Tra 50 anni, quando si scriverà e narrerà tanto del periodo della pandemia, la storia del Milan sarà raccontata dal Federico Buffa di turno in qualche "Storia d'Italia".
"E poi c'era lui, il Dio del Bosforo, HAKAN CALHANOGLU (scandito alla Buffa), il bidone per antonomasia secondo i tifosi..." etc etc
Ciò premesso, tu dici "arriverà qualcosa di ancora più importante". Ma chiedo: cosa c'è di più importante di Theo, Bennacer, Rebic, Ibrahimovic, rinnovo di Gigio?
Io la rigirerei così: potremo scegliere tra più giocatori importanti per arrivare ad altri giocatori importanti.
La Champions per me non vuol dire scialacquare denaro di colpo, magari perché "siamo il Milan" o quelle baggianate lì di un mondo che non c'è più (al di là che comunque non possiamo, come Paolo ben sa).
Vuol dire convincere un Modric o un Sergio Ramos in più (ma uno!) alla Ibra/Mario, e poter sfogliare la margherita tra Theo e Firpo, due ottimi per ogni ruolo, facendo lo stesso negli altri ruoli.
Dove abbiamo Kessie, una bella riserva alla Firpo, scarto del Barca di turno.
Dove abbiamo Saele, un bel titolare alla Theo, scarto del Real di turno.
Non dobbiamo abbandonare il modello virtuoso, non siamo noi che dobbiamo prendere Werner a 70 milioni e Van Dijk ad 80 e Haaland a 90.
Dobbiamo salire di livello restando dentro il nostro modello.
Mia modestissima idea eh.