Tutto dipende da Ibra. Tevez ha dimostrato come la volontà ferrea ed irremovibile di un giocatore può fare la differenza. E tenete conto che per la Juve Tevez è molto più importante ed insostituibile di Ibra al PSG dove c'è comunque il signor Cavani. Se Ibra quindi andrà dal PSG e gli dirà chiaro e tondo che vuole tornare al Milan un accordo si troverà. Lo sceicco non è stupido e non avrà troppe difficoltà a trovare un sostituto perchè mantenere un giocatore controvoglia a 34 anni non ha alcun senso. Certo ciò non significa che saranno disposti a lasciarlo partire a zero. Come la Juve, anche i francesi chiederanno un indennizzo che credo il Milan abbia messo in conto di pagare sin dall'inizio. Qui la vera questione riguarda lo svedese. Vuole davvero tornare? Perchè se la risposta è sì, tornerà al Milan. Non subito, forse tra un mese, magari a fine agosto ma tornerà. Se invece Ibra va dallo sceicco e gli dice: "Ho un'offerta dal Milan ma non so se accetterò. A Parigi mi trovo bene solo che l'anno prossimo mi scade il contratto ed alla mia età devo guardarmi attorno. Se potessi essere rassicurato con un rinnovo sarei più sereno..." allora sarà durissima sbloccare la trattativa.
Visto che in molti su questo forum insultavano Kakà per essere passato dal guadagnare 10 milioni netti a 4(riduzione del 60%) per tornare a vestire i colori rossoneri, aspetteremo Ibra al varco e vedremo se è così legato al Milan come molti sostengono. In caso di esito negativo però guai a prenderlo a zero l'anno prossimo. Se si chiude la porta ora, si chiude definitivamente anche a costo di perdere un giocatore del suo calibro. Il Milan non è un albergo e ri-acquistare dignità è il primo passo per tornare grandi.