l'unica differenza tangibile tra il milan di inzaghi e quello di miha sono bacca e l.adriano.
per il resto è tutto drammaticamente rimasto uguale, parlando di gioco.
belle le dichiarazioni di sinisa ma non è scemo, sa' che ruolo ha e sa' che inzaghi non è andato giu' per il modo di porsi.
i nostri errori attuali , cmq, vengono da molto lontano, da quell'allegri convinto di poter fare a meno di pirlo (te credo, hai ibra) e di centrocampisti tecnici, sono iniziati gli incursori i mediani i falliti di ogni, ma un borja valero pagato 12 mln dalla fiorentina proprio non ne abbiamo mai voluto sapere.
quando seedorf poi ha avvallato l'arrivo di essien ho capito che eravamo alla totale frutta.
stranissimo che la societa' non lo abbia capito, stranissimo pensare di far gioco con la gente che abbiamo.
tutto lo scorso campionato era li' a dimostrarlo ampiamente,ma anche quelli precedenti erano pervasi da un non gioco abbastanza evidente (affidarsi a ibra o alle lune di menez o balotelli era l'unico schema chiaro).