La Russa: il figlio denunciato per violenza sessuale

[fabri47]

Leonardo Apache La Russa, figlio 21 enne del presidente del senato Ignazio La Russa, è stato denunciato da una 22enne per violenza sessuale. Il fatto risalirebbe al 18 maggio, dopo una serata in discoteca.

Dubbioso il padre, per la denuncia "dopo 40 giorni" e si dice certo dell'innocenza del figlio.

Ira delle opposizioni. La segretaria del PD Elly Schlein: "È disgustoso sentire dalla seconda carica dello Stato parole che ancora una volta vogliono minare la credibilità delle donne che denunciano una violenza sessuale a seconda di quanto tempo ci mettono, o sull'eventuale assunzione di alcol o droghe, come se questo facesse presumere automaticamente il loro consenso".

 

[fabri47]

Per il prossimo Sanremo propongo un trio: La Russa junior, Costacurta junior e Grillo junior. Massimo degrado e, quindi, vittoria certa.

 

[Toby rosso nero]

Per il prossimo Sanremo propongo un trio: La Russa junior, Costacurta junior e Grillo junior. Massimo degrado e, quindi, vittoria certa.

Anche la figlia di Asia Argento come voce femminile

 

[admin]

Leonardo Apache La Russa, figlio 21 enne del presidente del senato Ignazio La Russa, è stato denunciato da una 22enne per violenza sessuale. Il fatto risalirebbe al 18 maggio, dopo una serata in discoteca.

Dubbioso il padre, per la denuncia "dopo 40 giorni" e si dice certo dell'innocenza del figlio.

Ira delle opposizioni. La segretaria del PD Elly Schlein: "È disgustoso sentire dalla seconda carica dello Stato parole che ancora una volta vogliono minare la credibilità delle donne che denunciano una violenza sessuale a seconda di quanto tempo ci mettono, o sull'eventuale assunzione di alcol o droghe, come se questo facesse presumere automaticamente il loro consenso".

Solo con quel nome dovrebbero dargli l'ergastolo

 

[Gamma]

Leonardo Apache La Russa, figlio 21 enne del presidente del senato Ignazio La Russa, è stato denunciato da una 22enne per violenza sessuale. Il fatto risalirebbe al 18 maggio, dopo una serata in discoteca.

Dubbioso il padre, per la denuncia "dopo 40 giorni" e si dice certo dell'innocenza del figlio.

Ira delle opposizioni. La segretaria del PD Elly Schlein: "È disgustoso sentire dalla seconda carica dello Stato parole che ancora una volta vogliono minare la credibilità delle donne che denunciano una violenza sessuale a seconda di quanto tempo ci mettono, o sull'eventuale assunzione di alcol o droghe, come se questo facesse presumere automaticamente il loro consenso".

Sarà la classica storia del figlio di papà viziato e presumibilmente fatto in discoteca che ci prova con la "innocente" di turno che per caso si trovava da sola con lui, per caso eh perché sono tutte casa e chiesa, con lui che avrà allungato la mano e forse qualcos'altro.

Giustamente ha ragione lei perché sicuramente una violenza ci sarà stata, in queste situazioni c'è quasi sempre, ma i discorsi buonisti sulle donne tutte sante non c'entrano proprio in questi casi. Come quella che è andata a casa di Hakimi e poi si è stupita che il calciatore volesse toccarla invece di giocare a Scarabeo tutta la notte.

Le donne in questione sono sì vittime, ma quelle sante acqua e sapone se vanno in discoteca si limitano a ballare e a divertirsi in maniera sana con gli amici, di certo non si vanno a ritrovare in una situazione che potrebbe scaturire in qualcosa di brutto brutto. Come il caso del figlio di Grillo, quandi c'è violenza si ha torto SEMPRE, ma le tipe che non conoscono un gruppo di ragazzi e vanno a casa loro di notte, di certo non sono sante o furbe.

Opinione mia, e in questo caso previsione perché non conosco i dettagli di questa storia, ma di solito va come ho descritto, magari mi sbaglio.

 

[Franco]

Ma La Russa (padre) lo sa che è la seconda carica dello Stato? Dichiarazioni imbarazzanti.

 

[fabri47]

Sarà la classica storia del figlio di papà viziato e presumibilmente fatto in discoteca che ci prova con la "innocente" di turno che per caso si trovava da sola con lui, per caso eh perché sono tutte casa e chiesa, con lui che avrà allungato la mano e forse qualcos'altro.

Giustamente ha ragione lei perché sicuramente una violenza ci sarà stata, in queste situazioni c'è quasi sempre, ma i discorsi buonisti sulle donne tutte sante non c'entrano proprio in questi casi. Come quella che è andata a casa di Hakimi e poi si è stupita che il calciatore volesse toccarla invece di giocare a Scarabeo tutta la notte.

Le donne in questione sono sì vittime, ma quelle sante acqua e sapone se vanno in discoteca si limitano a ballare e a divertirsi in maniera sana con gli amici, di certo non si vanno a ritrovare in una situazione che potrebbe scaturire in qualcosa di brutto brutto. Come il caso del figlio di Grillo, quandi c'è violenza si ha torto SEMPRE, ma le tipe che non conoscono un gruppo di ragazzi e vanno a casa loro di notte, di certo non sono sante o furbe.

Opinione mia, e in questo caso previsione perché non conosco i dettagli di questa storia, ma di solito va come ho descritto, magari mi sbaglio.

