Florenzi come Zaniolo. Milan sul mercato se...

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,347
Reaction score
28,222
La GDS in edicola conferma le news di ieri: Florenzi ha confessato agli inquirenti di aver giocato solo alla roulette. Niente calcio. Il milanista avrebbe ammesso di aver puntato su siti illegali, ribadendo però di essersi limitato a quello. Agli inquirenti interessa capire chi c’è dietro il giro multimilionario di puntate clandestine: il sospetto è che la gestione sia nelle mani della criminalità organizzata e i giocatori possono aiutare a ricostruire l’intera rete. Florenzi ieri è sembrato sincero. Il reato che gli viene contestato è lo stesso degli altri tre, esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto dall’articolo 4 della legge 401 del 1989. Come gli altri, se la caverà con una multa neppure troppo salata. Non ci sono dubbi sulla veridicità delle sue dichiarazioni, anche perché al momento non ci sono indizi nelle mani della Procura che possano dimostrare il contrario. Il suo nome non figura nelle intercettazioni, è stato tirato in ballo da uno degli altri calciatori. Avendo fornito la sua versione a Torino non dovrebbe essere necessario un secondo colloquio.


Milan tranquillo e possibile ritorno sul mercato. Il Milan, sfiorato dal ciclone Tonali, si trova al centro di questo temporale di novembre. Alessandro Florenzi nel gruppo di Pioli ha un ruolo particolare: è allo stesso tempo uno dei senatori - a 32 anni, solo Mirante, Giroud e Kja- er sono più vecchi di lui – e probabilmente il giocatore che più abbassa la tensione. Le battute e gli scherzi fanno parte del personaggio. L’allenamento di ieri a Milanello, per questo, dev’essere stato uno dei più strani dell’anno, non solo perché molti milanisti sono all’estero con le nazionali. Florenzi ieri mattina è andato al centro sportivo e si è allenato regolarmente. Solo nel pomeriggio ha viaggiato verso Torino per l’interrogatorio in Procura.

Nessun commento. Com’era Florenzi a Milanello? Non troppo diverso dal solito, anche se la notte certo non è stata semplice. La notizia dell’indagine è arrivata mercoledì sera e Alessandro ha avuto solo poche ore per assorbire il colpo. Il Milan dice di essere stato sorpreso quanto lui. Il club anche ieri non ha commentato le novità e, come accaduto con Sandro Tonali, ha fatto sapere di essere venuto a conoscenza delle indagini solo dalla stampa. Nessun passo ufficiale quindi, solo l’attesa delle evoluzioni, che si comprenderanno presto... e probabilmente si sono già intuite ieri.

Sul mercato? Forse Il club però non rischia conseguenze e, anche per questo, è tranquillo. L’articolo 24 del codice di giustizia sportiva, quello relativo a “divieto di scommesse e obbligo di denuncia”, prevede conseguenze (anche pesanti) per i club solo in caso di responsabilità diretta, qui non configurabile. Rischiano invece inibizione, squalifica non inferiore a sei mesi e ammenda non inferiore a 15.000 euro i tesserati che, pur a conoscenza di comportamenti illeciti, non hanno informato la Procura federale. Allo stato attuale delle indagini, un’eventualità non all’orizzonte. Allo stesso modo, non è scattata l’emergenza tecnica. Se il Milan perdesse Florenzi a lungo, dovrebbe tornare sul mercato a gennaio per prendere un terzino: con Kalulu out fino a marzo, Calabria non avrebbe alternative e l’unico vice-Theo sarebbe il giovane Bartesaghi. Tutto invece ora porta a pensare che la versione di Florenzi (nessuna scommessa sul calcio) sarà confermata, con sospiro di sollievo del Milan che potrebbe continuare a utilizzarlo e... magari prendere comunque un terzino a gennaio. Per scelta, non per obbligo.

