Furlani :"Settimana chiave. Pioli, indagine, CL, obiettivi, mercato e cessioni...".

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,434
Reaction score
28,271
Come già riferito ieri, dalle ore 22:30 (circa) di oggi 15 aprile, Giorgio Furlani sarà ospite di Supertele su DAZN

Le dichiarazioni:

"Settimana chiave sia da tifoso che da dirigente. Due partite importanti. Le affrontiamo con ottimismo. Speriamo bene".

"Siamo sodisfatti della stagione? E' troppo presto. Aspettiamo un mesetto. Ma siamo 12 punti avanti rispetto all'anno scorso. Peccato per l'uscita dalla CL ma era un girone difficile. Noi partiamo tutti gli anni per vincere".

"Il nostro lavoro è dare al mister la squadra più competitiva. Partiamo sempre per vincere ma non ci riusciamo tutti gli anni. La CL? Prima partita sfortunata. Poin col BVB tanti infortuni. Ma era un girone difficile. Ci rifaremo l'anno prossimo".

"Il mercato? La filosofia è quella di migliorare la squadra. L'anno scorso parecchia cambiamenti. Quest'anno sarà un lavoro più leggero e mirato. Meno acquisti, più mirati. Le basi ci sono. Non è giusto dire che puntiamo solo ai giovani. Noi abbiamo vari criteri. C'è lo scouting, i dati di cui si parla tanto. Si guarda la storia medica, la personalità e il tema finanziario. Poi scegliamo il giocatore".

"Quanto può crescere il fatturato? Siamo intorno ai 400. Domanda complicata. Dipende dall'attività con i nostri partner. Dalle competizioni UEFA. Dal lavoro insieme alla Serie A per accrescere il fatturato a livello media. E poi c'è la parte stadio. Noi oggi abbiamo San Siro e ci focalizziamo su quello. Per il domani, chi lo sa"

"San Siro? Come tifoso andavo allo stadio con mio papà. Ero nel primo anello blu poi nel secondo arancione. E' un posto speciale. Ci sono pochi stadi come San Siro, lo dicono in tutto il mondo. Come manager e come tifoso che capisce che lo stadio è anche un prodotto da offrire, è uno stadio datato".

Possiamo scongiurare altre cessioni pesanti? Noi non abbiamo bisogno di fare cessioni per rientrare dalle perdite. Essendo in attivo, abbiamo la possibilità di investire. Maignan, Theo, Leao sono al sicuro? Sono giocatori del Milan. Hanno contratti lunghi e sono contenti di rimanere. Non c'è nessuna discussione e se ci fosse non te lo direi"

Giroud? Vediamo cosa deciderà di fare. Se decidesse di andare via qualcosa faremo. Non saremo timidi sul mercato se ci sarà bisogno".

"Chi mi piace di più tra quelli arrivati? Tutti. Hanno fatto tutti molto bene e si sono integrati nel gruppo".

"I milanisti possono sognare un grande colpo? Non bisogna fare colpi per fare colpi e poi mettere a rischio al continuità aziendale. Noi vogliamo migliorare la società e fare una squadra competitiva per vincere. Senza copi per fare scena".

"Ibra? Si è detto tanto sulla stampa. Tanta confusione. Le decisioni finali sono di Cardinale. Sotto di loro c'è un gruppo di lavoro. Zlatan è un grande campione fuori dal campo. Contribuisce e fa domande. Zlatan, Moncada ed io contribuiamo con competenza diverse per migliorare la squadra. Poi, sullo stadio ci siamo io e Scaroni. La leadership è di Jerry. Ibra è influente sulla parte sportiva e non solo. Ha caratteristiche da top manager? Assolutamente".

