Favino sovranista: "Hollywood ci ruba cultura, sveglia"

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
34,900
Reaction score
10,679
Favino attacca il cinema americano dal Festival di Venezia:

"I Gucci avevano l'accento del New Jersey, non lo sapevate?

Un tempo c’era la capacità di proteggere il proprio cinema.
E se avessero prodotto Ferrari qualche anno fa avrebbero chiamato Vittorio Gassmann per interpretare Enzo Ferrari e non Adam Driver del Nebraska, invece non ho letto niente che sottolineasse la stranezza che l’abbia interpretato un attore americano ma bisogna parlarne

Se un cubano non può fare un messicano perché un americano può fare un italiano ?
.Non vedo perché non si debba parlare di appropriazione culturale se una storia del genere non si faccia con attori italiani e non per forza io ma interpreti del calibro di Toni Servillo, Valerio Mastendrea e Adriano Giannini (suoi colleghi nel film Adagio, ndr).
Non è divertente il fatto che ci prendano in giro in House of Gucci e se noi dovessimo azzardarci a farlo, dall'altra parte ci aprirebbero le membra.

Servirebbe reagire, per guadagnarsi il rispetto"


Today
 

livestrong

Junior Member
Registrato
7 Giugno 2016
Messaggi
1,995
Reaction score
1,612
Favino attacca il cinema americano dal Festival di Venezia:

"I Gucci avevano l'accento del New Jersey, non lo sapevate?

Un tempo c’era la capacità di proteggere il proprio cinema.
E se avessero prodotto Ferrari qualche anno fa avrebbero chiamato Vittorio Gassmann per interpretare Enzo Ferrari e non Adam Driver del Nebraska, invece non ho letto niente che sottolineasse la stranezza che l’abbia interpretato un attore americano ma bisogna parlarne

Se un cubano non può fare un messicano perché un americano può fare un italiano ?
.Non vedo perché non si debba parlare di appropriazione culturale se una storia del genere non si faccia con attori italiani e non per forza io ma interpreti del calibro di Toni Servillo, Valerio Mastendrea e Adriano Giannini (suoi colleghi nel film Adagio, ndr).
Non è divertente il fatto che ci prendano in giro in House of Gucci e se noi dovessimo azzardarci a farlo, dall'altra parte ci aprirebbero le membra.

Servirebbe reagire, per guadagnarsi il rispetto"


Today
Discorso a mio avviso senza senso. Avrebbero chiamato Gassmann perché pisciava in testa agli pseudo attori americani di quel periodo. Il cinema è un business, è normale che una produzione si affidi a un nome gradito anche al pubblico, che possa generare interesse. Peraltro Adam Driver è comunque un bravo attore.
 

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
34,900
Reaction score
10,679
Discorso a mio avviso senza senso. Avrebbero chiamato Gassmann perché pisciava in testa agli pseudo attori americani di quel periodo. Il cinema è un business, è normale che una produzione si affidi a un nome gradito anche al pubblico, che possa generare interesse. Peraltro Adam Driver è comunque un bravo attore.
non penso fosse un problema trovare un attore italiano gradito al pubblico

comunque non funziona a parti inverse, visto che gli americani vogliono avere almeno la nazionalità rispettata nei film
 

evideon

Junior Member
Registrato
2 Agosto 2017
Messaggi
1,765
Reaction score
1,232
Favino attacca il cinema americano dal Festival di Venezia:

"I Gucci avevano l'accento del New Jersey, non lo sapevate?

Un tempo c’era la capacità di proteggere il proprio cinema.
E se avessero prodotto Ferrari qualche anno fa avrebbero chiamato Vittorio Gassmann per interpretare Enzo Ferrari e non Adam Driver del Nebraska, invece non ho letto niente che sottolineasse la stranezza che l’abbia interpretato un attore americano ma bisogna parlarne

Se un cubano non può fare un messicano perché un americano può fare un italiano ?
.Non vedo perché non si debba parlare di appropriazione culturale se una storia del genere non si faccia con attori italiani e non per forza io ma interpreti del calibro di Toni Servillo, Valerio Mastendrea e Adriano Giannini (suoi colleghi nel film Adagio, ndr).
Non è divertente il fatto che ci prendano in giro in House of Gucci e se noi dovessimo azzardarci a farlo, dall'altra parte ci aprirebbero le membra.