CorSport: Florenzi, linea Zaniolo:"Mai puntato sul calcio". Il terzino avrebbe giocato sulle piattaforme illegali ma alla roulette. Il suo nome dal fascicolo Tonali. Il reato contestato sarebbe l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse, sulla base dell’art 4 della legge 401 del 1989, con una pena convertibile in una multa. Se la versione di Florenzi fosse confermata, la sua carriera non avrebbe ripercussioni: Zaniolo, che si trova al momento in una situazione analoga da indagato, è tornato a Coverciano un mese dopo essersene andato con un avviso di garanzia in tasca. Viceversa, se Florenzi avesse scommesso sul calcio (la procura Figc non ha aperto alcun fascicolo), rischierebbe una pena di 7 mesi (come Fagioli) o 10 (come Tonali, che ha scommesso anche sulle squadre per le quali giocava) patteggiando e collaborando, quindi meno dei tre anni previsti come sanzione minima. «Non mi sembra ci siano le condizioni che possono desta- re preoccupazione - ha detto ieri il presidente federale, Gabriele Gravina - Non abbiamo notizie specifiche circa la parte sportiva quindi non siamo stati informati di posizioni negative. Se ne verremo a conoscenza adotteremo come sempre fatto la doppia scelta di punire severamente ma di accompagnare anche con un processo di recupero».
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,347
Reaction score
28,222
CorSport: Florenzi, linea Zaniolo:"Mai puntato sul calcio". Il terzino avrebbe giocato sulle piattaforme illegali ma alla roulette. Il suo nome dal fascicolo Tonali. Il reato contestato sarebbe l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse, sulla base dell’art 4 della legge 401 del 1989, con una pena convertibile in una multa. Se la versione di Florenzi fosse confermata, la sua carriera non avrebbe ripercussioni: Zaniolo, che si trova al momento in una situazione analoga da indagato, è tornato a Coverciano un mese dopo essersene andato con un avviso di garanzia in tasca. Viceversa, se Florenzi avesse scommesso sul calcio (la procura Figc non ha aperto alcun fascicolo), rischierebbe una pena di 7 mesi (come Fagioli) o 10 (come Tonali, che ha scommesso anche sulle squadre per le quali giocava) patteggiando e collaborando, quindi meno dei tre anni previsti come sanzione minima. «Non mi sembra ci siano le condizioni che possono desta- re preoccupazione - ha detto ieri il presidente federale, Gabriele Gravina - Non abbiamo notizie specifiche circa la parte sportiva quindi non siamo stati informati di posizioni negative. Se ne verremo a conoscenza adotteremo come sempre fatto la doppia scelta di punire severamente ma di accompagnare anche con un processo di recupero».
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,347
Reaction score
28,222
La GDS in edicola conferma le news di ieri: Florenzi ha confessato agli inquirenti di aver giocato solo alla roulette. Niente calcio. Il milanista avrebbe ammesso di aver puntato su siti illegali, ribadendo però di essersi limitato a quello. Agli inquirenti interessa capire chi c’è dietro il giro multimilionario di puntate clandestine: il sospetto è che la gestione sia nelle mani della criminalità organizzata e i giocatori possono aiutare a ricostruire l’intera rete. Florenzi ieri è sembrato sincero. Il reato che gli viene contestato è lo stesso degli altri tre, esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto dall’articolo 4 della legge 401 del 1989. Come gli altri, se la caverà con una multa neppure troppo salata. Non ci sono dubbi sulla veridicità delle sue dichiarazioni, anche perché al momento non ci sono indizi nelle mani della Procura che possano dimostrare il contrario. Il suo nome non figura nelle intercettazioni, è stato tirato in ballo da uno degli altri calciatori. Avendo fornito la sua versione a Torino non dovrebbe essere necessario un secondo colloquio.


