Kalulu:"Ho capito l'importanza del Milan. Posso migliorare".

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Kalulu a MTV:"Era una partita difficile contro un avversario forte. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello ottenere questa vittoria. Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite ed essere sempre pronto".

"Il ruolo di difensore? Penso fin da piccolo a come essere un difensore moderno. Quando ero al Lione, all'inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull'essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso. C'è sempre stato il desiderio di essere un buon calciatore anche nelle giovanile. È così che vedo il ruolo del difensore in generale. Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo".

"Prima non ero velocissimo, ho lavorato su questo da quando avevo 15-17 anni. Adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci su. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo a essere a un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco".

"Con l'Empoli sarà una partita difficile. Siamo in casa, ma sappiamo che in Italia tutte le partite possono essere complicate. Lavoreremo in settimana per essere pronti per sabato".

Kalulu a Mediaset:"Tante persone hanno visto. Sono mesi che lavoro forte per essere a questo livello. I tifosi sono affettuosi. Mi sento bene al Milan. Gioco di più. Posso dimostrare chi sono come giocatore. Sono molto felice. Lo scudetto? Pensiamo all'Empoli, poi vedremo cosa può arrivare. Vedremo se siamo vicini o no. Il soprannome Pierino? Questa cosa fa ridere sempre la mia famiglia. E' una cosa affettuosa".

 

[folletto]

Kalulu a MTV:"Era una partita difficile contro un avversario forte. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello ottenere questa vittoria. Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite ed essere sempre pronto".

"Il ruolo di difensore? Penso fin da piccolo a come essere un difensore moderno. Quando ero al Lione, all'inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull'essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso. C'è sempre stato il desiderio di essere un buon calciatore anche nelle giovanile. È così che vedo il ruolo del difensore in generale. Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo".

"Prima non ero velocissimo, ho lavorato su questo da quando avevo 15-17 anni. Adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci su. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo a essere a un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco".

"Con l'Empoli sarà una partita difficile. Siamo in casa, ma sappiamo che in Italia tutte le partite possono essere complicate. Lavoreremo in settimana per essere pronti per sabato".

Grande Pierre

 

[CS10]

Grande Pierre! Ragazzo serio, concentrato e con le p***e!
Deve migliorare nella marcatura in area e nel gioco aereo, ma ha le potenzialità per diventare uno dei 5 migliori centrali del prossimo decennio.

 

[rossonero71]

qKalulu a MTV:"Era una partita difficile contro un avversario forte. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello ottenere questa vittoria. Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite ed essere sempre pronto".

"Il ruolo di difensore? Penso fin da piccolo a come essere un difensore moderno. Quando ero al Lione, all'inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull'essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso. C'è sempre stato il desiderio di essere un buon calciatore anche nelle giovanile. È così che vedo il ruolo del difensore in generale. Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo".

"Prima non ero velocissimo, ho lavorato su questo da quando avevo 15-17 anni. Adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci su. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo a essere a un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco".

"Con l'Empoli sarà una partita difficile. Siamo in casa, ma sappiamo che in Italia tutte le partite possono essere complicate. Lavoreremo in settimana per essere pronti per sabato".

Questi sono uomini che servono a noi capito gigetto?

 

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Kalulu a MTV:"Era una partita difficile contro un avversario forte. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello ottenere questa vittoria. Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite ed essere sempre pronto".

"Il ruolo di difensore? Penso fin da piccolo a come essere un difensore moderno. Quando ero al Lione, all'inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull'essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso. C'è sempre stato il desiderio di essere un buon calciatore anche nelle giovanile. È così che vedo il ruolo del difensore in generale. Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo".

"Prima non ero velocissimo, ho lavorato su questo da quando avevo 15-17 anni. Adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci su. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo a essere a un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco".

"Con l'Empoli sarà una partita difficile. Siamo in casa, ma sappiamo che in Italia tutte le partite possono essere complicate. Lavoreremo in settimana per essere pronti per sabato".

