Elezioni Turchia: Erdogan rischia di cadere?

fabri47

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Con Calhanoglu o come diavolo si chiama, la mia previsione è che la Turchia sarà il solito postaccio e che succederanno le stesse identiche cose, solo che agli occhi del mondo verrà sponsorizzato come un leader civile con oscuramento di tutte le notizie a suo sfavore.
 
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Nessuno lo mette in dubbio. Però tra un animale che fa casino a casa sua ed un altro che potrebbe farlo in giro per il mondo, tutta la vita il primo.
comunque il dittatore erdogan non fa casino solo in casa sua e la sua folle idea è quella di ricostruire il grande impero della Persia con lui come sommo sultano.. detto che spero che crepi male, aggiungo che se aggiungono un'altro fantoccio Usa, la cosa non mi tranquillizza affatto...
 
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Russi e turchi hanno il seme dell' imperialismo nel DNA, non li cambieremo mai.

Quindi meglio tenerli vicini che lontani, ma saranno sempre una razza a sè

sì hanno questa cultura imperialista. Tra l'altro parliamo di imperi vasti e durati nel tempo ma quasi totalmente irrilevanti per quello che hanno lasciato, magari ad eccezione degli Ottomani quando hanno preso Bisanzio e il cinquantennio successivo. Zero innovazione, zero idee, nulla di nulla. Dei relitti della storia. Alcuni imperi o città stato molto più piccoli sono stati ben più influenti, dalle città stato italiane ai Paesi Bassi che inventano e creano la finanza e il capitalismo moderno con la East Indian Company e il loro impero. Senza tirare in ballo greci, romani o britannici.
 

Sam

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Pero' non ti viene il dubbio, che in qualsiasi ambito, in qualsiasi situazione, da sempre e per sempre, noi siamo sempre quelli contro cui tutti """complottano""" ( passami il termine) ?

Non viene mai da pensare, che forse un pelo di colpa dobbiamo cercarla pure in casa nostra?
Forse siamo solo incapaci.

Basta guardare la nostra attuale dirigenza ma anche quelle precedentei, tolta Meloni e altri 3 o 4, sembrano tutti nei loro ruoli apicali per puro caso o passatempo
Certo che abbiamo le nostre colpe.
Non pensare che, solo perché io parlo degli USA o di chi per loro, considero l'Italia priva di colpe.

La gentaglia al potere che non fa un pelo di interesse nazionale ce la mette il popolo italiano.
Ma d'altronde viviamo in un Paese dove gli stessi italiani non sono neanche un minimo patrioti. Come si può pensare che lo sia il politico di turno.

Però permettimi di dire che allarmarsi per Erdogan che distrugge gli interessi italiani, quando noi i nostri interessi li abbiamo sabotati volontariamente seguendo Parigi e Washington, che avevano chiari interessi anti-italiani (vedasi gli accordi sul petrolio tra Italia e Libia), mi lascia un po' da pensare.

Non c'è bisogno che Erdogan vada via per permettere a Roma di comportarsi da potenza.
Ci vuole la volontà. Quella che in questo Paese, per cupidigia di servilismo, viene a mancare da quasi ottanta anni.


AGGIUNGO:
Avremmo dovuto proteggerlo noi lo spazio aereo libico, durante il tentativo franco-americano di attacco.
E non l'abbiamo fatto. Anzi, abbiamo partecipato ai raid.
Per questo la Turchia è diventata una potenza regionale. Perché hanno preso il nostro posto.
La Libia, ma anche l'Egitto hanno cominciato a rivolgersi ad Ankara per la protezione.
La stessa Ankara che pur essendo NATO fa gli interessi del suo Paese in barba ai diktat americani.
Qui invece se il vecchio rincogli0nito della Casa Bianca alza la voce dopo il terzo bicchiere di Lambrusco, ecco che ci genuflettiamo con il cilicio sulle gambe, chiedendo perdono per i nostri peccati.

Gli USA dicono stop al commercio di idrocarburi con i Russi? Subito, padrone.
I Turchi invece se ne fottono e continuano ad importarlo. Ed inoltre fanno da contrabbandieri a noi. E ci guadagnano due volte: una in prestigio internazionale e l'altra in denaro.

Ma naturalmente il problema è che Erdogan è brutto e cattivo, non che noi siamo una manica di defici3nti.

Non impariamo mai. MAI.
 
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Però permettimi di dire che allarmarsi per Erdogan che distrugge gli interessi italiani, quando noi i nostri interessi li abbiamo sabotati volontariamente seguendo Parigi e Washington, che avevano chiari interessi anti-italiani (vedasi gli accordi sul petrolio tra Italia e Libia), mi lascia un po' da pensare.
Ma infatti....Erdogan ha SALVATO l'Italia in Libia. Francesi e inglesi hanno invaso il paese con il solo scopo di toglierlo all'Eni e infatti dopo la caduta di Gheddafi inglesi, francesi e russi hanno appoggiato Haftar invece di Serraji andando contro pure la comunità internazionale pur di ostacolare l'Eni. Poi ci si è lamentato che Erdogan salvando Serraji diventava interlocutore principale....eh lui ci ha messo pure i soldati metre l'Italia non ha mosso un dito per evitare di essere cacciata dalla Libia.
Su Cipro si sapeva che i turchi hanno interesse lì. Non è poi detto che una volta iniziate le estrazioni Eni vediamo i soliti parassiti come gli inglesi trovare una scusa per cacciare l'Eni e prendersi il petrolio magari con la storia che controllavano loro Cipro un tempo.....che ricordiamoci che il casino è venuto perché hanno rifiutato di cedere Cipro alla Grecia.
 
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