Italiano, il trasformista del calcio nostrano

[Andris]

Chi pensa ci siano dei mister che cambiano sempre la formazione forse non sa chi sia il maestro in tal senso:
Vincenzo Italiano.

Il tecnico sulla panchina della Fiorentina cambia sistematicamente squadra titolare da 136 partite, cioè dalla prima gara sulla panchina viola di coppa Italia nell'agosto 2021.

Anche ieri ha introdotto il nuovo arrivato Faraoni e continua il suo record assoluto.

Giusto per capire, il secondo è Allegri a 112.

Insomma è il vero trasformista del calcio italiano.


Sport Mediaset

 

[iceman.]

Chi pensa ci siano dei mister che cambiano sempre la formazione forse non sa chi sia il maestro in tal senso:
Vincenzo Italiano.

Il tecnico sulla panchina della Fiorentina cambia sistematicamente squadra titolare da 136 partite, cioè dalla prima gara sulla panchina viola di coppa Italia nell'agosto 2021.

Anche ieri ha introdotto il nuovo arrivato Faraoni e continua il suo record assoluto.

Giusto per capire, il secondo è Allegri a 112.

Insomma è il vero trasformista del calcio italiano.


Sport Mediaset

Trasformista da zero trofei.
Questo è un Pioli 2.0, un eterno secondo, stare alla larga grazie.

 

[malos]

Chi pensa ci siano dei mister che cambiano sempre la formazione forse non sa chi sia il maestro in tal senso:
Vincenzo Italiano.

Il tecnico sulla panchina della Fiorentina cambia sistematicamente squadra titolare da 136 partite, cioè dalla prima gara sulla panchina viola di coppa Italia nell'agosto 2021.

Anche ieri ha introdotto il nuovo arrivato Faraoni e continua il suo record assoluto.

Giusto per capire, il secondo è Allegri a 112.

Insomma è il vero trasformista del calcio italiano.


Sport Mediaset

Un altro genio della mediocrità.

 

[Milanlove]

Trasformista da zero trofei.
Questo è un Pioli 2.0, un eterno secondo, stare alla larga grazie.

perfettamente d'accordo. Il peggiore di tutti quelli accostati a noi in queste settimane.

Gioca tutti all'attacco senza però creare azioni da gol serie e praticamente non considera la fase difensiva. Lo puoi fare alla Fiorentina dove nessuno ti chiede risultati, dove se va bene tutti ti elogiano, ma se va male, pazienza, sei la Fiorentina e mica puoi vincere.
Al Milan non puoi giocare con i difensori a centrocampo... o meglio, lo puoi fare, lo sta facendo Pioli. Ecco.

 

[rossonero71]

perfettamente d'accordo. Il peggiore di tutti quelli accostati a noi in queste settimane.

Gioca tutti all'attacco senza però creare azioni da gol serie e praticamente non considera la fase difensiva. Lo puoi fare alla Fiorentina dove nessuno ti chiede risultati, dove se va bene tutti ti elogiano, ma se va male, pazienza, sei la Fiorentina e mica puoi vincere.
Al Milan non puoi giocare con i difensori a centrocampo... o meglio, lo puoi fare, lo sta facendo Pioli. Ecco.

il gioco della Fiorentina e del Milan sono lì stessi come concetti cambiano gli interpreti. 2 gol a partita prendiamo, e la colpa viene scaricata solamente sui difensori.

 

[iceman.]

il gioco della Fiorentina e del Milan sono lì stessi come concetti cambiano gli interpreti. 2 gol a partita prendiamo, e la colpa viene scaricata solamente sui difensori.

Senza contare che il budget potenziale del mercato verrà dato a commisso per portare a Milano i suoi fedelissimi della florentia viola.
Per carità di dio, stesse a Firenze.

 

[Milanlove]

il gioco della Fiorentina e del Milan sono lì stessi come concetti cambiano gli interpreti. 2 gol a partita prendiamo, e la colpa viene scaricata solamente sui difensori.

Mi piace che questi allenatori (Pioli compreso, visto però da occhi esterni rispetto a quelli nostri da tifosi rossoneri) passano tutti per dei "geni" del calcio perchè praticano un calcio offensivo, moderno, europeo e blablabla...

