Nel post-gara contro la juve mister Gattuso, oltre ad essere chiaramente incavolato nero, ha lanciato un messaggio chiaro ed eloquente su ciò che, a suo parere , manca a questo milan.
Punzecchiato infatti dai giornalisti sky sulle differenze attuali tra il milan e la juve, ringhio ha lasciato un pò tutti perplessi con una dichiarazione che potrebbe sembrare banale o semplicistica ma non lo è affatto : 'il divario tra noi e la juve non è tecnico ma fisico!!'.
Per carenze fisiche il mister intende potenza muscolare per vincere i duelli individuali, cm e kg in mezzo al campo e sulle fasce, intensità nelle varie fasi del gioco, gamba per ribaltare l'azione senza perdere lucidità : sono tutte qualità che , a ben vedere , le nostre rivali hanno ma noi assolutamente no.
Questo milan è stato costruito per palleggiare e giocare bene ma nella serie A servono anche quelle doti fisiche che il mister invoca perchè questo milan gioca ma non 'strappa', vince di tecnica ma non ha la forza dalla sua.
Non è un caso se il solo kessie allo stadium ha fatto la sua bella figura vincendo spesso duelli individuali e strappando tra le linee mentre agli altri mancava sempre qualcosa per essere risolutivi.
Il mercato che faremo non potrà non tenere in considerazione tale aspetto che, seppur sia passato sotto traccia, il mister ha giustamente fatto notare.
Era estate quando invocavamo tutti sul sito l'esterno con gamba che potesse allungare le difese avversarie e la mezz'ala dominante fisicamente e ora tutti i nodi vengono al pettine.
Questa squadra è stata costruita per montella e per le sue folli idee di gioco e ancora oggi ne paghiamo le conseguenze.
da una parte Gattuso ha ragione: nella totalità di squadra, il bagaglio tecnico non è di bassa qualità.
certo, loro hanno eccellenze come Pjanic e Dybala, che tecnicamente sono di un livello superiore, ma noi in alcuni ruoli abbiamo elementi superiori tecnicamente ai pariruolo bianconeri (Bonucci e Romagnoli migliori dei loro centrali, Suso è più tecnico di Cuadrado, Calha di Costa, anche Jack di Matuidi), ma centrali difensivi a parte, gli altri hanno qualità fisiche e soprattutto mentali di ben altro livello rispetto ai nostri, stiamo parlando di gente che è abituata a guardare ai grandi obiettivi, mentre i nostri giocano per il sesto posto da inizio carriera, e fare quello step mentale è doveroso e obbligatorio.
Quindi, credo ci sia una differenza, notevole, a livello mentale prima di tutto...
e poi chiaramente serve quella fisicità che notava Gattuso: con Conti fai un buonissimo salto davanti (anche se il Calabria di sabato non è stato male, certo a volte lo lasciavano sul posto), mentre servirebbe qualcuno che a sinistra faccia il bello e cattivo tempo...
e soprattutto gli esterni d'attacco: da anni dico, e sabato ho avuto conferma, che i nostri esterni non sono da Champions.
Calhanoglu forse un giorno, con una squadra diversa, potrà diventare mezzala, ma ad oggi lo vedo migliore di Suso in quanto a fisicità, e se alza l'asticella a livello mentale e di autostima, per me diventerà un perno del Milan che vuole Gattuso (sperando un giorno di vederlo mezzala alla Seedorf). Suso invece sabato mi è sembrato un giocatorino, così come Bonaventura: zero attributi, gli mancavano le gambe per fare la giocata di livello. E continuo a dirlo: per me tecnicamente è validissimo, non poco... ma non è quell'esterno che svolta una squadra...
speriamo di vedere già da luglio degli esterni di livello, perchè secondo me già solo i due esterni possono far rendere dieci volte meglio i nostri giovani attaccanti (che ad oggi non sono da Champions neppure loro, ma che contrariamente ad altri, leggi Suso e Jack, hanno margini di miglioramento fisico e mentale immensi)...