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up

 

[Lineker10]

Kalulu a MTV:"Era una partita difficile contro un avversario forte. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello ottenere questa vittoria. Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite ed essere sempre pronto".

"Il ruolo di difensore? Penso fin da piccolo a come essere un difensore moderno. Quando ero al Lione, all'inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull'essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso. C'è sempre stato il desiderio di essere un buon calciatore anche nelle giovanile. È così che vedo il ruolo del difensore in generale. Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo".

"Prima non ero velocissimo, ho lavorato su questo da quando avevo 15-17 anni. Adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci su. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo a essere a un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco".

"Con l'Empoli sarà una partita difficile. Siamo in casa, ma sappiamo che in Italia tutte le partite possono essere complicate. Lavoreremo in settimana per essere pronti per sabato".

Grande Pierino. Mi hai conquistato dopo pochi minuti che ti ho visto giocare.
Ora continua a migliorare, sei solo all'inizio, e diventerai il piu forte difensore del calcio francese tra qualche anno.

 

[diavoloINme]

Kalulu a MTV:"Era una partita difficile contro un avversario forte. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello ottenere questa vittoria. Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite ed essere sempre pronto".

"Il ruolo di difensore? Penso fin da piccolo a come essere un difensore moderno. Quando ero al Lione, all'inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull'essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso. C'è sempre stato il desiderio di essere un buon calciatore anche nelle giovanile. È così che vedo il ruolo del difensore in generale. Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo".

"Prima non ero velocissimo, ho lavorato su questo da quando avevo 15-17 anni. Adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci su. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo a essere a un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco".

"Con l'Empoli sarà una partita difficile. Siamo in casa, ma sappiamo che in Italia tutte le partite possono essere complicate. Lavoreremo in settimana per essere pronti per sabato".

Un piccolo grande uomo.
Altro che il modigliani.
Ahah

 

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Kalulu a Mediaset:"Tante persone hanno visto. Sono mesi che lavoro forte per essere a questo livello. I tifosi sono affettuosi. Mi sento bene al Milan. Gioco di più. Posso dimostrare chi sono come giocatore. Sono molto felice. Lo scudetto? Pensiamo all'Empoli, poi vedremo cosa può arrivare. Vedremo se siamo vicini o no. Il soprannome Pierino? Questa cosa fa ridere sempre la mia famiglia. E' una cosa affettuosa".

 

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Kalulu a MTV:"Era una partita difficile contro un avversario forte. Loro sono vicini a noi in classifica e questo dà un’importanza in più: è stato davvero bello ottenere questa vittoria. Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club, che conoscevo ma non del tutto. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite ed essere sempre pronto".

"Il ruolo di difensore? Penso fin da piccolo a come essere un difensore moderno. Quando ero al Lione, all'inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull'essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso. C'è sempre stato il desiderio di essere un buon calciatore anche nelle giovanile. È così che vedo il ruolo del difensore in generale. Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Quando lo stadio è caldo ti sveglia un po’, ma quando inizia la gara per me è tutto normale, penso solo a giocare come quando ero piccolo".

"Prima non ero velocissimo, ho lavorato su questo da quando avevo 15-17 anni. Adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci su. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare. In generale provo a essere a un buon livello in tutto, nell’aspetto difensivo e anche offensivo, nella velocità e nella visione di gioco".

"Con l'Empoli sarà una partita difficile. Siamo in casa, ma sappiamo che in Italia tutte le partite possono essere complicate. Lavoreremo in settimana per essere pronti per sabato".

Kalulu a Mediaset:"Tante persone hanno visto. Sono mesi che lavoro forte per essere a questo livello. I tifosi sono affettuosi. Mi sento bene al Milan. Gioco di più. Posso dimostrare chi sono come giocatore. Sono molto felice. Lo scudetto? Pensiamo all'Empoli, poi vedremo cosa può arrivare. Vedremo se siamo vicini o no. Il soprannome Pierino? Questa cosa fa ridere sempre la mia famiglia. E' una cosa affettuosa".

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