Milan tranquillo e possibile ritorno sul mercato. Il Milan, sfiorato dal ciclone Tonali, si trova al centro di questo temporale di novembre. Alessandro Florenzi nel gruppo di Pioli ha un ruolo particolare: è allo stesso tempo uno dei senatori - a 32 anni, solo Mirante, Giroud e Kja- er sono più vecchi di lui – e probabilmente il giocatore che più abbassa la tensione. Le battute e gli scherzi fanno parte del personaggio. L’allenamento di ieri a Milanello, per questo, dev’essere stato uno dei più strani dell’anno, non solo perché molti milanisti sono all’estero con le nazionali. Florenzi ieri mattina è andato al centro sportivo e si è allenato regolarmente. Solo nel pomeriggio ha viaggiato verso Torino per l’interrogatorio in Procura.

Nessun commento. Com’era Florenzi a Milanello? Non troppo diverso dal solito, anche se la notte certo non è stata semplice. La notizia dell’indagine è arrivata mercoledì sera e Alessandro ha avuto solo poche ore per assorbire il colpo. Il Milan dice di essere stato sorpreso quanto lui. Il club anche ieri non ha commentato le novità e, come accaduto con Sandro Tonali, ha fatto sapere di essere venuto a conoscenza delle indagini solo dalla stampa. Nessun passo ufficiale quindi, solo l’attesa delle evoluzioni, che si comprenderanno presto... e probabilmente si sono già intuite ieri.

Sul mercato? Forse Il club però non rischia conseguenze e, anche per questo, è tranquillo. L’articolo 24 del codice di giustizia sportiva, quello relativo a “divieto di scommesse e obbligo di denuncia”, prevede conseguenze (anche pesanti) per i club solo in caso di responsabilità diretta, qui non configurabile. Rischiano invece inibizione, squalifica non inferiore a sei mesi e ammenda non inferiore a 15.000 euro i tesserati che, pur a conoscenza di comportamenti illeciti, non hanno informato la Procura federale. Allo stato attuale delle indagini, un’eventualità non all’orizzonte. Allo stesso modo, non è scattata l’emergenza tecnica. Se il Milan perdesse Florenzi a lungo, dovrebbe tornare sul mercato a gennaio per prendere un terzino: con Kalulu out fino a marzo, Calabria non avrebbe alternative e l’unico vice-Theo sarebbe il giovane Bartesaghi. Tutto invece ora porta a pensare che la versione di Florenzi (nessuna scommessa sul calcio) sarà confermata, con sospiro di sollievo del Milan che potrebbe continuare a utilizzarlo e... magari prendere comunque un terzino a gennaio. Per scelta, non per obbligo.

CorSport: Florenzi, linea Zaniolo:"Mai puntato sul calcio". Il terzino avrebbe giocato sulle piattaforme illegali ma alla roulette. Il suo nome dal fascicolo Tonali. Il reato contestato sarebbe l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse, sulla base dell’art 4 della legge 401 del 1989, con una pena convertibile in una multa. Se la versione di Florenzi fosse confermata, la sua carriera non avrebbe ripercussioni: Zaniolo, che si trova al momento in una situazione analoga da indagato, è tornato a Coverciano un mese dopo essersene andato con un avviso di garanzia in tasca. Viceversa, se Florenzi avesse scommesso sul calcio (la procura Figc non ha aperto alcun fascicolo), rischierebbe una pena di 7 mesi (come Fagioli) o 10 (come Tonali, che ha scommesso anche sulle squadre per le quali giocava) patteggiando e collaborando, quindi meno dei tre anni previsti come sanzione minima. «Non mi sembra ci siano le condizioni che possono desta- re preoccupazione - ha detto ieri il presidente federale, Gabriele Gravina - Non abbiamo notizie specifiche circa la parte sportiva quindi non siamo stati informati di posizioni negative. Se ne verremo a conoscenza adotteremo come sempre fatto la doppia scelta di punire severamente ma di accompagnare anche con un processo di recupero».
.
 

