Feltri sbotta sul gay pride:"Sono fro... e non me ne frega un c.".

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Milanforever26

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Haha, io ormai sono vicino al termine della carriera, il problema è tutto vostro :asd:


Comunque altri studi indicano che la percentuale delle donne che raggiungono l'orgasmo è molto più alto fra le lesbiche,

credo che più che altro voi maschietti delle nuove generazioni, dovrete essere molto più machi a letto che a parole o atteggiamenti, non esiste più non farle godere abbastanza, come capitava spesso nelle vecchie generazioni :asd:

Io sono sposato..sono out pure io :ok:
 

PheelMD

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A volte occorre anche saper comprendere le cose,
devi capire che le sfilate gay sono risposte ironiche a ******* come Feltri e agli omofobi in generale, da questo punto di vista hanno tanto senso :asd:
ho già scritto che non so quanto siano utili a livello di diritti civili, ma li trovo delle carnevalate divertenti,
se reputi ripugnanti le sfilate dei gay prade, dovresti trovare ripugnanti anche le sfilate e i clacson in città dopo qualche trionfo calcistico,
a ben pensarci non c'è molta differenza...
personalmente un po di colore in città di tanto in tanto è più che gradito

Sono cose che non hanno a che fare tra di loro. Il gay pride ha una "morale", o quanto meno vuole averla.
In realtà, è semplicemente un pretendere di essere approvati dalle persone ed omogeneizzarsi al giudizio comune di "normale" mettendo in sfoggio una propria diversità e particolarità. Così facendo, non si fa altro che comunicare il contrario:"Siamo diversi e quindi ci dovete giudicare in quanto diversi".
Vale per tutte le minoranze o quelle che si ritengono tali: donne (ultimamente), disabili, ecc.
Se ho una diversità e sono a posto con me stesso nella mia diversità, non ho bisogno di chiedere ad alcuno che sia riconosciuta. Questa è una debolezza che va curata autonomamente.

L'ostentazione è sempre una stupidata. Lo è per i gay e lo è anche per tutti gli uomini che vantano conquiste o si fidanzano e li vedi pubblicarsi smancerie e decine di foto per far notare a tutti che si sono fidanzati e c'è qualcuno che li desidera.
È solo ricerca di approvazione.
 

tifoso evorutto

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Sono cose che non hanno a che fare tra di loro. Il gay pride ha una "morale", o quanto meno vuole averla.
In realtà, è semplicemente un pretendere di essere approvati dalle persone ed omogeneizzarsi al giudizio comune di "normale" mettendo in sfoggio una propria diversità e particolarità. Così facendo, non si fa altro che comunicare il contrario:"Siamo diversi e quindi ci dovete giudicare in quanto diversi".
Vale per tutte le minoranze o quelle che si ritengono tali: donne (ultimamente), disabili, ecc.
Se ho una diversità e sono a posto con me stesso nella mia diversità, non ho bisogno di chiedere ad alcuno che sia riconosciuta.

L'ostentazione è sempre un segno di qualche problema irrisolto. Lo è per i gay e lo è anche per tutti gli uomini che vantano conquiste o si fidanzano e li vedi pubblicarsi smancerie e decine di foto per far notare a tutti che si sono fidanzati e c'è qualcuno che li desidera.
È solo ricerca di approvazione.

Non approvo il primo capitolo, in quanto i gay prade sono controprovocazioni a provocazioni dirette di persone a cui non dovrebbe fregar nulla di cosa fà uno a letto

Approvo il secondo capitolo, l'ostentazione è sempre un segno d'inferiorità psicologica :sisi:
 

PheelMD

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Non approvo il primo capitolo, in quanto i gay prade sono controprovocazioni a provocazioni dirette di persone a cui non dovrebbe fregar nulla di cosa fà uno a letto

Approvo il secondo capitolo, l'ostentazione è sempre un segno d'inferiorità psicologica :sisi:

Il fatto stesso di curarsi di quello che pensano le altre persone di quello che si fa a letto e dover controbattere con una manifestazione, credo valga la stessa cosa.
 

