Ripeto, associare la morte al doping vuol dire conoscere poco o nulla riguardo all'argomento.
Queste cose capitano (Cassano? Morosini?), possono dipendere o meno dal doping, ma senza conoscere la realtà delle cose sarebbe meglio non sparare sentenze o giudizi.
Se questo tipo di malori hanno colpito dei calciatori, in cui la componente aerobica spicca di gran lunga rispetto a quella anaerobica, è chiaro che un soggetto come Seccarecci rientri in una fascia molto più rischiosa.
Altro fattore da considerare è che lui era un professionista ed oltre ad avere un cuore ipertrofico, probabilmente praticava anche carico e scarico di sodio/potassio...