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
34,900
Reaction score
10,679
.... al momento non ci sono indizi nelle mani della Procura che possano dimostrare il contrario. Il suo nome non figura nelle intercettazioni, è stato tirato in ballo da uno degli altri calciatori. Avendo fornito la sua versione a Torino non dovrebbe essere necessario un secondo colloquio.
chissà da chi...
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,347
Reaction score
28,222
La GDS in edicola conferma le news di ieri: Florenzi ha confessato agli inquirenti di aver giocato solo alla roulette. Niente calcio. Il milanista avrebbe ammesso di aver puntato su siti illegali, ribadendo però di essersi limitato a quello. Agli inquirenti interessa capire chi c’è dietro il giro multimilionario di puntate clandestine: il sospetto è che la gestione sia nelle mani della criminalità organizzata e i giocatori possono aiutare a ricostruire l’intera rete. Florenzi ieri è sembrato sincero. Il reato che gli viene contestato è lo stesso degli altri tre, esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto dall’articolo 4 della legge 401 del 1989. Come gli altri, se la caverà con una multa neppure troppo salata. Non ci sono dubbi sulla veridicità delle sue dichiarazioni, anche perché al momento non ci sono indizi nelle mani della Procura che possano dimostrare il contrario. Il suo nome non figura nelle intercettazioni, è stato tirato in ballo da uno degli altri calciatori. Avendo fornito la sua versione a Torino non dovrebbe essere necessario un secondo colloquio.


Milan tranquillo e possibile ritorno sul mercato. Il Milan, sfiorato dal ciclone Tonali, si trova al centro di questo temporale di novembre. Alessandro Florenzi nel gruppo di Pioli ha un ruolo particolare: è allo stesso tempo uno dei senatori - a 32 anni, solo Mirante, Giroud e Kja- er sono più vecchi di lui – e probabilmente il giocatore che più abbassa la tensione. Le battute e gli scherzi fanno parte del personaggio. L’allenamento di ieri a Milanello, per questo, dev’essere stato uno dei più strani dell’anno, non solo perché molti milanisti sono all’estero con le nazionali. Florenzi ieri mattina è andato al centro sportivo e si è allenato regolarmente. Solo nel pomeriggio ha viaggiato verso Torino per l’interrogatorio in Procura.

Nessun commento. Com’era Florenzi a Milanello? Non troppo diverso dal solito, anche se la notte certo non è stata semplice. La notizia dell’indagine è arrivata mercoledì sera e Alessandro ha avuto solo poche ore per assorbire il colpo. Il Milan dice di essere stato sorpreso quanto lui. Il club anche ieri non ha commentato le novità e, come accaduto con Sandro Tonali, ha fatto sapere di essere venuto a conoscenza delle indagini solo dalla stampa. Nessun passo ufficiale quindi, solo l’attesa delle evoluzioni, che si comprenderanno presto... e probabilmente si sono già intuite ieri.

Sul mercato? Forse Il club però non rischia conseguenze e, anche per questo, è tranquillo. L’articolo 24 del codice di giustizia sportiva, quello relativo a “divieto di scommesse e obbligo di denuncia”, prevede conseguenze (anche pesanti) per i club solo in caso di responsabilità diretta, qui non configurabile. Rischiano invece inibizione, squalifica non inferiore a sei mesi e ammenda non inferiore a 15.000 euro i tesserati che, pur a conoscenza di comportamenti illeciti, non hanno informato la Procura federale. Allo stato attuale delle indagini, un’eventualità non all’orizzonte. Allo stesso modo, non è scattata l’emergenza tecnica. Se il Milan perdesse Florenzi a lungo, dovrebbe tornare sul mercato a gennaio per prendere un terzino: con Kalulu out fino a marzo, Calabria non avrebbe alternative e l’unico vice-Theo sarebbe il giovane Bartesaghi. Tutto invece ora porta a pensare che la versione di Florenzi (nessuna scommessa sul calcio) sarà confermata, con sospiro di sollievo del Milan che potrebbe continuare a utilizzarlo e... magari prendere comunque un terzino a gennaio. Per scelta, non per obbligo.

