Se ne parla perchè scrive delle boiate. Questo "Dibbaaa" è la copia mal riuscita di mille riassunti già letti e riletti. Uno che combatte la "kasta" a parole ma, in quanto a fatti, è il capo supremo della medesima "kasta": senza arte nè parte, qualunquista della peggior specie. Parliamo di uno che voleva entrare a far parte di Amici di Maria De Filippi. Non so se rendo l'idea. Poi è arrivato il blog del comico che gli ha cambiato la vita. Da nullafacente a strapagato per non fare nulla. Anzi, per guardare le partite sull'Ipad in Parlamento e per scrivere boiate e frasi fatte su Facebook e sulla Bibbia di peppekrillo.
Di Battista è il simbolo del degrado culturale, storico, politico e sociale di questa nazione.