Sono l'equivalente di un Allegri qualsiasi, allenatori monofase. I primi due stanno a guardare solo la fase offensiva, l'altro solo la difensiva. Però siccome in generale piace il gol fatto (ma non ti interessa il risultato della partita a un non tifoso della partita che sta guardando) gli offensivisti sono dei geni e i difensivisti sono degli antiquati perchè fanno partite senza gol. Nella realtà sono tutti e tre allenatori tatticamente incompleti e stop. Non c'è uno meglio o uno peggio.
Il calcio per un tifoso non è un balletto, un film, un show. Il calcio è prima di tutto risultati.

 

[iceman.]

Mi piace che questi allenatori (Pioli compreso, visto però da occhi esterni rispetto a quelli nostri da tifosi rossoneri) passano tutti per dei "geni" del calcio perchè praticano un calcio offensivo, moderno, europeo e blablabla...

Sono l'equivalente di un Allegri qualsiasi, allenatori monofase. I primi due stanno a guardare solo la fase offensiva, l'altro solo la difensiva. Però siccome in generale piace il gol fatto (ma non ti interessa il risultato della partita a un non tifoso della partita che sta guardando) gli offensivisti sono dei geni e i difensivisti sono degli antiquati perchè fanno partite senza gol. Nella realtà sono tutti e tre allenatori tatticamente incompleti e stop. Non c'è uno meglio o uno peggio.
Il calcio per un tifoso non è un balletto, un film, un show. Il calcio è prima di tutto risultati.

Questi "esteti" poi li accostano sempre a noi per tradizione e filosofia (Sacchi, Ancelotti, etc.; questi ultimi oltre ad essere bravi di loro hanno anche avuto fior fior di campioni a disposizione, mica Saelemakers e Krunic).
La nostra tradizione è anche Capello che ti vince 4 scudetti in 5 anni, uno senza perdere una partita, un altro con soli 15-16 gol subiti e 34 gol fatti.
Stiamo parlando del nulla, datemi Conte e 3-4 scudetti giocando malissimo e di contropiede, l'estetismo inutile e da piazzamento se lo gustassero gli altri.

 

[rossonero71]

Mi piace che questi allenatori (Pioli compreso, visto però da occhi esterni rispetto a quelli nostri da tifosi rossoneri) passano tutti per dei "geni" del calcio perchè praticano un calcio offensivo, moderno, europeo e blablabla...

Sono l'equivalente di un Allegri qualsiasi, allenatori monofase. I primi due stanno a guardare solo la fase offensiva, l'altro solo la difensiva. Però siccome in generale piace il gol fatto (ma non ti interessa il risultato della partita a un non tifoso della partita che sta guardando) gli offensivisti sono dei geni e i difensivisti sono degli antiquati perchè fanno partite senza gol. Nella realtà sono tutti e tre allenatori tatticamente incompleti e stop. Non c'è uno meglio o uno peggio.
Il calcio per un tifoso non è un balletto, un film, un show. Il calcio è prima di tutto risultati.

oggi abbiamo tanti piccoli Zeman. Che si copiano a vicenda. Guarda il coccodrillo in barriera o la rimessa lunga. Basta che lo fa uno tutti dietro.

Preferisco nonostante I Allegri perché la fase difensiva e il primo tassello per costruire la casa,le fondamenta,senza quella avrai una squadra alla Zeman.

Questo ha i miretti i cambiasso eppure e la per giocarsi lo scudetto

 

[Milanlove]

Questi "esteti" poi li accostano sempre a noi per tradizione e filosofia (Sacchi, Ancelotti, etc.; questi ultimi oltre ad essere bravi di loro hanno anche avuto fior fior di campioni a disposizione, mica Saelemakers e Krunic).
La nostra tradizione è anche Capello che ti vince 4 scudetti in 5 anni, uno senza perdere una partita, un altro con soli 15-16 gol subiti e 34 gol fatti.
Stiamo parlando del nulla, datemi Conte e 3-4 scudetti giocando malissimo e di contropiede, l'estetismo inutile e da piazzamento se lo gustassero gli altri.

ma anche lo stesso Ancelotti, probabilmente il miglior allenatore in circolazione e comunque uno dei migliori di sempre, adesso gioca di rimessa.

Quindi sono tutta fuffa i discorsi di Sacchi, del calcio europeo, propositivo, ecc...
Si deve giocare il calcio vincente. In base ai giocatori che uno ha, deve fare il calcio appropriato a questi per valorizzarli al meglio. Ovviamente al netto di una costruzione di una rosa con criterio logico (se compro 7 terzini destri e 8 punte centrali, c'è poco da discutere).