FiglioDelDioOdino

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L'omosessualità è una malattia che va combattuta. Così come si combatte la bestialità e la pedofilia. E così come si dovrebbe combattere l'accoppiamento interrazziale.
Si obietterà che due adulti consenzienti possano far ciò che vogliono tra di loro, così come un adulto possa fare ciò che vuole tra le sue mura - anche questo sarebbe discutibile. Ma l'ostentazione, la pubblicizzazione, è un altro paio di maniche.
Tanto per fare un esempio, in Olanda si può fumare cannabis e derivati ma solo a casa tua o nei coffe-shop. Non per strada e nei luoghi pubblici.


Per quanto riguarda Feltri lui è un liberale tollerante, ma non un pecorone che si deve per forza accodare al gregge del politicamente corretto. Ricordo in una trasmissione di Telelombardia in cui, in presenza di una prostituta transgender, ne difendeva i diritti; è chiaro che gli diano fastidio queste manifestazioni e non l'omosessualità in sè - se tenuta in un ambito privato.
 

FiglioDelDioOdino

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Il gaypride è una pagliacciata. Se fossi gay mi indignerei seriamente.

Ci sono anche quelli sobri che non si sognerebbero mai di parteciparvi. Ma difficilmente si oppongono. Perchè il perversionismo è dalla loro parte, le manifestazioni estreme spostano l' Overton Window. Così poi una coppia di gay ma sobri e tranquilli viene accettata.
 

Clarenzio

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L'omosessualità è una malattia che va combattuta. Così come si combatte la bestialità e la pedofilia. E così come si dovrebbe combattere l'accoppiamento interrazziale.
Si obietterà che due adulti consenzienti possano far ciò che vogliono tra di loro, così come un adulto possa fare ciò che vuole tra le sue mura - anche questo sarebbe discutibile. Ma l'ostentazione, la pubblicizzazione, è un altro paio di maniche.
Tanto per fare un esempio, in Olanda si può fumare cannabis e derivati ma solo a casa tua o nei coffe-shop. Non per strada e nei luoghi pubblici.


Per quanto riguarda Feltri lui è un liberale tollerante, ma non un pecorone che si deve per forza accodare al gregge del politicamente corretto. Ricordo in una trasmissione di Telelombardia in cui, in presenza di una prostituta transgender, ne difendeva i diritti; è chiaro che gli diano fastidio queste manifestazioni e non l'omosessualità in sè - se tenuta in un ambito privato.

Vergognati.
 

FiglioDelDioOdino

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Di cosa, di grazia? Il mio pensiero è condiviso da tutti i grandi saggi e profeti della storia, nonchè dalla scienza.
Nessuno nasce "omosessuale" (tra l'altro parola erronea, sarebbe più corretto omofili), salvo rarissimi casi, normalmente lo si diventa, per un cedimento lussurioso che si trasforma in mania, per condizionamenti culturali, e in seguito a sodomizzazione di minori.

Il perversionismo comprende e propugna diversi ambiti, quali la bestialità e la pedofilia come già detto, che iniziano a venir timidamente, talvolta sfacciatamente, proposti come leciti e legali. Non ultima la proposta di un deputato grillino sul matrimonio fra specie diverse, oppure l'abbassamento dell'età della consensualità comprendendo i minori in età anche di pre-pubertà come proposto da un candidato americano.

L'interrazialità è più accettata e diffusa ( spesso non considerata una perversione ma non per nulla è portata avanti proprio dai perversionisti, non a caso viene considerata alla stessa stregua dai propugnatori dei "diritti"), ma non vedo perchè non si possa parlare a difesa della razza o della etnia contro l'interrazialità imposta dai media in Occidente. Pare che tutte le etnie possano parlare a loro difesa tranne gli Europei, che sono appunto quelli che meno hanno a cuore la difesa del proprio patrimonio genetico.

Questa intervista di Cassius Clay aka Mohammed Alì è illuminante:

 
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