CorSport: Florenzi, linea Zaniolo:"Mai puntato sul calcio". Il terzino avrebbe giocato sulle piattaforme illegali ma alla roulette. Il suo nome dal fascicolo Tonali. Il reato contestato sarebbe l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse, sulla base dell’art 4 della legge 401 del 1989, con una pena convertibile in una multa. Se la versione di Florenzi fosse confermata, la sua carriera non avrebbe ripercussioni: Zaniolo, che si trova al momento in una situazione analoga da indagato, è tornato a Coverciano un mese dopo essersene andato con un avviso di garanzia in tasca. Viceversa, se Florenzi avesse scommesso sul calcio (la procura Figc non ha aperto alcun fascicolo), rischierebbe una pena di 7 mesi (come Fagioli) o 10 (come Tonali, che ha scommesso anche sulle squadre per le quali giocava) patteggiando e collaborando, quindi meno dei tre anni previsti come sanzione minima. «Non mi sembra ci siano le condizioni che possono desta- re preoccupazione - ha detto ieri il presidente federale, Gabriele Gravina - Non abbiamo notizie specifiche circa la parte sportiva quindi non siamo stati informati di posizioni negative. Se ne verremo a conoscenza adotteremo come sempre fatto la doppia scelta di punire severamente ma di accompagnare anche con un processo di recupero».
.
 
Registrato
8 Maggio 2016
Messaggi
5,054
Reaction score
1,196
La GDS in edicola conferma le news di ieri: Florenzi ha confessato agli inquirenti di aver giocato solo alla roulette. Niente calcio. Il milanista avrebbe ammesso di aver puntato su siti illegali, ribadendo però di essersi limitato a quello. Agli inquirenti interessa capire chi c’è dietro il giro multimilionario di puntate clandestine: il sospetto è che la gestione sia nelle mani della criminalità organizzata e i giocatori possono aiutare a ricostruire l’intera rete. Florenzi ieri è sembrato sincero. Il reato che gli viene contestato è lo stesso degli altri tre, esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto dall’articolo 4 della legge 401 del 1989. Come gli altri, se la caverà con una multa neppure troppo salata. Non ci sono dubbi sulla veridicità delle sue dichiarazioni, anche perché al momento non ci sono indizi nelle mani della Procura che possano dimostrare il contrario. Il suo nome non figura nelle intercettazioni, è stato tirato in ballo da uno degli altri calciatori. Avendo fornito la sua versione a Torino non dovrebbe essere necessario un secondo colloquio.


Milan tranquillo e possibile ritorno sul mercato. Il Milan, sfiorato dal ciclone Tonali, si trova al centro di questo temporale di novembre. Alessandro Florenzi nel gruppo di Pioli ha un ruolo particolare: è allo stesso tempo uno dei senatori - a 32 anni, solo Mirante, Giroud e Kja- er sono più vecchi di lui – e probabilmente il giocatore che più abbassa la tensione. Le battute e gli scherzi fanno parte del personaggio. L’allenamento di ieri a Milanello, per questo, dev’essere stato uno dei più strani dell’anno, non solo perché molti milanisti sono all’estero con le nazionali. Florenzi ieri mattina è andato al centro sportivo e si è allenato regolarmente. Solo nel pomeriggio ha viaggiato verso Torino per l’interrogatorio in Procura.

Nessun commento. Com’era Florenzi a Milanello? Non troppo diverso dal solito, anche se la notte certo non è stata semplice. La notizia dell’indagine è arrivata mercoledì sera e Alessandro ha avuto solo poche ore per assorbire il colpo. Il Milan dice di essere stato sorpreso quanto lui. Il club anche ieri non ha commentato le novità e, come accaduto con Sandro Tonali, ha fatto sapere di essere venuto a conoscenza delle indagini solo dalla stampa. Nessun passo ufficiale quindi, solo l’attesa delle evoluzioni, che si comprenderanno presto... e probabilmente si sono già intuite ieri.

