Eriksen è dell'Inter. E' fatta.

hiei87

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ESATTO!
Questa è la cosa che a me fa rosicare! Sei il real madrid, spendi 100 milioni e ti prendi eriksen... vabbè, che ci puoi fare. Certi giocatori con certe cifre vanno solo in 2 massimo 3 club al mondo.
Ma l'Inter ha preso un top player fatto e finito che potrebbe giocare titolare in QUALSIASI club al mondo, pagandolo pochissimo.

Qua si capisce la forza e la competenza di una società.

Io impazzisco quando sento dire che "più di gente come bennacer o krunic il Milan non può comprare". Non è vero. Non è vero. Ovvio che un top player come Eriksen attualmente è irraggiungibile per noi, però se si fanno le cose per bene, certi giocatori apparentemente difficili da prendere si possono raggiungere. E mi riferisco a gente come Olmo, Halaand, Ceballos e compagnia... Basta saper fare le trattative e avere gente credibile e capace nel portarle avanti.

Il nostro problema è che abbiamo adottato politiche folli. Se già dall'estate di Fassone e Mirabelli avessimo fatto le cose con un minimo di senso logico, adesso giocatori come Eriksen potremmo permetterceli alla stragrande.
 
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Non esageriamo. Il Milan ha infinite potenzialità. Poi ovvio ci vuole competenza e programmazione. Senza quelle manco con 1 mld all’anno vinci.

Il Milan ha potenzialità, ma ad oggi è quello che vediamo. E non se ne esce senza fare sacrifici sul mercato e non se ne esce senza una dirigenza competente.
Ad oggi, sacrifici sul mercato non li abbiamo fatti, anzi abbiamo solo peggiorato la situazione col mercato. Mentre sulle dirigenze competenti abbiamo fatto di male in peggio, ora siamo a un livello oratoriale di gestione del club. Improvvisiamo di giornata in giornata.
Per questo non è una questione da risolvere dall'oggi al domani. Bisogna cambiare totalmente dirigenza e prendere gente capace, non dei poveri dilettanti come maldini e boban, bisogna risanare il bilancio, bisogna vendere al società, bisogna sottostare almeno a un settlement agreement della UEFA, uscirne e solo dopo si arriva alle potenzialità del Milan. Ma viste le prospettive attuali, ad oggi questo scenario non lo vedo applicabile prima di 5-6 anni minimo minimo.

Il nostro problema è che abbiamo adottato politiche folli. Se già dall'estate di Fassone e Mirabelli avessimo fatto le cose con un minimo di senso logico, adesso giocatori come Eriksen potremmo permetterceli alla stragrande.

Il problema è che ad oggi non si capisce ancora cosa si voglia fare con questo club e non è possibile che sia ancora nelle mani di apprendisti dirigenti.
 

Heaven

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Marotta è veramente mostruoso, ha letteralmente rivoltato l’Inter come un calzino in un anno. Se l’anno scorso avessimo letto di Eriksen all’Inter ci saremmo messi a ridere, ora invece è realtà.

Marotta sta a Gazidis come Diletta Leotta sta a Luciana Litizzetto.
 

7AlePato7

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Il Milan ha potenzialità, ma ad oggi è quello che vediamo. E non se ne esce senza fare sacrifici sul mercato e non se ne esce senza una dirigenza competente.
Ad oggi, sacrifici sul mercato non li abbiamo fatti, anzi abbiamo solo peggiorato la situazione col mercato. Mentre sulle dirigenze competenti abbiamo fatto di male in peggio, ora siamo a un livello oratoriale di gestione del club. Improvvisiamo di giornata in giornata.
Per questo non è una questione da risolvere dall'oggi al domani. Bisogna cambiare totalmente dirigenza e prendere gente capace, non dei poveri dilettanti come maldini e boban, bisogna risanare il bilancio, bisogna vendere al società, bisogna sottostare almeno a un settlement agreement della UEFA, uscirne e solo dopo si arriva alle potenzialità del Milan. Ma viste le prospettive attuali, ad oggi questo scenario non lo vedo applicabile prima di 5-6 anni minimo minimo.



Il problema è che ad oggi non si capisce ancora cosa si voglia fare con questo club e non è possibile che sia ancora nelle mani di apprendisti dirigenti.
Non se ne esce senza un cambio di proprietà.
 

admin

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Anche all’Inter si immaginavano secoli per racchiusi gobbi, invece...
La verità è che bisogna azzeccare qualche anno ed entrare in champions, aumentare i ricavi e così via. Se aspettassimo lo sceicco di turno moriremmo di noia...

Ma non è vero, dai. L'anno scorso erano più o meno al nostro stesso livello. La classifica era quella.

Hanno svoltato con Marotta (il più grande dirigente al mondo) e con Conte (tra i 3-4 migliori al mondo).

Se non avessero preso Marotta, oggi starebbero ancora con Spalletti e sarebbero, probabilmente, quarti/quinti in classifica.
 