Servirebbe reagire, per guadagnarsi il rispetto"


Today
Curioso leggere discorsi sovranisti da una zecca conclamata come Favino...!
 

Andris

Senior Member
Registrato
21 Febbraio 2019
Messaggi
34,900
Reaction score
10,679
Pupi Avati a supporto di Favino:

"La polemica di Favino io la condivido.
Ha pienamente ragione.
Visto che capita spesso che gli americani facciano film sugli italiani, ha perfettamente un suo senso che siano interpretati da italiani.
Ferrari, un modenese, che viene dal Nebraska, fa un po’ ridere

Quando ho girato il film su Dante Alighieri, noi siamo stati tentati, sedotti dall’idea di farlo interpretare ad Al Pacino Ma per quanto lui sia un italo americano, poi ci siamo ricreduti.
E grazie a Dio abbiamo scelto Sergio Castellitto e Alessandro Sperduti, quindi attori italiani.
Il film ha avuto un grande successo e questo conferma che con attori italiani il film ha una credibilità assoluta maggiore

Quello che dice Favino è assolutamente giusto: come loro pretendono di far interpretare gli americani agli americani, gli italiani devono essere interpretati d italiani
. Anche perché se no la presa diretta, dove gli attori recitano senza essere doppiati, elemento fondamentale per valutare la credibilità dell’attore, come la valutiamo?"
 

livestrong

Junior Member
Registrato
7 Giugno 2016
Messaggi
1,995
Reaction score
1,612
non penso fosse un problema trovare un attore italiano gradito al pubblico

comunque non funziona a parti inverse, visto che gli americani vogliono avere almeno la nazionalità rispettata nei film
A quale pubblico, quello americano? Non credo ne conoscano manco mezzo...

Due torti non fanno una ragione
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
21,189
Reaction score
16,006
Favino attacca il cinema americano dal Festival di Venezia:

"I Gucci avevano l'accento del New Jersey, non lo sapevate?

Un tempo c’era la capacità di proteggere il proprio cinema.
E se avessero prodotto Ferrari qualche anno fa avrebbero chiamato Vittorio Gassmann per interpretare Enzo Ferrari e non Adam Driver del Nebraska, invece non ho letto niente che sottolineasse la stranezza che l’abbia interpretato un attore americano ma bisogna parlarne

Se un cubano non può fare un messicano perché un americano può fare un italiano ?
.Non vedo perché non si debba parlare di appropriazione culturale se una storia del genere non si faccia con attori italiani e non per forza io ma interpreti del calibro di Toni Servillo, Valerio Mastendrea e Adriano Giannini (suoi colleghi nel film Adagio, ndr).
Non è divertente il fatto che ci prendano in giro in House of Gucci e se noi dovessimo azzardarci a farlo, dall'altra parte ci aprirebbero le membra.

Servirebbe reagire, per guadagnarsi il rispetto"


Today

Ma stai muto e santifica i Buoni, se vuoi continuare a lavorare, dai retta.

E ringrazia che non l'abbiano fatto interpretare ad un afroamericano.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
31,992
Reaction score
9,953
Favino attacca il cinema americano dal Festival di Venezia:

"I Gucci avevano l'accento del New Jersey, non lo sapevate?

Un tempo c’era la capacità di proteggere il proprio cinema.
E se avessero prodotto Ferrari qualche anno fa avrebbero chiamato Vittorio Gassmann per interpretare Enzo Ferrari e non Adam Driver del Nebraska, invece non ho letto niente che sottolineasse la stranezza che l’abbia interpretato un attore americano ma bisogna parlarne

Se un cubano non può fare un messicano perché un americano può fare un italiano ?
.Non vedo perché non si debba parlare di appropriazione culturale se una storia del genere non si faccia con attori italiani e non per forza io ma interpreti del calibro di Toni Servillo, Valerio Mastendrea e Adriano Giannini (suoi colleghi nel film Adagio, ndr).
Non è divertente il fatto che ci prendano in giro in House of Gucci e se noi dovessimo azzardarci a farlo, dall'altra parte ci aprirebbero le membra.

Servirebbe reagire, per guadagnarsi il rispetto"


Today
Siamo diventati un popolo di piagnucoloni in ogni ambito...

Gli altri fanno, gli altri ci fanno, gli altri ci comprano, gli altri bla bla bla

E perchè non lo facciamo noi? Perchè siamo fatti cosi, nel bene e nel male.
 
Alto
head>