Vorrei potere articolare una risposta come si deve, facendo una analisi dettagliata del tutto.
Purtroppo però il tempo è quello che è e il lavoro mi chiama, per cui cercherò di essere estremamente sintetico:
1. il provvedimento è una *****ta, spero venga cancellato subito al Senato, ed in questo senso sono fiducioso visto che diversi esponenti del PD, tra cui lo stesso Renzi, hanno espresso le proprie perplessità e hanno chiesto che venga ritirato/modificato/cancellato, anche i sindaci sono in rivolta e ne hanno ben donde (noi, per esempio, vorremmo intervenire sull'argomento in comune per frenare questa piaga.
2. anche se il provvedimento è una *****ta per certi versi ne capisco le motivazioni, che comunque non giustificano una cosa del genere, per cui resta la mia assoluta contrarietà e indignazione di fronte a questa cosa.
3. Mi domando certe volte su che mondo viviate. Vi scandalizzate per le "pressioni fatte dalle lobbies" ai partiti e poi fate le crociate contro il finanziamento pubblico: siccome la politica non si può fare con le noccioline, tolto il finanziamento pubblico, di fatto si passerebbe ad un finanziamento costituito esclusivamente da donazioni private: possono (e devono) essere trasparenti finché vogliono, ma lo capisce anche un bambino che, di fatto, con questo sistema le varie lobbies terrebbero per le p.alle i vari movimenti politici (basti vedere quello che avviene negli u.s.a. con le lobbies di fatto potentissime.
Io non sostengo che sia giusto una via piuttosto che un'altra, quelle sono considerazioni personali, sta di fatto che sia l'uno che l'altro metodo hanno pregi e difetti, e bisogna considerarli tutti.
4. Renzi fa il segretario da Domenica, è Venerdì. Sarà che è divertente sparare nel mucchio, però mi sembra giusto un filino prematuro saltare a certe conclusioni. Intanto un paio di pedate nel didietro alla vecchia classe dirigente del pd le ha date, e ben assestate.