Che sarebbe la cosa più sbagliata possibile, perché proprio ciò che sta distinguendo la qualità delle operazioni di Mirabelli e Fassone è la capacità di operare in libertà cavalcando competenza e conoscenza di campo e non vincolandosi ad intermediari (come persino capitato a Mourinho con Raiola la scorsa estate), spostandosi da un'alternativa all'altra con puro scouting.