"Roma - Milan? Non fatemi domande di tattica e di tecnica. Ci sono altri. Noi possiamo giocare meglio. Abbiamo grandi campioni. Sono sicuro che i nostri campioni faranno vedere di che pasta sono fatti"

"Io ho visto il super Milan nella gioventù. Nella lista dei top cinque per me ci sono Savicevic e Weah. MI ricordo il gol di Savicevic in finale col Barcellona e la potenza di Weah".

"Leao? E' un giocatore straordinario. Quando vuole è infermabile. E' un bravissimo ragazzo. E' bello stare con lui"

"Scudetto Inter nel derby? Il derby è sempre una partita importante. La giocheremo a mille. Sapremo come andrà a finire questa Serie A. In teoria non è così importante. Ma è sempre il derby".

"L'inchiesta? Redbird è proprietario del Milan. I fatti sono semplici. Le autorità hanno tutte il diritto di fare le indagini che vogliono. Noi siamo cooperativi e non abbiamo paura. Lo aiutiamo a completare le indagini".

"Pioli? E' da inizio stagione che ogni partita che non vinciamo c'è la critica. Siamo ancora qua, felici di essere con lui. Quest'anno ha fatto bene. Siamo focalizzati sul finale di stagione. Si riesce a lavorare bene con lui e siamo fortunati a lavorare con lui"

"Senza problemi di budget chi prenderei? Io sono solo quello del budget. Chiedete a Zlatan e Jerry".

"Quanto si gioca del proprio futuro Pioli nelle prossime partite? E' ingiusto giudicare un giocatore su una partita. Si guarda una stagione intera, non una partita. Vediamo come finisce la stagione ma siamo fiduciosi".

FINE

FINE
 

RSMilan

Well-known member
Registrato
5 Novembre 2023
Messaggi
1,488
Reaction score
985
La colpa qui è di Pioli che ha preferito tenere Krunic, era già impacchettato per 5 milioni al fenerbache ma lui si è praticamente opposto. Poi hanno deciso di dare fiducia ad Adlii.
Adli pero non è un incontrista. Su Krunic concordo ma andava preso qualcuno li e in attacco dopo aver ceduto Tonali. Erano i primi colpi da fare.
 

Toby rosso nero

Moderatore
Membro dello Staff
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
40,938
Reaction score
21,409
Cioè, per questo lo scudetto dell'Inter nel derby non è così importante? Ma sparati, per Dio!

Hanno messo tutte quelle pazzie in bocca al pupazzo Pelegatti non per caso.

Tutto pianificato, come avevamo intuito.

Questo passa tutto il giorno a studiare queste diavolerie e ad istruire gli schiavetti. Galliani gli fa una pippa.
 

alexpozzi90

Well-known member
Registrato
22 Marzo 2022
Messaggi
4,494
Reaction score
2,389
Solite parole di circostanza, la cosa più significativa è la non conferma a priori di Pioli, è stato estremamente cauto nel soggetto.
 

Zenos

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
22,644
Reaction score
10,882
Come già riferito ieri, dalle ore 22:30 (circa) di oggi 15 aprile, Giorgio Furlani sarà ospite di Supertele su DAZN

Le dichiarazioni:

"Settimana chiave sia da tifoso che da dirigente. Due partite importanti. Le affrontiamo con ottimismo. Speriamo bene".

"Siamo sodisfatti della stagione? E' troppo presto. Aspettiamo un mesetto. Ma siamo 12 punti avanti rispetto all'anno scorso. Peccato per l'uscita dalla CL ma era un girone difficile. Noi partiamo tutti gli anni per vincere".

"Il nostro lavoro è dare al mister la squadra più competitiva. Partiamo sempre per vincere ma non ci riusciamo tutti gli anni. La CL? Prima partita sfortunata. Poin col BVB tanti infortuni. Ma era un girone difficile. Ci rifaremo l'anno prossimo".

