cubase55
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Il campo non mente.
Per vincere devi segnare.
Se non ci riesci e anzi devi ringraziare l'arbitro perchè non fischia due rigori contro, in un playoff mondiale, allora è giusto vedere il mondiale dalla TV.
Scelte tecnico confuse e non coerenti.
Spogliatoio non gestito, ma autogestito.
Incapacità di gestire la pressione mediatica.
Movimento calcistico legato a logiche di potere e arrivismo.
Incapacità di valorizzare i talenti presenti sul territorio.
Incapacità di imporsi sui Club.
Ingovernabilità della Lega per questioni di interessi personali.
Promesse non mantenute e atteggiamento mirato a millantare cambiamenti organizzativi mai avvenuti realmente: l'unica cosa fatta è stata 'cambiare tutto per non cambiare nulla'.
Applausi alla Svezia che come novelli Forrest Gump mettono tutto quello che hanno, che è poco, ma basta per estromettere dal mondiale la decadente Italia.
Analisi impietosa e perfetta
Aggiungo: troppi gli stranieri che infestano le prime squadre di club ed anche le squadre minori ( primavera). La corsa allo straniero ( non importa se brocco ) ubriacati da questa esterofilia che fa sì che l'Italia stia diventando a tutti i livelli un porto di mare, ha fatto sì che una partita coppa Italia sia stata giocata da una squadra con undici stranieri che inquadrati durante l'esecuzione dell'inno nazionale sembravano attori sbagliati in una commedia sbagliata.