Greta Thunberg: vera attivista o prodotto dei poteri forti?

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,609
Reaction score
28,374
Il mondo diviso dalla figura di Greta Thunberg, la bambina affetta dalla sindrome di Asperger, attivista contro i cambiamenti climatici la quale, a soli 16 anni, parla all'Onu e viaggia per il mondo.

C'è chi la considera un'eroina, chi la giudica solamente uno strumento di propaganda da parte dei poteri forti e chi addirittura la odia talmente tanto che la tirerebbe sotto con la macchina (cit.)

Che ne pensate?
 
Registrato
12 Dicembre 2014
Messaggi
9,161
Reaction score
3,902
Propaganda, non parli a Davos e non ti fai coccolare da Juncker se non sei dei loro.
I gilet gialli, che non sono dei loro, si prendono proiettili di gomma e manganellate da mesi.

Greta serve a:

1) cercare di recuperare i voti in uscita dai socialisti a maggio, rendendo attraenti i partiti "verdi", specialmente in Germania.
2) proporre l'abbassamento dell'età dell'elettorato, sul presupposto che "i giovani sono meglio degli adulti", quando in realtà il ragionamento è "gli adulti non ci votano più, proviamo con i ragazzi che forse con un ideale ben impacchettato ce li portiamo a casa"
3) forzare i governi all'investimento su nuove forme di produzione presuntamente ecologiche, ma che nulla risolvono dei problemi che il capitalismo porta con sè
4) proporre una ennesima versione del conflitto orizzontale, questa volta tra giovani e adulti
5) distrarre dagli attacchi ai diritti sociali, cercando di "rilanciare e salvare" il fogno leuropeo.

Burattini, i soliti: il grande capitale con le sue maschere politiche, i Dem americani e gli europeisti nell'UE. Solita feccia, da schivare come la morte.
 
Registrato
16 Luglio 2014
Messaggi
13,878
Reaction score
3,086
La stanno montando senza alcun senso. É chiaramente una produzione mediatica.

Poi di principio lei ha ragione (nel discorso generale), ma non é che sia qualcosa di nuovp che lei sia una a cui ascoltare. L'esaltazione di una ragazza qualsiasi che ora fanno parlare persino davanti al ONU é una cosa che francamente mi fa schifo. Un circo: Panem et circenses.

Se vogliamo ascolatare a gente che ne capisce veramente e da dare ascolto a gente come Al Gore o Noam Chomsky giusto per citarne due.
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
3,122
Reaction score
968
Il mondo diviso dalla figura di Greta Thunberg, la bambina affetta dalla sindrome di Asperger, attivista contro i cambiamenti climatici la quale, a soli 16 anni, parla all'Onu e viaggia per il mondo.

C'è chi la considera un'eroina, chi la giudica solamente uno strumento di propaganda da parte dei poteri forti e chi addirittura la odia talmente tanto che la tirerebbe sotto con la macchina (cit.)

Che ne pensate?

Aldilà delle solite teorie del gombloddo e macchinazioni varie, è un bene che si senta parlare sempre più di ecologia, economia sostenibile e rispetto dell'ambiente. Abbiamo un solo pianeta al momento su cui vivere.
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,609
Reaction score
28,374
Per la serie, quando un'immagine vale più di mille parole

greta.jpg
 

Tifo'o

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
36,804
Reaction score
5,637
Secondo me è una via di mezzo, non penso un eroina. Penso che è un attivista, la Svezia essendo un paese piccolo con bassa densità di popolazione, gli attivisti ecc hanno più possibilità di avere più "voce". E' un paese dove non succede praticamente nulla. Dunque è normalissimo che ci sia stata tanta pubblicità da parte dei media. Sicuramente, qualcuno ha sfruttato la cosa a suo vantaggio. E penso anche che un po ci ha preso gusto anche lei e famiglia.

Per me è una via di mezzo..

Comunque, io sono tra quelli molto preoccupato per il cambiamento climatico. Secondo me è il problema più importante di oggi.
 

DMZtheRockBear

Senior Member
Registrato
2 Settembre 2012
Messaggi
10,816
Reaction score
245
Propaganda.

Il problema più grave per il nostro pianeta è lo sfruttamento di terre per il bestiame.
E di veganismo questa non parla, nonostante sia lei stessa vegana.
Inoltre la sua famiglia sono registi/attori, fate 2+2
 

Ramza Beoulve

Well-known member
Registrato
7 Febbraio 2016
Messaggi
4,169
Reaction score
2,354
Propaganda, non parli a Davos e non ti fai coccolare da Juncker se non sei dei loro.
I gilet gialli, che non sono dei loro, si prendono proiettili di gomma e manganellate da mesi.