"Il mercato? La filosofia è quella di migliorare la squadra. L'anno scorso parecchia cambiamenti. Quest'anno sarà un lavoro più leggero e mirato. Meno acquisti, più mirati. Le basi ci sono. Non è giusto dire che puntiamo solo ai giovani. Noi abbiamo vari criteri. C'è lo scouting, i dati di cui si parla tanto. Si guarda la storia medica, la personalità e il tema finanziario. Poi scegliamo il giocatore".

"Quanto può crescere il fatturato? Siamo intorno ai 400. Domanda complicata. Dipende dall'attività con i nostri partner. Dalle competizioni UEFA. Dal lavoro insieme alla Serie A per accrescere il fatturato a livello media. E poi c'è la parte stadio. Noi oggi abbiamo San Siro e ci focalizziamo su quello. Per il domani, chi lo sa"

"San Siro? Come tifoso andavo allo stadio con mio papà. Ero nel primo anello blu poi nel secondo arancione. E' un posto speciale. Ci sono pochi stadi come San Siro, lo dicono in tutto il mondo. Come manager e come tifoso che capisce che lo stadio è anche un prodotto da offrire, è uno stadio datato".

Possiamo scongiurare altre cessioni pesanti? Noi non abbiamo bisogno di fare cessioni per rientrare dalle perdite. Essendo in attivo, abbiamo la possibilità di investire. Maignan, Theo, Leao sono al sicuro? Sono giocatori del Milan. Hanno contratti lunghi e sono contenti di rimanere. Non c'è nessuna discussione e se ci fosse non te lo direi"

Giroud? Vediamo cosa deciderà di fare. Se decidesse di andare via qualcosa faremo. Non saremo timidi sul mercato se ci sarà bisogno".

"Chi mi piace di più tra quelli arrivati? Tutti. Hanno fatto tutti molto bene e si sono integrati nel gruppo".

"I milanisti possono sognare un grande colpo? Non bisogna fare colpi per fare colpi e poi mettere a rischio al continuità aziendale. Noi vogliamo migliorare la società e fare una squadra competitiva per vincere. Senza copi per fare scena".

"Ibra? Si è detto tanto sulla stampa. Tanta confusione. Le decisioni finali sono di Cardinale. Sotto di loro c'è un gruppo di lavoro. Zlatan è un grande campione fuori dal campo. Contribuisce e fa domande. Zlatan, Moncada ed io contribuiamo con competenza diverse per migliorare la squadra. Poi, sullo stadio ci siamo io e Scaroni. La leadership è di Jerry. Ibra è influente sulla parte sportiva e non solo. Ha caratteristiche da top manager? Assolutamente".

"Roma - Milan? Non fatemi domande di tattica e di tecnica. Ci sono altri. Noi possiamo giocare meglio. Abbiamo grandi campioni. Sono sicuro che i nostri campioni faranno vedere di che pasta sono fatti"

"Io ho visto il super Milan nella gioventù. Nella lista dei top cinque per me ci sono Savicevic e Weah. MI ricordo il gol di Savicevic in finale col Barcellona e la potenza di Weah".

"Leao? E' un giocatore straordinario. Quando vuole è infermabile. E' un bravissimo ragazzo. E' bello stare con lui"

"Scudetto Inter nel derby? Il derby è sempre una partita importante. La giocheremo a mille. Sappiamo già come andrà a finire questa Serie A. In teoria non è così importante. Ma è sempre il derby".

"L'inchiesta? Redbird è proprietario del Milan. I fatti sono semplici. Le autorità hanno tutte il diritto di fare le indagini che vogliono. Noi siamo cooperativi e non abbiamo paura. Lo aiutiamo a completare le indagini".

"Pioli? E' da inizio stagione che ogni partita che non vinciamo c'è la critica. Siamo ancora qua, felici di essere con lui. Quest'anno ha fatto bene. Siamo focalizzati sul finale di stagione. Si riesce a lavorare bene con lui e siamo fortunati a lavorare con lui"

"Senza problemi di budget chi prenderei? Io sono solo quello del budget. Chiedete a Zlatan e Jerry".

