Felicori(PD):"Carrozze separate per non vaccinati"

Andris

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Assessore alla cultura dell'Emilia-Romagna:

"Ho già assunto una posizione netta a favore di una applicazione rigorosa del Green Pass.
Avendo come obiettivo la salute e non la mortificazione dei refrattari, si potrebbe applicare in modo variabile: ad esempio in treno dividendo le carrozze, come era una volta per i fumatori

Se poi bar e ristoranti rimanessero fuori da ogni provvedimento, come temo, si dovrebbe almeno autorizzare i titolari che lo vogliano a scegliere la formula 'Green Pass obbligatorio' che peraltro secondo me aumenterebbe i clienti, almeno nei ristoranti.
Comunque è ora che il mondo della cultura, che in prevalenza ha accettato senza reazioni gli eccessi di limitazioni alla vita di musei, cinema, teatri e biblioteche, si applichi al problema: siamo in estate e il bel tempo aiuta, ma le stagioni 2021/22 in ottobre cominciano
In campo culturale si aprirebbe la strada all'abolizione del distanziamento nei teatri e nei cinema, che oggi dimezza i posti disponibili, rendendone insostenibile la gestione".


Risposte dure di Fratelli d'Italia e Lega che parlano di apartheid



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Andris

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poi mi tocca leggere un utente bergamasco che non comprende perchè sia necessario riportare tutte le scempiaggini partorite dal Pd.
non è colpa mia se ne sparano a profusione, eviterei volentieri se tale partito fosse sotto la soglia di sbarramento come dovrebbe essere in un paese normale.


per non mortificare i non vaccinati e chi non fa un test ogni volta che deve respirare al chiuso li esponiamo al pubblico ludibrio isolandoli dagli altri.
sulla carrozza scriviamo fuori "no vax" magari.
la logica è la sua materia preferita.

assessore alla CULtura
 

admin

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Andris;2387451 ha scritto:
Assessore alla cultura dell'Emilia-Romagna:

"Ho già assunto una posizione netta a favore di una applicazione rigorosa del Green Pass.
Avendo come obiettivo la salute e non la mortificazione dei refrattari, si potrebbe applicare in modo variabile: ad esempio in treno dividendo le carrozze, come era una volta per i fumatori

Se poi bar e ristoranti rimanessero fuori da ogni provvedimento, come temo, si dovrebbe almeno autorizzare i titolari che lo vogliano a scegliere la formula 'Green Pass obbligatorio' che peraltro secondo me aumenterebbe i clienti, almeno nei ristoranti.
Comunque è ora che il mondo della cultura, che in prevalenza ha accettato senza reazioni gli eccessi di limitazioni alla vita di musei, cinema, teatri e biblioteche, si applichi al problema: siamo in estate e il bel tempo aiuta, ma le stagioni 2021/22 in ottobre cominciano
In campo culturale si aprirebbe la strada all'abolizione del distanziamento nei teatri e nei cinema, che oggi dimezza i posti disponibili, rendendone insostenibile la gestione".


Risposte dure di Fratelli d'Italia e Lega che parlano di apartheid



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E niente, questi sono proprio scemi. Non ce la fanno proprio. Il guaio grosso è che una parte di italiani gli va ancora appresso.

Ogni tanto esce qualche fenomeno (da baraccone) tra questa gabbia di pazzi.
 
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Il PD non perde occasione per fare la sua solita figura di M.
Perchè non proporre anche delle belle camiciotte a righe per i non vaccinati ?
Magari numerate.

Incredibile come quelli favorevoli al green pass e all'obbligo del vaccino (con la forza) non si rendano conto di dove stiamo andando a sbattere.
Hanno gli occhi foderati di prosciutto.
 

mil77

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Divoratore Di Stelle;2387457 ha scritto:
Il PD non perde occasione per fare la sua solita figura di M.
Perchè non proporre anche delle belle camiciotte a righe per i non vaccinati ?
Magari numerate.

Incredibile come quelli favorevoli al green pass e all'obbligo del vaccino (con la forza) non si rendano conto di dove stiamo andando a sbattere.
Hanno gli occhi foderati di prosciutto.

Io invece non capirò mai perché chi decide di non vaccinarsi deve sempre dare dei pirla agli altri
 
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mil77;2387461 ha scritto:
Io invece non capirò mai perché chi decide di non vaccinarsi deve sempre dare dei pirla agli altri

La parte dei no-vax che oggi è corsa a prenotare il vaccino, è lo specchio dell' Italia.

Perfino i no-vax sono dei senza palle, è bastato limitargli il ristorante per togliergli la paura del vaccini.

Questa è l' italia signori.

Onore a chi non si vaccinarà comunque, la coerenza per me è uno dei pregi principali di una persona.
 

Ringhio8

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Andris;2387451 ha scritto:
Assessore alla cultura dell'Emilia-Romagna:

"Ho già assunto una posizione netta a favore di una applicazione rigorosa del Green Pass.
Avendo come obiettivo la salute e non la mortificazione dei refrattari, si potrebbe applicare in modo variabile: ad esempio in treno dividendo le carrozze, come era una volta per i fumatori

Se poi bar e ristoranti rimanessero fuori da ogni provvedimento, come temo, si dovrebbe almeno autorizzare i titolari che lo vogliano a scegliere la formula 'Green Pass obbligatorio' che peraltro secondo me aumenterebbe i clienti, almeno nei ristoranti.
Comunque è ora che il mondo della cultura, che in prevalenza ha accettato senza reazioni gli eccessi di limitazioni alla vita di musei, cinema, teatri e biblioteche, si applichi al problema: siamo in estate e il bel tempo aiuta, ma le stagioni 2021/22 in ottobre cominciano
In campo culturale si aprirebbe la strada all'abolizione del distanziamento nei teatri e nei cinema, che oggi dimezza i posti disponibili, rendendone insostenibile la gestione".


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Magari, é più affidabile un tampone negativo del vaccino
 

Mika

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Andris;2387451 ha scritto:
Assessore alla cultura dell'Emilia-Romagna:

"Ho già assunto una posizione netta a favore di una applicazione rigorosa del Green Pass.
Avendo come obiettivo la salute e non la mortificazione dei refrattari, si potrebbe applicare in modo variabile: ad esempio in treno dividendo le carrozze, come era una volta per i fumatori

Se poi bar e ristoranti rimanessero fuori da ogni provvedimento, come temo, si dovrebbe almeno autorizzare i titolari che lo vogliano a scegliere la formula 'Green Pass obbligatorio' che peraltro secondo me aumenterebbe i clienti, almeno nei ristoranti.
Comunque è ora che il mondo della cultura, che in prevalenza ha accettato senza reazioni gli eccessi di limitazioni alla vita di musei, cinema, teatri e biblioteche, si applichi al problema: siamo in estate e il bel tempo aiuta, ma le stagioni 2021/22 in ottobre cominciano
In campo culturale si aprirebbe la strada all'abolizione del distanziamento nei teatri e nei cinema, che oggi dimezza i posti disponibili, rendendone insostenibile la gestione".


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A quando i campi di prigionia?
 

mil77

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pazzomania;2387468 ha scritto:
La parte dei no-vax che oggi è corsa a prenotare il vaccino, è lo specchio dell' Italia.

Perfino i no-vax sono dei senza palle, è bastato limitargli il ristorante per togliergli la paura del vaccini.

Questa è l' italia signori.

Onore a chi non si vaccinarà comunque, la coerenza per me è uno dei pregi principali di una persona.

Ma secondo me chi è corso a prenotare non era no vax erano persone indecise che aspettavano di vedere gli eventi
 
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