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Come riportato dalla GDS in edicola, che conferma le news abbondantemente riportate ieri, Giroud, che ha accusato una distorsione leggera, oggi sarà a Milano. C'è ottimismo e martedì potrebbe provare a correre ed eventualmente ad accelerare ma tornerà ad allenarsi solamente giovedì, al massimo mercoledì. La condizione atletica è la vera incognita in vista del derby. Se non ce la facesse, in rosa c'è un vice: e si chiama Luka Jovic.
Tuttosport: Olivier Giroud torna a Milano. L’attaccante francese, che ha subito un problema alla caviglia sinistra al minuto 24 della partita di giovedì sera contro l’Irlanda, si è sottoposto ieri pomeriggio agli esami strumentali che non hanno evidenziato lesioni o altri traumi, ma per precauzione il giocatore farà rientro in Italia e non parteciperà all’amichevole in programma martedì sera a Dortmund tra Germania e Francia. È quello che il Milan voleva, perché far correre dei rischi a Giroud per una partita amichevole - seppur prestigiosa - era assolutamente da evitare e così sarà. Quello che più conta, però, è che gli esiti delle indagini strumentali alla caviglia sinistra hanno confermato quelle che erano le buone sensazioni che il giocatore e lo staff medico della nazionale francese avevano avuto già nel post partita di giovedì. Lo stesso Giroud, fermatosi in zona mista, aveva rassicurato tutti i tifosi milanisti, in evidente ansia per il problema accorso al loro bomber: «Derby? Sì sì, penso che ce la farò» ha detto il numero 9 milanista per poi spiegare la dinamica del problema: «Ho fatto un movimento strano sulla stessa caviglia su cui avevo preso un colpo in Champions League contro il Napoli da Kim. In questo momento ho una debolezza, gestibile; non mi faceva male da settimane. Volevo continuare, ma la caviglia mi ha detto stop. Ma ora sto già meglio, non sono troppo preoccupato». Dunque Giroud sarà il primo dei giocatori impegnati con le nazionali a far rientro a Milanello e nelle prossime ore si godrà i giorni di riposo che Pioli ha concesso ai suoi pochi compagni rimasti a Milano. Giroud è atteso a Milanello, per lavorare, in gruppo a partire da martedì pomeriggio. Comunque tutti, dal centro sportivo rossonero alla sede passando per i compagni di squadra e lo staff, hanno tirato un bel sospiro di sollievo nel sapere che gli esami strumentali non hanno portato alla luce problemi importanti alla caviglia di Giroud. Ma questo può essere anche un segnale in vista del tour de force che attende il Milan dal derby della prossima settimana fino alla sosta di ottobre delle nazionali: il francese va gestito e anche lui deve iniziare a capire che per poter rendere al meglio, ci sarà bisogno di alcune partite nelle quali - almeno dall’inizio - dovrà tirare il fiato. Superata una determinata età anagrafica, c’è una difficoltà superiore nel recuperare dagli infortuni e se poi questi toccano un’articolazione come la caviglia, sulla quale Giroud ha già avuto dei problemi in un recente passato come i quarti di Champions League con le botte che ha preso da Kim, allora il livello d’attenzione deve tassativamente salire. Ma con questo riposo che gli verrà concesso e il fatto che ieri mattina la caviglia non si sia gonfiata, si può tranquillamente affermare che per Giroud si è trattato di un pericolo scampato.
Certamente, in quel di Milanello, ci sarà un’attenzione maggiore nei lavori di rafforzamento articolare della sua caviglia sinistra, che poi è anche quella che governa il piede forte di Giroud essendo lui mancino. Ma con il derby all’orizzonte, dove l’ex Chelsea sarà chiamato ad un ruolo da protagonista, ogni cosa relativa alla sua gestione sarà studiata a tavolino per evitare che vi possano essere nuovi problemi. E poi starà anche a Pioli dosarne l’utilizzo, con Noah Okafor e Luka Jovic che certamente vorranno dimostrare di meritare la titolarità al posto di Giroud quando verranno chiamati in causa. La paura è alle spalle, il Milan potrà avere un Giroud fresco per la stracittadina.
