E' morto Forlani.

Andris

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Ieri è morto Forlani, una vita spesa in politica nella Democrazia Cristiana.

Parlamentare per 9 legislature di fila, tra il 1958 e il 1994

Due volte segretario DC (1969 e 1989)

Ha attraversato tutta la Prima Repubblca, passando alla caduta del Muro di Berlino e post Tangentopoli

Presidente del Consiglio nel 1980

Ministro di Partecipazioni statali, Difesa, Esteri

Non riuscì a diventare presidente della Repubblica per 30 voti, passò Scalfaro


Ora all'appello dei superstiti della prima stagione gloriosa della politica italiana manca solo Napolitano, da anni ormai allettato dopo essere sopravvissuto alle operazioni...
 

Andris

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Messaggio del commosso Mattarella:

"Apprendo con commozione la notizia della scomparsa di Arnaldo Forlani, e desidero esprimere ai figli e ai familiari i sentimenti della mia solidarietà e vicinanza.


Forlani è stata una personalità di spicco della Repubblica per una lunga stagione, e la sua azione nel governo e nel partito di maggioranza relativa ha contribuito all’indirizzo del Paese, alla sua crescita democratica, allo sviluppo economico e al consolidamento del ruolo italiano in Europa, nell’Alleanza Atlantica, nel consesso internazionale. Lascia un segno di grande rilievo nella storia repubblicana.

È stato presidente del Consiglio in una fase di profondi cambiamenti, ha ricoperto diversi e rilevanti incarichi ministeriali, è stato eletto in Parlamento per oltre 35 anni e ha concluso l’attività parlamentare al Parlamento europeo.

La formazione cattolico democratica lo ha spinto fin da giovanissimo all’impegno politico, prima nella sua Pesaro, poi assumendo funzioni sempre più rilevanti nella Democrazia Cristiana di cui è stato protagonista e leader in passaggi cruciali, non solo per il suo partito ma per l’intro Paese.
La fermezza delle posizioni si univa in lui con stile di cortesia e con atteggiamento rispettoso con gli interlocutori anche di posizioni contrapposte, atteggiamenti che assumevano essi stessi un valore politico e democratico."
 

Marilson

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Grandissimo statista. Politico di un'Italia che non c'è più

ultimo esponente del CAF, il triumvirato Craxi-Andreotti-Forlani ad andare via. Gente che ha fatto contare qualcosa l'Italia nel mondo, come Berlusconi che fu infatti l'ultimo. Ora siamo ufficialmente un puppet state
 

Milanoide

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Famoso per i preamboli e per il passare ore a parlare senza dire niente?
Però era simpatico e persino bello rispetto ad altri.
 
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Ieri è morto Forlani, una vita spesa in politica nella Democrazia Cristiana.

Parlamentare per 9 legislature di fila, tra il 1958 e il 1994

Due volte segretario DC (1969 e 1989)

Ha attraversato tutta la Prima Repubblca, passando alla caduta del Muro di Berlino e post Tangentopoli

Presidente del Consiglio nel 1980

Ministro di Partecipazioni statali, Difesa, Esteri

Non riuscì a diventare presidente della Repubblica per 30 voti, passò Scalfaro


Ora all'appello dei superstiti della prima stagione gloriosa della politica italiana manca solo Napolitano, da anni ormai allettato dopo essere sopravvissuto alle operazioni...
Pian piano spariscono tutti i grandi vecchi della prima repubblica.

Ormai restano solo Mattarella, Amato, Occhetto, Pomicino e il grande vecchio Napolitano.
Tra i "minori" mi vengono in mente Martelli, Mancino, la Iervolino, Scotti, Fabbri, Pandolfi e Formica.

Tra quelli a cavallo tra prima e seconda, Bossi, Prodi, Rutelli, Dini, Fini, la Bonino e l'immarcescibile Casini, venturo presidente della repubblica :asd:
 

Andris

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Pian piano spariscono tutti i grandi vecchi della prima repubblica.

Ormai restano solo Mattarella, Amato, Occhetto, Pomicino e il grande vecchio Napolitano.
Tra i "minori" mi vengono in mente Martelli, Mancino, la Iervolino, Scotti, Fabbri, Pandolfi e Formica.

Tra quelli a cavallo tra prima e seconda, Bossi, Prodi, Rutelli, Dini, Fini, la Bonino e l'immarcescibile Casini, venturo presidente della repubblica :asd:
sì ma tra quelli solo Napolitano ha passato tutta la vita in politica come Forlani nella prima Repubblica
loro due già eletti negli anni Cinquanta, gli altri che citi dagli anni 70-80
 
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