"Quanto si gioca del proprio futuro Pioli nelle prossime partite? E' ingiusto giudicare un giocatore su una partita. Si guarda una stagione intera, non una partita. Vediamo come finisce la stagione ma siamo fiduciosi".

FINE
Quante banalità.
 

Solo

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
14,534
Reaction score
5,753
Come già riferito ieri, dalle ore 22:30 (circa) di oggi 15 aprile, Giorgio Furlani sarà ospite di Supertele su DAZN

Le dichiarazioni:

"Settimana chiave sia da tifoso che da dirigente. Due partite importanti. Le affrontiamo con ottimismo. Speriamo bene".

"Siamo sodisfatti della stagione? E' troppo presto. Aspettiamo un mesetto. Ma siamo 12 punti avanti rispetto all'anno scorso. Peccato per l'uscita dalla CL ma era un girone difficile. Noi partiamo tutti gli anni per vincere".

"Il nostro lavoro è dare al mister la squadra più competitiva. Partiamo sempre per vincere ma non ci riusciamo tutti gli anni. La CL? Prima partita sfortunata. Poin col BVB tanti infortuni. Ma era un girone difficile. Ci rifaremo l'anno prossimo".

"Il mercato? La filosofia è quella di migliorare la squadra. L'anno scorso parecchia cambiamenti. Quest'anno sarà un lavoro più leggero e mirato. Meno acquisti, più mirati. Le basi ci sono. Non è giusto dire che puntiamo solo ai giovani. Noi abbiamo vari criteri. C'è lo scouting, i dati di cui si parla tanto. Si guarda la storia medica, la personalità e il tema finanziario. Poi scegliamo il giocatore".

"Quanto può crescere il fatturato? Siamo intorno ai 400. Domanda complicata. Dipende dall'attività con i nostri partner. Dalle competizioni UEFA. Dal lavoro insieme alla Serie A per accrescere il fatturato a livello media. E poi c'è la parte stadio. Noi oggi abbiamo San Siro e ci focalizziamo su quello. Per il domani, chi lo sa"

"San Siro? Come tifoso andavo allo stadio con mio papà. Ero nel primo anello blu poi nel secondo arancione. E' un posto speciale. Ci sono pochi stadi come San Siro, lo dicono in tutto il mondo. Come manager e come tifoso che capisce che lo stadio è anche un prodotto da offrire, è uno stadio datato".

Possiamo scongiurare altre cessioni pesanti? Noi non abbiamo bisogno di fare cessioni per rientrare dalle perdite. Essendo in attivo, abbiamo la possibilità di investire. Maignan, Theo, Leao sono al sicuro? Sono giocatori del Milan. Hanno contratti lunghi e sono contenti di rimanere. Non c'è nessuna discussione e se ci fosse non te lo direi"

Giroud? Vediamo cosa deciderà di fare. Se decidesse di andare via qualcosa faremo. Non saremo timidi sul mercato se ci sarà bisogno".

"Chi mi piace di più tra quelli arrivati? Tutti. Hanno fatto tutti molto bene e si sono integrati nel gruppo".

"I milanisti possono sognare un grande colpo? Non bisogna fare colpi per fare colpi e poi mettere a rischio al continuità aziendale. Noi vogliamo migliorare la società e fare una squadra competitiva per vincere. Senza copi per fare scena".

"Ibra? Si è detto tanto sulla stampa. Tanta confusione. Le decisioni finali sono di Cardinale. Sotto di loro c'è un gruppo di lavoro. Zlatan è un grande campione fuori dal campo. Contribuisce e fa domande. Zlatan, Moncada ed io contribuiamo con competenza diverse per migliorare la squadra. Poi, sullo stadio ci siamo io e Scaroni. La leadership è di Jerry. Ibra è influente sulla parte sportiva e non solo. Ha caratteristiche da top manager? Assolutamente".

