendo il ritmo di vaccinazione dell'ultima settimana, ci vorrebbero 139 anni per smaltirli.

Clamorosamente l'inchiesta sui vaccini acquistati in blocco Ue dalla Commissione è portato avanti da un giornale americano, ovvero New York Times che ha presentato regolare denuncia in tribunale per andare fino in fondo alle comunicazioni private tra Von der Leyen e l'amministratore delegato Bourla di Pfizer
(Commissione continua a rifiutare di pubblicare i messaggi dicendo di non averne tracciata e Bourla non vuole mai presentarsi a Bruxelles, ndr)

Tra le altre cose, non è chiaro il motivo per cui la Commissione ha acquistato 19 milioni di dosi per Omicron 1 "aggiornato" quando pochi giorni dopo sono arrivate quelle per Omicron 4 e 5
Chiunque è in grado di immaginare che tutti avrebbero preferito quelle più recenti rispetto al vaccino creato su Wuhan 2019, nonostante taluni si affannassero a dire che fosse lo stesso vaccino sui mass media italiani

Così come il motivo per cui la Commissione si vede obbligata ad acquistare 450 milioni di dosi nel 2022 e nel 2023

Perchè questo strapotere di Pfizer quando ci sono miliardi di fondi pubblici per la ricerca messi a disposizione dai governi ?


Poi ci sono 9 milioni di dosi Sanofi, che dal 2020 arriveranno solo nel 2023 quando non servono più ormai

Il generale Petroni, che ha sostituito Figliuolo, ha dichiarato che 28 milioni di dosi sono scadute a fine 2022

Infine ci sono 60 milioni di dosi che teoricamente sarebbero dovute finire in Africa per donazioni, ma non è andata proprio così...


Si arriva a un totale di 173,1 milioni di dosi e 3 miliardi di euro solo per il nostro paese


I contratti con Pfizer rimangono segreti a Bruxelles, ma i prezzi dovrebbero essere passati da 16 a 19 euro per la versione aggiornata
Fatto piuttosto curioso, dato che di solito il prezzo scende quando si aumentano le dosi.

A fine 2021 i ricavi di Moderna sono schizzati a 15 miliardi, quando due anni prima era a "soli" 55 milioni, mentre quelli di Pfizer a 45 miliardi essendo il vaccino più utilizzato in Occidente.
ahahahahaha

Come previsto! ( non che servisse una laurea ad Harvard)

Non ci sarebbe stata nessuna quarta quinta sesta vaccinazione, ma sarebbero finite al macero!
 

Marilson

Milano vende moda
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sapete come funziona quando comprate il pane dal supermercato? Ve lo spiego io, mio padre ha lavorato nel settore.

Quando un forno porta il pane la mattina al supermercato, diciamo 10 pagnotte, se il supermercato ne vende 7, il giorno dopo fa il "reso", ovvero rende le 3 pagnotte invendute al fornaio, che non riceve 1 lira.

Mi voglio augurare che il nostro governo abbia messo per iscritto nei contratti che solo le dosi effettivamente usate saranno pagate al fornitore..
 

Andris

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Mi voglio augurare che il nostro governo abbia messo per iscritto nei contratti che solo le dosi effettivamente usate saranno pagate al fornitore..
sai già la risposta...il guaio è stato fatto a Bruxelles, dicevano che tutti uniti ci fosse più potere contrattuale invece no
 
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sapete come funziona quando comprate il pane dal supermercato? Ve lo spiego io, mio padre ha lavorato nel settore.

Quando un forno porta il pane la mattina al supermercato, diciamo 10 pagnotte, se il supermercato ne vende 7, il giorno dopo fa il "reso", ovvero rende le 3 pagnotte invendute al fornaio, che non riceve 1 lira.

Mi voglio augurare che il nostro governo abbia messo per iscritto nei contratti che solo le dosi effettivamente usate saranno pagate al fornitore..

Ma figurati.
Il "fornitore" senza garanzie manco comincia.

Facciamo lo stesso con la Russia per il gas, ci sono garanzie di acquisto per i prossimi decenni.
Mica investi miliardi senza la certezza di averli indietro.
 
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