Licei a parte non c'è filosofia come materia ed è impossibile metterla sotto storia perché il tempo stringe, si deve tenere il passo con insegnanti perennemente ammalati e alunni palle al piede che non possono essere bocciati. Mio cugino è passato dai romani alla Grande Guerra ed era convinto che i carri armati fossero delle bighe e parliamo di venti anni fa, adesso la situazione è pure peggio. Poi c'è pure la geografia tagliata dalle superiori....alle superiori si boccia ancora alle medie no.
Ma basta proibire la proiezione di film nelle varie assemblee di classe e di istituto che alla fine il rappresentante diventa una specie di dj invece che uno che discute dei problemi.
Mi sono spiegato male, non intendevo accorparla a Storia; la Filosofia ha bisogno di tutto il suo spazio.
La seconda parte che hai scritto...che disastro
Libri di testo: il mondo in fiamme della noglobal Klein e nessuno e troppo piccolo per fare la differenza della quasi premio nobel Tunberg
Ovviamente spero sia una delle solite notizie spot per farsi belli, perché sarebbe ridicolo inserire nei già patetici programmi scolastici italiani (zeppi di materie inutili come latino, greco, filosofia, religione, artistica, etc..) una materia che oltretutto è frutto di opinioni dato che non esiste ad oggi ne base scientifica ne modello chiaro del cambiamento climatico..
Se poi deve diventare un'ora di educazione civica sulle buone abitudini ambientali ok..immagino flotte di professori a spiegare che va fatta la differenziata e non si deve usare la plastica
Il fatto che sia "frutto di opinioni" e non abbia una base scientifica non vuol dire assolutamente che non sia valida! Allora la filosofia è inutile perché non è scientifica?
Siamo passati dal tempo delle streghe, in cui dominava la religione, al tempo della tecnica, in cui domina la scienza. Certo, un mastodontico passo avanti, ma noi non siamo dei computer. Tutta la parte etica ed emotiva dell'uomo non è oggettivabile; conosco studenti divenuti ingegneri che sono andati a lavorare nell azienda X e Y divenuti macchine infelici e iper-razionali. Ma sono rimasti gravemente indietro in consapevolezza di sé; gli manca spessore. Poi la notte la loro "follia" deve sfogare andando a prostitute.
Per non parlare di tutti i suicidi, e di tutti i tentativi di suicidio (tra cui quelli ignoti), e i depressi, e i bulli, e gli uomini che ammazzano l'ex, e gli stalker (alcune storie di donne stalker del mio paese sono pazzesche)
Per sviluppare senso critico e umanità la filosofia e la psicologia sono fondamentali, e dovrebbero essere nel corpo centrale di ogni scuola.
Dipende da cosa si insegna durante l'ora di religione. Ad esempio, a me al liceo facevano studiare le varie religioni(non solo quella cattolica), con lettura di brani da vari testi religiosi, confronti ecc. Penso che, fatta così, anche l'ora di religione abbia la sua importanza perché conoscere le altre culture è il primo passo per l'integrazione fra culture differenti. Spesso la paura del """ diverso """ nasce dalla non conoscenza. Conoscendoli, magari, ci si rende conto che in fondo non sono poi così tanto """ diversi """.
Peraltro, alla fine tutto dipende dalla predisposizione personale. Io da bambino ho frequentato il catechismo per diversi anni, ma ho comunque maturato uno spirito critico che mi ha condotto su posizioni di ateismo.
Davvero in certi licei fanno studiare altre religioni??? Questa non la sapevo.
Certo, quantomeno sviluppa l'idea della diversità di opinioni, che è già qualcosa.
Ma resto convinto di certi problemi insiti nella religione stessa, per fare un esempio vedi "tesi sull'oggettiva e palese pericolosità psichica dell'insegnamento cristiano" (da cercare su google).
Ma anche altre cose. Posso citare personalmente un episodio vissuto nella mia classe:
un giorno il prof. di religione se ne esce con "oggi vi spiego come si sta in paradiso" (liceo scientifico); segue dovizia di particolari sul paradiso e cosa si fa in paradiso.
Certo, personalmente posso dirti che sei venuto su bene
Si ragiona sempre sui grandi numeri, non dico che il catechismo rovini ogni singolo frequentante; basti pensare alla massa di studenti che semplicemente ignora l'ora di religione, finisce per deriderla e diventano professionisti della bestemmia solo per fare i ganzi (come il vizio della sigaretta).