Più che un limite di spesa rapportato al fatturato, servirebbe un sistema di limiti generale. In questo modo puoi tenere sotto controllo costi, spese e indebitamenti folli e garantire comunque a, quasi, tutti una chance.
Limitando invece l'intervento al FPF, in Europa sarà sempre più ristretto il circolo delle aspiranti pretendenti ai tituli in palio: Real, Barcellona, United, Bayern e poi altre a turno in stagioni exploit.
Messo come è impostato ora, è semplicemente un cerottone su una ferita che perde sangue. Può limitare temporaneamente i danni a livello finanziario, ma è destinato a creare un grave squilibrio dal punto di vista sportivo.
Se dovesse istituzionalizzarsi il concetto "sei ricco, spendi, spendi quindi vinci" il calcio europeo diventerebbe una noia mortale: progetto ambizioso e interessante sarebbe invece quello di equilibrare le possibilità di spesa dei club, in modo tale da consentire al maggior numero possibile di società di competere seriamente per la vittoria finale.