Tuttosport: Olivier Giroud torna a Milano. L’attaccante francese, che ha subito un problema alla caviglia sinistra al minuto 24 della partita di giovedì sera contro l’Irlanda, si è sottoposto ieri pomeriggio agli esami strumentali che non hanno evidenziato lesioni o altri traumi, ma per precauzione il giocatore farà rientro in Italia e non parteciperà all’amichevole in programma martedì sera a Dortmund tra Germania e Francia. È quello che il Milan voleva, perché far correre dei rischi a Giroud per una partita amichevole - seppur prestigiosa - era assolutamente da evitare e così sarà. Quello che più conta, però, è che gli esiti delle indagini strumentali alla caviglia sinistra hanno confermato quelle che erano le buone sensazioni che il giocatore e lo staff medico della nazionale francese avevano avuto già nel post partita di giovedì. Lo stesso Giroud, fermatosi in zona mista, aveva rassicurato tutti i tifosi milanisti, in evidente ansia per il problema accorso al loro bomber: «Derby? Sì sì, penso che ce la farò» ha detto il numero 9 milanista per poi spiegare la dinamica del problema: «Ho fatto un movimento strano sulla stessa caviglia su cui avevo preso un colpo in Champions League contro il Napoli da Kim. In questo momento ho una debolezza, gestibile; non mi faceva male da settimane. Volevo continuare, ma la caviglia mi ha detto stop. Ma ora sto già meglio, non sono troppo preoccupato». Dunque Giroud sarà il primo dei giocatori impegnati con le nazionali a far rientro a Milanello e nelle prossime ore si godrà i giorni di riposo che Pioli ha concesso ai suoi pochi compagni rimasti a Milano. Giroud è atteso a Milanello, per lavorare, in gruppo a partire da martedì pomeriggio. Comunque tutti, dal centro sportivo rossonero alla sede passando per i compagni di squadra e lo staff, hanno tirato un bel sospiro di sollievo nel sapere che gli esami strumentali non hanno portato alla luce problemi importanti alla caviglia di Giroud. Ma questo può essere anche un segnale in vista del tour de force che attende il Milan dal derby della prossima settimana fino alla sosta di ottobre delle nazionali: il francese va gestito e anche lui deve iniziare a capire che per poter rendere al meglio, ci sarà bisogno di alcune partite nelle quali - almeno dall’inizio - dovrà tirare il fiato. Superata una determinata età anagrafica, c’è una difficoltà superiore nel recuperare dagli infortuni e se poi questi toccano un’articolazione come la caviglia, sulla quale Giroud ha già avuto dei problemi in un recente passato come i quarti di Champions League con le botte che ha preso da Kim, allora il livello d’attenzione deve tassativamente salire. Ma con questo riposo che gli verrà concesso e il fatto che ieri mattina la caviglia non si sia gonfiata, si può tranquillamente affermare che per Giroud si è trattato di un pericolo scampato.
Certamente, in quel di Milanello, ci sarà un’attenzione maggiore nei lavori di rafforzamento articolare della sua caviglia sinistra, che poi è anche quella che governa il piede forte di Giroud essendo lui mancino. Ma con il derby all’orizzonte, dove l’ex Chelsea sarà chiamato ad un ruolo da protagonista, ogni cosa relativa alla sua gestione sarà studiata a tavolino per evitare che vi possano essere nuovi problemi. E poi starà anche a Pioli dosarne l’utilizzo, con Noah Okafor e Luka Jovic che certamente vorranno dimostrare di meritare la titolarità al posto di Giroud quando verranno chiamati in causa. La paura è alle spalle, il Milan potrà avere un Giroud fresco per la stracittadina.