Sul mercato? Forse Il club però non rischia conseguenze e, anche per questo, è tranquillo. L’articolo 24 del codice di giustizia sportiva, quello relativo a “divieto di scommesse e obbligo di denuncia”, prevede conseguenze (anche pesanti) per i club solo in caso di responsabilità diretta, qui non configurabile. Rischiano invece inibizione, squalifica non inferiore a sei mesi e ammenda non inferiore a 15.000 euro i tesserati che, pur a conoscenza di comportamenti illeciti, non hanno informato la Procura federale. Allo stato attuale delle indagini, un’eventualità non all’orizzonte. Allo stesso modo, non è scattata l’emergenza tecnica. Se il Milan perdesse Florenzi a lungo, dovrebbe tornare sul mercato a gennaio per prendere un terzino: con Kalulu out fino a marzo, Calabria non avrebbe alternative e l’unico vice-Theo sarebbe il giovane Bartesaghi. Tutto invece ora porta a pensare che la versione di Florenzi (nessuna scommessa sul calcio) sarà confermata, con sospiro di sollievo del Milan che potrebbe continuare a utilizzarlo e... magari prendere comunque un terzino a gennaio. Per scelta, non per obbligo.

CorSport: Florenzi, linea Zaniolo:"Mai puntato sul calcio". Il terzino avrebbe giocato sulle piattaforme illegali ma alla roulette. Il suo nome dal fascicolo Tonali. Il reato contestato sarebbe l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse, sulla base dell’art 4 della legge 401 del 1989, con una pena convertibile in una multa. Se la versione di Florenzi fosse confermata, la sua carriera non avrebbe ripercussioni: Zaniolo, che si trova al momento in una situazione analoga da indagato, è tornato a Coverciano un mese dopo essersene andato con un avviso di garanzia in tasca. Viceversa, se Florenzi avesse scommesso sul calcio (la procura Figc non ha aperto alcun fascicolo), rischierebbe una pena di 7 mesi (come Fagioli) o 10 (come Tonali, che ha scommesso anche sulle squadre per le quali giocava) patteggiando e collaborando, quindi meno dei tre anni previsti come sanzione minima. «Non mi sembra ci siano le condizioni che possono desta- re preoccupazione - ha detto ieri il presidente federale, Gabriele Gravina - Non abbiamo notizie specifiche circa la parte sportiva quindi non siamo stati informati di posizioni negative. Se ne verremo a conoscenza adotteremo come sempre fatto la doppia scelta di punire severamente ma di accompagnare anche con un processo di recupero».
Potrebbe redimersi ai miei occhi solo se tirasse in mezzo uno di quelli.
Peccato che quelli sono intoccabili...
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
205,347
Reaction score
28,222
La GDS in edicola conferma le news di ieri: Florenzi ha confessato agli inquirenti di aver giocato solo alla roulette. Niente calcio. Il milanista avrebbe ammesso di aver puntato su siti illegali, ribadendo però di essersi limitato a quello. Agli inquirenti interessa capire chi c’è dietro il giro multimilionario di puntate clandestine: il sospetto è che la gestione sia nelle mani della criminalità organizzata e i giocatori possono aiutare a ricostruire l’intera rete. Florenzi ieri è sembrato sincero. Il reato che gli viene contestato è lo stesso degli altri tre, esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto dall’articolo 4 della legge 401 del 1989. Come gli altri, se la caverà con una multa neppure troppo salata. Non ci sono dubbi sulla veridicità delle sue dichiarazioni, anche perché al momento non ci sono indizi nelle mani della Procura che possano dimostrare il contrario. Il suo nome non figura nelle intercettazioni, è stato tirato in ballo da uno degli altri calciatori. Avendo fornito la sua versione a Torino non dovrebbe essere necessario un secondo colloquio.