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Non se ne esce senza un cambio di proprietà.

ma anche questo è solo uno dei tanti passi da fare.
Inutile aspettare lo sceicco che risolva tutto, perchè non è così. Basti vedere i due più evidenti esempio in Italia. La Roma ha preso ottimi dirigenti, ha venduto sempre i migliori, ha fatto ottimi mercati ed ora è un club che ogni anno può puntare a qualificarsi in champions. L'Inter è andata avanti anni con prestiti, alcuni acquisti di giovani azzeccati a basso costo (kovacic poi rivenduto bene, icardi, brozovic, skriniar), plusvalenze grazie a un settore giovanile costruito alla grande negli anni e ora è un club che si compra Eriksen e prima o poi interromperà il dominio Juve in Italia.

Noi abbiamo speso 250 milioni con Mirabelli, abbiamo speso 80 milioni per Piatek e Paquetà, abbiamo speso una settantina di milioni questa estate per poi pregare in ginocchio un 39enne per portarci in zona Europa League. I soldi sono stati spesi, ma se questi li hai sempre dati in mano a gente incompetente, capisci che non basta una nuova proprietà.
E se già prima eravamo incasinati col bilancio, ora siamo incasinatissimi. Serve gente capace a gestire il club che lo porti con mercati intelligenti, cessioni importanti, plusvalenze, prestiti a un livello tipo la Roma attuale. Ma per fare questo serviranno anni, anni e anni. Il problema principale è che però non abbiamo ancora iniziato questo processo. Siamo ancora al vivere alla giornata...
 
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Ma non è vero, dai. L'anno scorso erano più o meno al nostro stesso livello. La classifica era quella.

Hanno svoltato con Marotta (il più grande dirigente al mondo) e con Conte (tra i 3-4 migliori al mondo).

Se non avessero preso Marotta, oggi starebbero ancora con Spalletti e sarebbero, probabilmente, quarti/quinti in classifica.

A maggior ragione allora. Non è che diventeranno irraggiungibili, anche se al momento siamo ai livelli differenti.
 

7AlePato7

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ma anche questo è solo uno dei tanti passi da fare.
Inutile aspettare lo sceicco che risolva tutto, perchè non è così. Basti vedere i due più evidenti esempio in Italia. La Roma ha preso ottimi dirigenti, ha venduto sempre i migliori, ha fatto ottimi mercati ed ora è un club che ogni anno può puntare a qualificarsi in champions. L'Inter è andata avanti anni con prestiti, alcuni acquisti di giovani azzeccati a basso costo (kovacic poi rivenduto bene, icardi, brozovic, skriniar), plusvalenze grazie a un settore giovanile costruito alla grande negli anni e ora è un club che si compra Eriksen e prima o poi interromperà il dominio Juve in Italia.

Noi abbiamo speso 250 milioni con Mirabelli, abbiamo speso 80 milioni per Piatek e Paquetà, abbiamo speso una settantina di milioni questa estate per poi pregare in ginocchio un 39enne per portarci in zona Europa League. I soldi sono stati spesi, ma se questi li hai sempre dati in mano a gente incompetente, capisci che non basta una nuova proprietà.
E se già prima eravamo incasinati col bilancio, ora siamo incasinatissimi. Serve gente capace a gestire il club che lo porti con mercati intelligenti, cessioni importanti, plusvalenze, prestiti a un livello tipo la Roma attuale. Ma per fare questo serviranno anni, anni e anni. Il problema principale è che però non abbiamo ancora iniziato questo processo. Siamo ancora al vivere alla giornata...
“I soldi sono stati spesi”. Mi stai dicendo forse che nessun grande club ha cannato una campagna acquisti? Quindi tutte le grandi squadre che non sono riuscite a centrare una campagna acquisti poi sono diventati club di seconda fascia? Le cose non stanno così. Poi ancora con sta storia dello sceicco stramiliardario, ma la realtà dei fatti dimostra che basta una proprietà vogliosa di investire come Suning per cambiare le carte in tavola. Elliott fino a questo momento non ha fatto nulla di ciò che farebbe una proprietà ambiziosa per riportare in alto il Milan.
I dirigenti capaci arrivano solo con una nuova proprietà che ha a cuore le sorti dell’A.C. Milan oltre che al proprio tornaconto.
 
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Che rabbia, che odio.

Eriksen era un giocatore da prendere in un momento chiave. della nostra storia semirecente. Invece Galliani preferri prendere Matri (al epoca stessa valutazione; giocatore che era un fetticcio di Allegri) nonostante le proteste del intera tifoseria e il bisogno di portare qualita ad una squadra senza creativita.

'Il mercato lo faccio io, non i tifosi', Ed infatti Matri é stato un danno incredibile e giocatore stra-inutile mentre Eriksen é diventato un campione (e lo era gia a meta nel Ajax di quel tempo)

Fatti passare la rabbia perché anche se l'avessimo preso poi l'avrebbero venduto a breve per questioni di bilancio
 
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