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Stagione 2017/2018: arrivano nuovi proprietari che radono al suolo la società ma stranamente tengono l'allenatore della proprietà precedente, probabilmente di malavoglia, i risultati non arrivano, la stagione va a farsi friggere, cambio di allenatore e anno calcistico buttato.
Stagione 2018/2019: arrivano nuovi proprietari che radono al suolo la società ma stranamente tengono l'allenatore della proprietà precedente, probabilmente di malavoglia, dato che il poco tempo a disposizione impedisce cambi di guida tecnica. Iniziano infatti gli articoli di stampa sul possibile cambio Gattuso/Conte. L'argomento si fa sempre più insistente, Gattuso nella tournèe americana sembra depresso ma arriva Maldini. Sulla stampa, all'improvviso, la grana giudiziaria di Conte con il Chelsea diventa insormontabile e Gattuso è più solido. Mercato: arriva un centrocampista voluto da Conte al Chelsea e un "esterno a tutta fascia" di quelli che piacciono tanto all'allenatore salentino. Si aggiungono indiscrezioni di cessione di Rodriguez, che è da difesa a 4. Nel frattempo era arrivato Caldara, che a Bergamo ha sempre giocato a 3. Sulla stampa ricominciano gli articoli secondo i quali Gattuso è a rischio per le prime partite.
Tirando le somme, è plausibile o meno che Leonardo avrebbe fatto fuori Gattuso per Conte ma Maldini si è opposto e che il mercato (condotto, secondo me, più dal brasiliano che dal Capitano, anche per ragioni di tempo) lo testimonia? Se così fosse (ma non sono sicuro che lo sia), non rischiamo di fare la fine dell'anno scorso, con un cambio in corsa che scombina lo scombinabile?
Chiedo lumi: cosa ne pensate?
Post scriptum: non sono gattusiano (ho diversi dubbi su di lui) nè contiano (sono un inguaribile romantico, uno col DNA gobbo non lo voglio al Milan). Sulla nostra panchina vorrei uno tra Ventura, Prandelli e Montella.
Si sa che tra lui e Leonardo non scorre buon sangue. Se Ringhio parte male sarà un dead man walking
