Il danno è stato fatto, rassegniamoci

[diavolo]

Il danno è chi ha scelto Giampaolo e questi giocatori.

Facile scaricare sempre sull'allenatore.


Colpa di Montella, non di Fassone e Mirabelli.
Colpa di Gattuso, non di Leonardo e Maldini.
Colpa di Giampaolo, non di Boban e Maldini.

Facile così. E' sempre colpa di chi viene messo ad allenare, ma mai di chi lo mette ad allenare.
Se Giampaolo è un pessimo allenatore e non andava messo ad allenare il Milan, non doveva essere messo ad allenare il Milan. CHi l'ha messo è un idiota. Se sono stati in due a metterlo, sono due idioti.

Allora la colpa è di chi sta a capo di tutto quindi #ElliottOUT

 

[Igniorante]

... qualcuno lo rimpiange ora Gonte???

Ma figurati, son convinto che qualcuno venderebbe pure la madre pur di non doverlo ammettere...

 

[Goro]

Non iniziate a far passare Spalletti per il messia, per l'amor del cielo... se si inizia a propagandare anche questa "corrente" poi ci si inizia a costruire storie sopra fino ad illudersi che possa fare miracoli...

 

[FiglioDelDioOdino]

Dopo l'ennesima figuraccia all'ennesimo derby, tutti noi vorremmo la testa di Giampaolo (metaforicamente parlando, sia chiaro) ed un ulteriore cambio in panchina. Ma a mente lucida, dobbiamo solo rassegnarci e renderci conto che il danno è stato fatto nel mercato estivo. Un allenatore da bassa classifica e giocatori, buoni o meno, che Giampaolo non sa valorizzare ed altri che al posto di migliorare peggiorano, così, a sorpresa (basti vedere anche il calo clamoroso di Piatek, oltre alle prestazioni oscene dei soliti noti tipo Suso, Calhanoglu ecc.).

Sono anni che diamo la colpa all'allenatore, probabilmente da quando Allegri ci allenava ed ora rimpiangiamo alla grande dopo che alla Juve ha confermato il trend positivo in tema scudetti. Ma la verità è che la società è confusa e non si sa bene cosa abbia in mente, impressione personale. Troppi acquisti a casaccio e la mancanza di un progetto credibile che possa veramente attirare gente competente e di esperienza in panchina.

Troppo tardi esonerare adesso Giampaolo, per poi prendere l'ennesimo ex giocatore le cui uniche vittorie da tecnico sono nel campionato della primavera. Unica salvezza, forse, sarebbe prendere (e di corsa) Spalletti con cui non vinceremo un tubo, al massimo la coppa italia, ma potrebbe darci la soddisfazione di ritrovare un posto in champions. Posto che, però, se si conquista deve essere un primo passo per una rinascita seria altrimenti siamo punto e a capo con la strada ancora più in salita. Voi che ne pensate?

E' dall'ultimo scudetto che il sistema ha deciso che il Milan non deve più vincere, con la complicità della proprietà. Il gol di Muntari ne è l'emblema. Già Allegri dava segni di instabilità mentale l'ultimo anno, perchè gli allenatori o ne vengono a conoscenza o se ne accorgono da soli, i giocatori meno, penso siano in uno stato di incredulità e cercano di tirare avanti: gli alti stipendi, smisurati, sono da vedere anche in quest'ottica: ti pago tanto anche per accettare questo scempio, per star zitto.
Da Allegri in poi infatti son stati presi solo allenatori fidelizzati e che avevano poche pretese, vedendo l'allenare il Milan comunque come un prestigio, comunque vada. E nessuno è durato. Forse Seedorf è stato silurato per questo. Sinisa è stata l'eccezione, ed è stato silurato un pò inspiegabilmente anch'esso. A Montella e poi Gattuso ancora un pò e gli mettevano la camicia di forza. L'ultimo è Giampaolo, altro "miracolato ad allenare il Milan", pompato dai media come tutti gli altri (ma non Seedorf e Sinisa) perchè come gli altri accetta un Milan che non deve vincere.
Quindi Conte non poteva arrivare, e idem Spalletti non può arrivare.
Maldini e Boban si stanno illudendo che qualcosa si può comunque fare, forse sanno che il Milan finirà di essere tartassato, forse pensavano che essendo Elliott uno dentro al sistema della finanza globale avrebbe fatto cambiare l'andazzo, invece è come prima.