Ma infatti penso che siano, come per il figlio di Grillo, due verità. Sti tizi sono la feccia, basti vedere cosa scriveva il figlio di Grillo nelle conversazioni private e come si esprimeva, ma una ragazza veramente seria rifiuterebbe di farsela con questi soggetti.

 

[Toby rosso nero]

Il figlio di La Russa è da anni che è pubblicamente conosciuto come un grandissimo testa di caxxo, come quello di Grillo.
E' come se io, invece di un cane, tenessi in casa una tigre. Se poi mi morde non è che posso lamentarmi troppo...

Ovviamente diversi i casi di stupri violenti con agguati, nei parchi, di notte etc...

 

[sunburn]

Sarà la classica storia del figlio di papà viziato e presumibilmente fatto in discoteca che ci prova con la "innocente" di turno che per caso si trovava da sola con lui, per caso eh perché sono tutte casa e chiesa, con lui che avrà allungato la mano e forse qualcos'altro.

Giustamente ha ragione lei perché sicuramente una violenza ci sarà stata, in queste situazioni c'è quasi sempre, ma i discorsi buonisti sulle donne tutte sante non c'entrano proprio in questi casi. Come quella che è andata a casa di Hakimi e poi si è stupita che il calciatore volesse toccarla invece di giocare a Scarabeo tutta la notte.

Le donne in questione sono sì vittime, ma quelle sante acqua e sapone se vanno in discoteca si limitano a ballare e a divertirsi in maniera sana con gli amici, di certo non si vanno a ritrovare in una situazione che potrebbe scaturire in qualcosa di brutto brutto. Come il caso del figlio di Grillo, quandi c'è violenza si ha torto SEMPRE, ma le tipe che non conoscono un gruppo di ragazzi e vanno a casa loro di notte, di certo non sono sante o furbe.

Opinione mia, e in questo caso previsione perché non conosco i dettagli di questa storia, ma di solito va come ho descritto, magari mi sbaglio.

Quale sarebbe il senso del discorso “non è una santa”? Una è liberissima di aprire le cosce a 999 persone su 1000 in una serata e l’unico rifiutato deve prendere su e portare a casa il due di picche. Ma, a parte questo, mi chiedo: sei mai stato giovane? Da ragazzi, soprattutto in vacanza, bastano due chiacchiere e si fa “amicizia”. A me è capitato praticamente tutti gli anni di essere col mio gruppo di amici e legare con altri gruppi, invitare e essere invitato. Ma mica ci siam sognati di violentare donne né ci aspettavamo di essere sgozzati o di ritrovarci legati con cinque armadi superdotati alle nostre spalle intenti a soddisfare i loro istinti più primordiali con il nostro deretano fin lì immacolato. Può essere rischioso ospitare o essere ospitati da coetanei conosciuti da poco? Sì(anche se, se si ha un po’ di sale in zucca, le probabilità sono molto vicine allo zero) ma a vent’anni non sono pensieri che vengono presi in considerazione. Ci si gode l’attimo e via.
Poi chiaramente non è che una dica “mi ha violentato” e le si crede come atto di fede. Ma, se viene accertato che sia stata commessa una violenza, il perché e il per come una si sia trovata, per esempio, da sola con un tizio sono assolutamente irrilevanti. Senza se e senza ma.

 

[Gamma]

Quale sarebbe il senso del discorso “non è una santa”? Una è liberissima di aprire le cosce a 999 persone su 1000 in una serata e l’unico rifiutato deve prendere su e portare a casa il due di picche. Ma, a parte questo, mi chiedo: sei mai stato giovane? Da ragazzi, soprattutto in vacanza, bastano due chiacchiere e si fa “amicizia”. A me è capitato praticamente tutti gli anni di essere col mio gruppo di amici e legare con altri gruppi, invitare e essere invitato. Ma mica ci siam sognati di violentare donne né ci aspettavamo di essere sgozzati o di ritrovarci legati con cinque armadi superdotati alle nostre spalle intenti a soddisfare i loro istinti più primordiali con il nostro deretano fin lì immacolato. Può essere rischioso ospitare o essere ospitati da coetanei conosciuti da poco? Sì(anche se, se si ha un po’ di sale in zucca, le probabilità sono molto vicine allo zero) ma a vent’anni non sono pensieri che vengono presi in considerazione. Ci si gode l’attimo e via.
Poi chiaramente non è che una dica “mi ha violentato” e le si crede come atto di fede. Ma, se viene accertato che sia stata commessa una violenza, il perché e il per come una si sia trovata, per esempio, da sola con un tizio sono assolutamente irrilevanti. Senza se e senza ma.

Ma sono d'accordo con te, non è il socializzare o comunque fare amicizia con gruppi di ragazzi che non si conoscono il problema, è frequentarli nonostante siano evidentemente i classici figli di papà viziati e probabilmente drogati (in quei frangenti), come presumibilmente lo erano il figlio di Grillo e quello di La Russa.
Non c'è nulla di male tra ragazzi a organizzare queste cose, anche perché nel 90% dei casi si passano belle serate e amen, ma la compagnia va anche scelta bene e in queste circostanze (discoteche, privé vari) non è difficile distinguere i ragazzi ok da quelli potenzialmente pericolosi, come hai detto tu, basta un po' di sale in zucca.

Poi ho chiaramente detto che ci sarà sicuramente stata violenza e che la ragazza in questione sia vittima di questa faccenda, non ho mai detto il contrario, è solo che ritengo che la Schlein non dovrebbe mettere in mezzo il discorso che le donne sono tutte beate e non è giusto che non vengano credute perché è colpa del patriarcato ecc., perché ci sono casi e casi.