Milan tranquillo e possibile ritorno sul mercato. Il Milan, sfiorato dal ciclone Tonali, si trova al centro di questo temporale di novembre. Alessandro Florenzi nel gruppo di Pioli ha un ruolo particolare: è allo stesso tempo uno dei senatori - a 32 anni, solo Mirante, Giroud e Kja- er sono più vecchi di lui – e probabilmente il giocatore che più abbassa la tensione. Le battute e gli scherzi fanno parte del personaggio. L’allenamento di ieri a Milanello, per questo, dev’essere stato uno dei più strani dell’anno, non solo perché molti milanisti sono all’estero con le nazionali. Florenzi ieri mattina è andato al centro sportivo e si è allenato regolarmente. Solo nel pomeriggio ha viaggiato verso Torino per l’interrogatorio in Procura.

Nessun commento. Com’era Florenzi a Milanello? Non troppo diverso dal solito, anche se la notte certo non è stata semplice. La notizia dell’indagine è arrivata mercoledì sera e Alessandro ha avuto solo poche ore per assorbire il colpo. Il Milan dice di essere stato sorpreso quanto lui. Il club anche ieri non ha commentato le novità e, come accaduto con Sandro Tonali, ha fatto sapere di essere venuto a conoscenza delle indagini solo dalla stampa. Nessun passo ufficiale quindi, solo l’attesa delle evoluzioni, che si comprenderanno presto... e probabilmente si sono già intuite ieri.

Sul mercato? Forse Il club però non rischia conseguenze e, anche per questo, è tranquillo. L’articolo 24 del codice di giustizia sportiva, quello relativo a “divieto di scommesse e obbligo di denuncia”, prevede conseguenze (anche pesanti) per i club solo in caso di responsabilità diretta, qui non configurabile. Rischiano invece inibizione, squalifica non inferiore a sei mesi e ammenda non inferiore a 15.000 euro i tesserati che, pur a conoscenza di comportamenti illeciti, non hanno informato la Procura federale. Allo stato attuale delle indagini, un’eventualità non all’orizzonte. Allo stesso modo, non è scattata l’emergenza tecnica. Se il Milan perdesse Florenzi a lungo, dovrebbe tornare sul mercato a gennaio per prendere un terzino: con Kalulu out fino a marzo, Calabria non avrebbe alternative e l’unico vice-Theo sarebbe il giovane Bartesaghi. Tutto invece ora porta a pensare che la versione di Florenzi (nessuna scommessa sul calcio) sarà confermata, con sospiro di sollievo del Milan che potrebbe continuare a utilizzarlo e... magari prendere comunque un terzino a gennaio. Per scelta, non per obbligo.

CorSport: Florenzi, linea Zaniolo:"Mai puntato sul calcio". Il terzino avrebbe giocato sulle piattaforme illegali ma alla roulette. Il suo nome dal fascicolo Tonali. Il reato contestato sarebbe l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse, sulla base dell’art 4 della legge 401 del 1989, con una pena convertibile in una multa. Se la versione di Florenzi fosse confermata, la sua carriera non avrebbe ripercussioni: Zaniolo, che si trova al momento in una situazione analoga da indagato, è tornato a Coverciano un mese dopo essersene andato con un avviso di garanzia in tasca. Viceversa, se Florenzi avesse scommesso sul calcio (la procura Figc non ha aperto alcun fascicolo), rischierebbe una pena di 7 mesi (come Fagioli) o 10 (come Tonali, che ha scommesso anche sulle squadre per le quali giocava) patteggiando e collaborando, quindi meno dei tre anni previsti come sanzione minima. «Non mi sembra ci siano le condizioni che possono desta- re preoccupazione - ha detto ieri il presidente federale, Gabriele Gravina - Non abbiamo notizie specifiche circa la parte sportiva quindi non siamo stati informati di posizioni negative. Se ne verremo a conoscenza adotteremo come sempre fatto la doppia scelta di punire severamente ma di accompagnare anche con un processo di recupero».
.
 
Alto
head>