 

[hiei87]

Possiamo parlare quanto vogliamo di allenatore e giocatori. Nel calcio esistono i fenomeni, i brocchi e quei giocatori che stanno in mezzo, che possono essere più o meno talentuosi, il cui rendimento dipende in gran parte dal contesto. Paquetà per esempio non è un fenomeno, né un brocco, ma un giocatore di talento che nel contesto giusto può fare grandi cose.
Qua però siamo al solito problema. L'ambiente intorno al Milan è invivibile, la squadra non ha leader, né esperienza, l'allenatore è il primo ad andare nel pallone e la società non è all'altezza.
Il prossimo che si adeguerà a tutto ciò sarà Theo.
Il Milan a oggi è un buco nero che inghiottisce ogni cosa.

 

[Manue]

I giocatori sono scarsi,
perdiamo tempo a far passare per buoni quelli che in realtà quando serve non mettono mai una pezza
esempio su tutti Romagnoli, continuiamo a dire che sia forte, poi fa niente se non marca come si deve,
stretto, cattivo e determinato.

Puoi mettere chi vuoi su questa panchina,
che questi sono scarsi.

Giampaolo è stato preso per la sua visione di gioco,
ad esempio pressing alto, era clamoroso come ieri dalla panchina richiamava Leao, Piatek e Suso per dirgli di andare a pressare,
ma loro non lo facevano.

Se non cambi questa rosa a cominciare da quelli che crediamo siano intoccabili, non vai da nessuna parte...

 

[ThaiBoxer93]

Devono solo dire una parolina, una sola, che ormai ha capito CHIUNQUE sano di mente. "Ridimensionamento". E finiscono le discussioni. Il problema è che loro continuano a prendere per il **** con "riporteremo il Milan in cima al mondo", "la società ha GRANDI AMBIZIONI" ecc ecc.

Però poi ti presenti con Giampaolo e continui ad andare in giro con i cessi che abbiamo da anni.

Lo dicessero chiaramente, il Milan non può (o non vuole) più competere per certi obiettivi. Almeno sarebbero sinceri.

Hai sintetizzato bene quello che è anche il mio pensiero. Per quel che mi riguarda, aggiungerei che anch’io mi sento “ridimensionato” come tifoso: un tempo anche un pareggio mi inferociva, aspettavo le partite con trepidazione e durante il gioco ero in perenne stato d’ansia; ora, invece, neppure la serie clamorosa di sconfitte nei derby e le prestazioni orrende offerte praticamente ogni settimana riescono più a toccarmi. Mi sembra che la passione per questo sport stia via via scemando sempre di più - neanche le competizioni internazionali mi emozionano più come prima.

 

[danmasino]

Dopo l'ennesima figuraccia all'ennesimo derby, tutti noi vorremmo la testa di Giampaolo (metaforicamente parlando, sia chiaro) ed un ulteriore cambio in panchina. Ma a mente lucida, dobbiamo solo rassegnarci e renderci conto che il danno è stato fatto nel mercato estivo. Un allenatore da bassa classifica e giocatori, buoni o meno, che Giampaolo non sa valorizzare ed altri che al posto di migliorare peggiorano, così, a sorpresa (basti vedere anche il calo clamoroso di Piatek, oltre alle prestazioni oscene dei soliti noti tipo Suso, Calhanoglu ecc.).

