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Come riportato dal CorSera in edicola oggi, 7 febbraio, gli attaccanti (ma non solo loro) saranno gli uomini chiave nel derby di Milano. Ibrahimovic contro Lukaku, innanzitutto. Lo svedese ha cambiato il Milan (2,5 punti di media a partita, da quando è arrivato) ma in questa occasione si scontrerà contro la miglior difesa del campionato. Lukaku ha già fatto male al Milan, ma rispetto all'andata ha cambiato modo di giocare. Ora parte da lontano ed apre spazi. In area, si appoggia sul marcatore per aggirarlo.
Poi c'è l'incognita Eriksen. Il danese è un incognita sia per il Milan (dove giocherà) che per la stessa Inter: partirà titolare o subentrerà? E Pioli a chi lo affiderà? A Kessie o a Bennacer? Dipende dove giocherà.
L'altra chiave è rappresentata dai portieri. Gigio Donnarumma, il cui futuro è un'incognita, ha fatto sapere di voler disputare un grande derby per cancellare definitivamente l'errore del 2018. Nell'Inter non si sa ancora se giocherà Handanovic o Padelli.
E poi c'è la variabile Theo, un attaccante aggiunto, ma in fase difensiva concede un pò troppo. Conte non ha ancora scelto chi metterli di fronte.
Poi c'è l'incognita Eriksen. Il danese è un incognita sia per il Milan (dove giocherà) che per la stessa Inter: partirà titolare o subentrerà? E Pioli a chi lo affiderà? A Kessie o a Bennacer? Dipende dove giocherà.
L'altra chiave è rappresentata dai portieri. Gigio Donnarumma, il cui futuro è un'incognita, ha fatto sapere di voler disputare un grande derby per cancellare definitivamente l'errore del 2018. Nell'Inter non si sa ancora se giocherà Handanovic o Padelli.
E poi c'è la variabile Theo, un attaccante aggiunto, ma in fase difensiva concede un pò troppo. Conte non ha ancora scelto chi metterli di fronte.
