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Gattuso: "Le squadre forti si costruiscono solo spendendo"
C'è una serie di motivi nelle nostre vittorie come c'è una serie di motivi nelle vittorie degli altri, sicuramente quando il Milan ha vinto ha anche speso, poco o molto non importa, ma ha speso. Per vincere bisogna spendere, oggi non si spende e non si spendono non 100 milioni ma neanche 1.
C'è una serie di motivi nelle nostre vittorie come c'è una serie di motivi nelle vittorie degli altri, sicuramente quando il Milan ha vinto ha anche speso, poco o molto non importa, ma ha speso. Per vincere bisogna spendere, oggi non si spende e non si spendono non 100 milioni ma neanche 1.
Quello che voglio dire è che il Milan ha vinto quando il mercato non lo faceva solo Galliani. Shevchenko fu intuizione di Braida, Kakà di Leonardo. Rui Costa, Inzaghi (forse costato troppo all'epoca, aveva già 28 anni), Nesta, Stam li conoscevano pure le pietre, non ci voleva certo Galliani per scoprirli. Su Seedorf e Pirlo c'è una grossa dose di cu.lo.
Quello che voglio dire è che il Milan ha vinto quando il mercato non lo faceva solo Galliani. Shevchenko fu intuizione di Braida, Kakà di Leonardo. Rui Costa, Inzaghi (forse costato troppo all'epoca, aveva già 28 anni), Nesta, Stam li conoscevano pure le pietre, non ci voleva certo Galliani per scoprirli. Su Seedorf e Pirlo c'è una grossa dose di cu.lo.
Ma quello è scontato, certo. Senza un minimo di soldi non vai da nessuna parte. Oggi il Milan, se ci fosse un dirigente davvero capace, per essere competitivo in Italia (vincere scudetto) e essere da semifinale di Champions (poi magari te la giochi col Bayern, Barcellona, Real) dovrebbe spendere a occhio e croce sui 150 milioni di euro. Soldi che comunque non ci saranno anche cacciando Galliani... e qui siamo tutti d'accordo.
Quello che voglio comunque far notare è che magari con un dirigente più capace al posto di Galliani oggi non ci ritroveremmo in questa situazione.
Ma quello è scontato, certo. Senza un minimo di soldi non vai da nessuna parte. Oggi il Milan, se ci fosse un dirigente davvero capace, per essere competitivo in Italia (vincere scudetto) e essere da semifinale di Champions (poi magari te la giochi col Bayern, Barcellona, Real) dovrebbe spendere a occhio e croce sui 150 milioni di euro. Soldi che comunque non ci saranno anche cacciando Galliani... e qui siamo tutti d'accordo.
Quello che voglio comunque far notare è che magari con un dirigente più capace al posto di Galliani oggi non ci ritroveremmo in questa situazione.
Quello che dice Gattuso è vero parzialmente perchè i soldi da soli non bastano. Bisogna spenderli senza dubbio per fare squadre competitive, ma con intelligenza e competenza, cose che non tutti riescono ad avere (Real Madrid e Inter insegnano).
Poi aggiungo che se Gattuso ha voluto anche lanciare una ciambella di salvataggio ad Allegri direi che ha fatto un grosso buco nell'acqua, perchè Allegri è veramente indifendibile.