Sono anni che diamo la colpa all'allenatore, probabilmente da quando Allegri ci allenava ed ora rimpiangiamo alla grande dopo che alla Juve ha confermato il trend positivo in tema scudetti. Ma la verità è che la società è confusa e non si sa bene cosa abbia in mente, impressione personale. Troppi acquisti a casaccio e la mancanza di un progetto credibile che possa veramente attirare gente competente e di esperienza in panchina.

Troppo tardi esonerare adesso Giampaolo, per poi prendere l'ennesimo ex giocatore le cui uniche vittorie da tecnico sono nel campionato della primavera. Unica salvezza, forse, sarebbe prendere (e di corsa) Spalletti con cui non vinceremo un tubo, al massimo la coppa italia, ma potrebbe darci la soddisfazione di ritrovare un posto in champions. Posto che, però, se si conquista deve essere un primo passo per una rinascita seria altrimenti siamo punto e a capo con la strada ancora più in salita. Voi che ne pensate?

Assolutamente d'accordo con te.
Probabilmente mister Giampaolo non ha la personalità per reggere una piazza come Milano, ma le colpe vanno suddivise con la dirigenza. Non mi pare ci sia stata unione d'intenti tra le parti e quando dico parti non intendo solo il trio boban maldini giampy ma anche l'a.d. gazgidis. E non voglio credere che un critico come zorro possa ritenersi contento di questa campagna acquisti.

Giampaolo era stato preso ANCHE per mettere in cantina il 433, croce e delizia degli ultimi anni (piu croce invero).
A conti fatti, a fine agosto/inizio settembre ci siamo resi conto che non riuscivamo a prendere una seconda punta e si è ripiegato su un discreto mestierante come rebic, che nasce attaccante esterno.

Probabilmente l'idea era monetizzare da Suso e/o A.Silva e con i suoi soldi prendere Correa. Sappiamo tutti com'è andata, ma non possiamo aspettarci miracoli in uscita le prossime sessioni se si continua così.

Ad oggi, la cosa che più razionalmente mi viene da pensare è che:
1) abbiamo buttato probabilmente un'altra stagione, è vero che è lunga ma vedo troppe cose che non vanno (per assurdo con Gattuso i giocatori facevano solo 2-3 movimenti, ma perlomeno sapevano farli)
2) i tifosi devono stare vicino alla squadra perchè adesso dare addosso a giampaolo sarebbe troppo facile (e illogico); non ricordo tante squadre qualificate alla champions dopo un esonero e non vedo altri tecnici sulla piazza che siano:
a) in grado di sconvolgere la situazione
b) disposti a suicidarsi in una piazza come la ns in questo momento.

Detto ciò, stringiamo le chiappe e speriamo in una svolta nei prossimi 7 giorni. Ci aspettano 2 match che storicamente abbiamo sempre sofferto, contro toro e viola. Per velocizzare la manovra, forse (e dico forse), basterebbe inserire t.hernandez e bennacer.

Forza Milan, prima o poi la ruota deve girare.

 

[numero 3]

... qualcuno lo rimpiange ora Gonte???

Gonde non sarebbe mai venuto al Milan perché non abbiamo soldi né per lui né per i giocatori che voleva.
Punto e basta.

 

[diavolo]

Devono solo dire una parolina, una sola, che ormai ha capito CHIUNQUE sano di mente. "Ridimensionamento". E finiscono le discussioni. Il problema è che loro continuano a prendere per il **** con "riporteremo il Milan in cima al mondo", "la società ha GRANDI AMBIZIONI" ecc ecc.

Però poi ti presenti con Giampaolo e continui ad andare in giro con i cessi che abbiamo da anni.

Lo dicessero chiaramente, il Milan non può (o non vuole) più competere per certi obiettivi. Almeno sarebbero sinceri.

Non puoi parlare di ridimensionamento se il napoli spende meno di te per il monte ingaggi ed hai una delle dirigenze più pagate della galassia.
Se rapporti quello che spendi ogni anno ai risultati sportivi puoi parlare di cattiva gestione.