Greta serve a:

1) cercare di recuperare i voti in uscita dai socialisti a maggio, rendendo attraenti i partiti "verdi", specialmente in Germania.
2) proporre l'abbassamento dell'età dell'elettorato, sul presupposto che "i giovani sono meglio degli adulti", quando in realtà il ragionamento è "gli adulti non ci votano più, proviamo con i ragazzi che forse con un ideale ben impacchettato ce li portiamo a casa"
3) forzare i governi all'investimento su nuove forme di produzione presuntamente ecologiche, ma che nulla risolvono dei problemi che il capitalismo porta con sè
4) proporre una ennesima versione del conflitto orizzontale, questa volta tra giovani e adulti
5) distrarre dagli attacchi ai diritti sociali, cercando di "rilanciare e salvare" il fogno leuropeo.

Burattini, i soliti: il grande capitale con le sue maschere politiche, i Dem americani e gli europeisti nell'UE. Solita feccia, da schivare come la morte.

Volevo commentare anche io, ma hai già detto tutto...

Mi fa ridere che i presunti nuovi alfieri dell'ecologia dovrebbero essere le nuove generazioni che, in realtà, sono il Sacro Graal del capitalismo più selvaggio...
Consumatori indefessi, zero attitudine al riciclo o al riutilizzo ed alla riparazione delle cose, internetdipendenti e boccaloni di prima categoria, per farsi belli con il prodotto di versione successiva sono capaci di cestinare quella vecchia anche se ancora funziona, l'unico valore che conoscono è quello di seguire la moda del momento... Sarebbero questi a dover salvare l'ambiente? Ridicolo...
 

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
Partiamo da un presupposto: la tragedia dei cambiamenti climatici e del global warming è reale e tragica. Le evidenze sono sconcertati e a tastarlo con mano sono sia scienziati e persone istruite sia persone più “terra terra” (vivo in una zona che campa di agricoltura e molti contadini te lo confidano apertamente, se glielo chiedi, che ogni anno è sempre più secco ed arido).
Fatta questa premessa parliamo del fenomeno di Greta e dell’improvvisa moda ecologista che i massmedia nostrani stanno pompando e delle conseguenze a dir poco tragiche che ne deriveranno: io non credo che questa ragazzina di 16 anni abbia la coscienza sporca e forse nemmeno i suoi genitori, ma ciò che preoccupa è l’impressionante rapidità con cui alcune parti politiche hanno immediatamente abbracciato la sua battaglia. Non prendiamoci in giro: è evidente che la “svolta verde” sia una manna dal cielo per le elite liberal che stanno mollando i vecchi partiti socialdemocratici, ormai disprezzati da quasi chiunque, e stanno tentando di recuperare quanti più delusi possibili, spostandoli su nuovi soggetti pseudoambientalisti; l’alleanza alle europee tra i Verdi e l’ALDE, praticamente il gruppo europeo più liberista di tutti rende tutto ciò evidente quanto un brontosauro in una vasca da bagno.
Ma in tutto ciò c’è un elemento drammatico e che deve preoccuparci tutti: l’evidente operazione di marketing dei liberisti (che si trasformeranno da liberisti arcobaleno a liberisti in bicicletta) sta rischiando di screditare la giusta causa ecologista, tarpandole le ali quando invece dovrebbe stare al centro di tutto. Molte persone sono infatti convinte che il global warming sia una bufala inventata dai soliti poteri forti eccetera; cosa succederà quando questi nuovi partiti pseudoverdi si siederanno nei parlamenti a portare avanti le solite agende neoliberiste, austerità e socialmente devastanti? Chi vorrà più seguire una causa che verrà vista dalla popolazione come l’ennesima truffa per piazzargli le solite supposte liberiste lì dove non batte il sole? Questo è davvero tragico e rischia di compromettere le contromisure che l’umanità dovrebbe prendere.
 

vota DC

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
7,134
Reaction score
866
I verdi in Europa sono portatori d'acqua della sinistra. Quelli nostrani italiani sono capaci di dire "Io sto con Greta, dobbiamo fermare quegli irresponsabili nemici dello sviluppo che hanno cercato di fermare le trivelle a pochi metri dalle rive adriatiche".

Secondo me è una via di mezzo, non penso un eroina. Penso che è un attivista, la Svezia essendo un paese piccolo con bassa densità di popolazione, gli attivisti ecc hanno più possibilità di avere più "voce". E' un paese dove non succede praticamente nulla. Dunque è normalissimo che ci sia stata tanta pubblicità da parte dei media. Sicuramente, qualcuno ha sfruttato la cosa a suo vantaggio. E penso anche che un po ci ha preso gusto anche lei e famiglia.

Per me è una via di mezzo..

Comunque, io sono tra quelli molto preoccupato per il cambiamento climatico. Secondo me è il problema più importante di oggi.

Non parliamo di una che vive in campagna. Parliamo di una studentessa che vive a Stoccolma, città non paragonabile a Roma o Milano però a Torino sì, stessi abitanti e pure più problematiche. A Stoccolma non hanno tempo di ascoltare tutti. E infatti lei è la figlia di una celebrità.
 
Alto
head>