Mi pare che ad Ambrosini abbia dato lo stesso ben servito quindi ha poco da lamentarsi.
Persona squallida da tempi immemori, con capacità gestionali di rilievo e innegabili ma del tutto incompatibili con l'attuale periodo storico.
La sua reazione è l'ennesima conferma che quest'uomo soffre di una gravissima forma di delirio di onnipotenza. Mai sentita un autocritica da parte sua. Parla di piazzamenti in champions quando per anni ha avuto tra le mani la squadra con il fatturato più alto in Italia.
L'eleganza, che lui tanto pretende, è tanti anni che la calpesta parlando ai microfoni come se dall'altra parte ci fossero una massa di capre.
Sono pronto a soffrire anche per alcuni anni, ma almeno non mi farò il sangue amaro con le sue prese in giro.
Addio e grazie.