Mi permetto di esprimere un'opinione riguardo tutta la vicenda che, mi pare, vi tenga in apprensione. Viviamo in un paese economicamente al limite, dove le libertà individuali sono ancora soggette a DPCM e DL di dubbia costituzionalità. Siamo ancora immersi nel "racconto" pandemico, e questa volta non per colpa dei media ma della popolazione, per lo meno della maggior parte di essa, che continua a credersi esposta ad una terribile emergenza sanitaria (tutto sommato è difficile per chi ci è immerso non compportarsi così).
L'exit strategy necessaria per porre fine a questa pseudo emergenza è stata la situazione in Ucraina, naturalmente per tutti tranne che per due paesi: gli USA e l'Italia. In America il dibattito è molle riguardo agli eventi europei, in Italia si propongono filmati vecchi, artefatti o addirittura presi dai videogames per far credere ciò che in realtà non esiste. Cose già viste, come le T.I. piene di figuranti, i camion di Bergamo, i morti immaginari (quelli veri, purtropppo, sono responsabilità dei protocolli assassini).
Sembra una coincidenza, appena si allenta la morsa occidentale sul virus, si stringe quella sulla nuova emergenza. Il tutto, ovviamente, mentre si continuano a comprimere diritti fondamentali dei cittadini italiani.
Le persone sensibili ai profughi ucraini dovrebbero interessarsi ai propri concittadini, vessati e umiliati oltre che privati del DIRITTO al lavoro.
Ancora una volta, come per il virus, si tratta di una "guerra" economico-finanziaria. Ciarlano di "IIIa Guerra Mondiale" senza rendersi conto che questa esiste perlomeno dai primi anni '90, quando si definirono i contorni della "missione USA in Europa", ovvero l'UE+Euro.
La situazione economico-finanziaria dei principali attori è atroce, frenata nel suo declino dai lock-down e dalle restrizioni, azioni spettacolari per il pubblico ma inefficaci a raffreddare le alte temperature di una finanza globale spregiudicata, senza controllo e avida.
Quali risvolti avrà questa "guerra" Russia-Ucraina? Quelli soliti. Tra un paio di mesi (come detto giustamente da Vittorio Sgarbi) non ne sentiremo più parlare, perchè il motivo che c'è dietro a questa narrazione semplicemente non è possibile conoscerlo. Ascoltando le parole della FED, potremmo pensare ad un principio di smantellamento dell'Euro e della sua tecnocrazia, che si è sentita in diritto di andare contro al padrone-USA (Germania) negli anni e ora non serve più.
Oppure ad un tentativo di isolamento finanziaro della Russia per favorire una distensione economica con la Cina, che detiene una parte consistente del debito pubblico USA.
Una cosa è certa, dal mio punto di vista. I problemi ricadranno sulla popolazione (of course), inebetita da due anni di narrazione e adesso inebetita da una "guerra" che - ancora una volta - tiene in tensione le menti meno logiche, trasferendole dalla mascherina-in-auto-da-soli all'elmetto.