Non credo che dovrà occuparsi di reperire nuovi investitori per il club, il problema è risolto. Ora c'è il resto, e non è poco. Intorno a lui dovrà nascere una squadra dirigenziale nuova, italiana, con competenze specifiche per le varie mansioni da assegnare. I cinesi, se hanno scelto lui, terranno conto dei suoi consigli. Gliene diamo uno: assicuri alla nuova proprietà continuità in qualche modo nel milanismo, e nei valori che esso rappresenta. Personale ce n'è in abbondanza, in giro: Galliani ha fatto in modo che si occupasse di tutto tranne che di Milan.