"Roma - Milan? Non fatemi domande di tattica e di tecnica. Ci sono altri. Noi possiamo giocare meglio. Abbiamo grandi campioni. Sono sicuro che i nostri campioni faranno vedere di che pasta sono fatti"

"Io ho visto il super Milan nella gioventù. Nella lista dei top cinque per me ci sono Savicevic e Weah. MI ricordo il gol di Savicevic in finale col Barcellona e la potenza di Weah".

"Leao? E' un giocatore straordinario. Quando vuole è infermabile. E' un bravissimo ragazzo. E' bello stare con lui"

"Scudetto Inter nel derby? Il derby è sempre una partita importante. La giocheremo a mille. Sappiamo già come andrà a finire questa Serie A. In teoria non è così importante. Ma è sempre il derby".

"L'inchiesta? Redbird è proprietario del Milan. I fatti sono semplici. Le autorità hanno tutte il diritto di fare le indagini che vogliono. Noi siamo cooperativi e non abbiamo paura. Lo aiutiamo a completare le indagini".

"Pioli? E' da inizio stagione che ogni partita che non vinciamo c'è la critica. Siamo ancora qua, felici di essere con lui. Quest'anno ha fatto bene. Siamo focalizzati sul finale di stagione. Si riesce a lavorare bene con lui e siamo fortunati a lavorare con lui"

"Senza problemi di budget chi prenderei? Io sono solo quello del budget. Chiedete a Zlatan e Jerry".

"Quanto si gioca del proprio futuro Pioli nelle prossime partite? E' ingiusto giudicare un giocatore su una partita. Si guarda una stagione intera, non una partita. Vediamo come finisce la stagione ma siamo fiduciosi".

FINE
Su Pioli mi pare ci sia andato cauto. Per me il pelato è fuori.
 

Commodore06

Well-known member
Registrato
1 Ottobre 2023
Messaggi
1,484
Reaction score
1,384
Come già riferito ieri, dalle ore 22:30 (circa) di oggi 15 aprile, Giorgio Furlani sarà ospite di Supertele su DAZN

Le dichiarazioni:

"Settimana chiave sia da tifoso che da dirigente. Due partite importanti. Le affrontiamo con ottimismo. Speriamo bene".

"Siamo sodisfatti della stagione? E' troppo presto. Aspettiamo un mesetto. Ma siamo 12 punti avanti rispetto all'anno scorso. Peccato per l'uscita dalla CL ma era un girone difficile. Noi partiamo tutti gli anni per vincere".

"Il nostro lavoro è dare al mister la squadra più competitiva. Partiamo sempre per vincere ma non ci riusciamo tutti gli anni. La CL? Prima partita sfortunata. Poin col BVB tanti infortuni. Ma era un girone difficile. Ci rifaremo l'anno prossimo".

"Il mercato? La filosofia è quella di migliorare la squadra. L'anno scorso parecchia cambiamenti. Quest'anno sarà un lavoro più leggero e mirato. Meno acquisti, più mirati. Le basi ci sono. Non è giusto dire che puntiamo solo ai giovani. Noi abbiamo vari criteri. C'è lo scouting, i dati di cui si parla tanto. Si guarda la storia medica, la personalità e il tema finanziario. Poi scegliamo il giocatore".

"Quanto può crescere il fatturato? Siamo intorno ai 400. Domanda complicata. Dipende dall'attività con i nostri partner. Dalle competizioni UEFA. Dal lavoro insieme alla Serie A per accrescere il fatturato a livello media. E poi c'è la parte stadio. Noi oggi abbiamo San Siro e ci focalizziamo su quello. Per il domani, chi lo sa"

"San Siro? Come tifoso andavo allo stadio con mio papà. Ero nel primo anello blu poi nel secondo arancione. E' un posto speciale. Ci sono pochi stadi come San Siro, lo dicono in tutto il mondo. Come manager e come tifoso che capisce che lo stadio è anche un prodotto da offrire, è uno stadio datato".

Possiamo scongiurare altre cessioni pesanti? Noi non abbiamo bisogno di fare cessioni per rientrare dalle perdite. Essendo in attivo, abbiamo la possibilità di investire. Maignan, Theo, Leao sono al sicuro? Sono giocatori del Milan. Hanno contratti lunghi e sono contenti di rimanere. Non c'è nessuna discussione e se ci fosse non te lo direi"

Giroud? Vediamo cosa deciderà di fare. Se decidesse di andare via qualcosa faremo. Non saremo timidi sul mercato se ci sarà bisogno".

"Chi mi piace di più tra quelli arrivati? Tutti. Hanno fatto tutti molto bene e si sono integrati nel gruppo".

"I milanisti possono sognare un grande colpo? Non bisogna fare colpi per fare colpi e poi mettere a rischio al continuità aziendale. Noi vogliamo migliorare la società e fare una squadra competitiva per vincere. Senza copi per fare scena".

"Ibra? Si è detto tanto sulla stampa. Tanta confusione. Le decisioni finali sono di Cardinale. Sotto di loro c'è un gruppo di lavoro. Zlatan è un grande campione fuori dal campo. Contribuisce e fa domande. Zlatan, Moncada ed io contribuiamo con competenza diverse per migliorare la squadra. Poi, sullo stadio ci siamo io e Scaroni. La leadership è di Jerry. Ibra è influente sulla parte sportiva e non solo. Ha caratteristiche da top manager? Assolutamente".

"Roma - Milan? Non fatemi domande di tattica e di tecnica. Ci sono altri. Noi possiamo giocare meglio. Abbiamo grandi campioni. Sono sicuro che i nostri campioni faranno vedere di che pasta sono fatti"

"Io ho visto il super Milan nella gioventù. Nella lista dei top cinque per me ci sono Savicevic e Weah. MI ricordo il gol di Savicevic in finale col Barcellona e la potenza di Weah".

"Leao? E' un giocatore straordinario. Quando vuole è infermabile. E' un bravissimo ragazzo. E' bello stare con lui"

"Scudetto Inter nel derby? Il derby è sempre una partita importante. La giocheremo a mille. Sappiamo già come andrà a finire questa Serie A. In teoria non è così importante. Ma è sempre il derby".

"L'inchiesta? Redbird è proprietario del Milan. I fatti sono semplici. Le autorità hanno tutte il diritto di fare le indagini che vogliono. Noi siamo cooperativi e non abbiamo paura. Lo aiutiamo a completare le indagini".

"Pioli? E' da inizio stagione che ogni partita che non vinciamo c'è la critica. Siamo ancora qua, felici di essere con lui. Quest'anno ha fatto bene. Siamo focalizzati sul finale di stagione. Si riesce a lavorare bene con lui e siamo fortunati a lavorare con lui"

"Senza problemi di budget chi prenderei? Io sono solo quello del budget. Chiedete a Zlatan e Jerry".

"Quanto si gioca del proprio futuro Pioli nelle prossime partite? E' ingiusto giudicare un giocatore su una partita. Si guarda una stagione intera, non una partita. Vediamo come finisce la stagione ma siamo fiduciosi".

FINE
Se il nostro girone di Champions era difficile (e lo ribadisce) questo non ha seguito molto la Champions fino ad ora.

Sul fatturato dipende anche dalle competizioni Uefa? Ma che genio. E il mondiale per club intanto ce lo siamo perso.

Sulle cessioni pesanti le viene a dire a noi. Si, si. Certo.

Riguardo il derby sulla parte in grassetto notato che è quello che scrivono anche altri qui dentro. Uguale. Furlani è lei? Pellegatti? :asd:
Si scherza.

Tutto il resto banalità.

Comunque dopo questa intervista ho molta più fiducia sul futuro del nostro Milan :yaoming:
 
Alto
head>